Esce per funghi e non rientra a casa

A dare l'allarme il figlio, che al suo mancato rientro è salito a sua volta in Valsabbia, ha trovato la sua auto al solito posto, una Ford Fiesta scura, ma non è riuscito a trovarlo.

Erano circa le 22 di ieri sera quando ha chiamato il 113 e sul posto è intervenuta una pattuglia della Stradale di Brescia.
Una veloce ricerca al buio nei pressi dell'auto e lungo alcuni sentieri è risultata però improduttiva.
Così ecco la decisione di chiedere il supporto dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino.

Alla mezzanotte erano già una trentina le persone, suddivise in squadre, che pattugliavano la zona alla luce delle torce e delle fotocellule.
Vigili del fuoco da Vestone, Lumezzane e Brescia, i poliziotti e gli uomini del Soccorso Alpino a fare da coordinatori.
Con loro anche due unità cinofile del gruppo della Valle Sabbia.

Le ricerche sono proseguite nella notte in una zona tutto sommato circoscritta, che però presenta vaste aree di vegetazione piuttosto fitta.
Alle 2 il 72enne non era ancora stato ritrovato.

L'uomo, che abita in città, era partito per la Valsabbia nel primo pomeriggio, deciso ad esplorare la zona alla ricerca di funghi: una zona che conosce particolarmente bene. 
I familiari - sul posto c'era il figlio raggiunto poi da una sorella - temono che possa essersi trovato in difficoltà a causa di un calo glicemico, anche perchè pare non avesse con sè del cibo.
Per un po' il telefono cellulare che aveva con sè ha squillato a vuoto, poi si è scaricata la batteria.

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Aggiornamento venerdì ore 7

Le ricerche sono finite.
La speranza di ritrovare in vita il disperso è scemata alle 4 di questa mattina, quando il corpo del 72 enne bresciano cercatore di funghi è stato ritrovato, privo di vita, alle 4 di questa mattina, a poche centinaia di metri dalla sua auto.
Ad ucciderlo, molto probabilmente, un malore improvviso.

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