08 Ottobre 2014, 08.22
Valsabbia Provincia
Migrantes

Italiani, popolo di emigranti

Il Rapporto della Fondazione Migrantes fornisce i dati sui connazionali all'estero e risulta che nel 2013 sono espatriati molti più italiani di quanti stranieri sono arrivati in Italia


Quasi 95mila nel 2013. poco meno di 80mila nell'anno precedente: non solo l'esodo degli italiani non si ferma, addirittura il numero degli emigrati italiani supera quello dei lavoratori stranieri immigrati in Italia, 43mila nel 2010. Il IX Rapporto Italiani nel Mondo
2014 della Fondazione Migrantes, presentato ieri a Roma, sembra sfatare il mito dell'invasione di immigrati», fornendo nuovi dati che fanno riflettere.

Lungo il corso del 2013 si sono trasferiti all'estero 94.126 italiani - nel 2012 sono stati 78.941 - con un saldo positivo di oltre 15 mila partenze (+16,1%). Per la maggior parte uomini sia nel 2013 (56,3%) che nel 2012 (56,2%), non sposati nel 60% dei casi e coniugati nel 34,3%.

La classe di età più rappresentata è quella dei 18-34 anni (36.2%), a seguire quella dei 35-49anni (26,8%), a riprova di quanto evidentemente la recessione economica e la disoccupazione siano le effettive cause che li spingono a partire. I minori sono il 18,8% e di questi il 12,1% ha meno di 10 anni.

Il Regno Unito, con 12.933 nuovi iscritti all'Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) all'inizio del 2014, è il primo Paese verso cui si sono diretti i recenti migranti italiani, con una crescita del 71,5% rispetto all'anno precedente.
Seguono la Germania (11.731, +11,5%), la Svizzera (10.300, +15,7%) e la Francia (8.405, +19.0%).

A sorpresa è una regione del Nord, la Lombardia, quella che ha subito la maggiore «emorragia», con 16.418 partenze, seguita dal Veneto (8.743) e dal Lazio (8.211). L'aumento in assoluto dei cittadini italiani iscritti all'Aire è di 141 mila nel corso del 2013, il 3,1% in più rispetto all'anno precedente.

Nel mondo sono 4.482.115 i connazionali residenti all'estero iscritti all'Aire al primo gennaio 2014.
L'Argentina e il primo Paese di residenza per tutti gli italiani, seguita da Germania, Svizzera e Francia. Il 52,1% degli italiani iscritti all'Aire è di origine meridionale.

I minori iscritti all'Aire al primo gennaio 2014 sono 691.222, in lieve calo rispetto all'anno precedente (673.489), ma se il numero dei minori continua a decrescere, è in aumento quello delle iscrizioni per nascita: si passa, infatti, dal 38,8% dell'anno passato, al 39% di quest'anno. Sono in aumento anche gli over 65, che sono 878.209 (+0.8% dal 2010) e la maggior parte risiede in Sud America.

Non ci sta a parlare di «fuga» degli italiani il sottosegretario agli Esteri, Mario Giro, che ieri ha partecipato alla presentazione del Rapporto di Migrantes. «Quella degli italiani che si trasferiscono all'estero non è una fuga come chi scappa da guerre e persecuzioni religiose, percorre deserti e mare e arriva a Lampedusa, ma è una scelta» ha sostenuto, per poi ricordare che «gli italiani che migrano all'estero non rischiano la vita, come non l'hanno rischiata i nostri nonni».

Per il sottosegretario, bisogna «tenere anche presente che oggi, rispetto al passato, migrare significa spostarsi per mantenere un contatto costante con la famiglia grazie a Skype e la possibilità di tornare. Non si parte più definitivamente».

Dal Giornale di Brescia
La foto è tratta dal blog di Beppe Grillo



Commenti:
ID50468 - 08/10/2014 09:17:58 - (armandoilias) - le mandiamo tutti a casa loro.

No scherzo... sono giovani, talenti, coraggiosi, cercano un futuro e una vita migliore,

ID50470 - 08/10/2014 09:32:07 - (antonio65) - verissimo !!

purtroppo io sono uno di loro che sta' piu' all'estero che a casa per motivi di lavoro , dico purtroppo perche' preferirei stare a casa con la mia famiglia . La diferenza e' che ne io ne tantomeno tanti altri miei colleghi ci pertmettiamo di non rispettare leggi , usi e costumi del paese che ci ospita e siamo grati a loro di darci la possibilita'di creare un futuro migliore (( stipendio migliore )) Grazie

ID50471 - 08/10/2014 09:56:40 - (armandoilias) - bravo antonio65,.. sei un ragazzo in gamba

Tu e tanti altri tuoi colleghi non vi permettete di NON rispettare la legge... OK... Ma deve sapere che alcuni di voi sono in carceri estere per droga o truffa i uccisioni ... Quindi il mondo è un villaggio.... ANCHE IO E TANTI ALTRI MIEI COLLEGHI NON CI PERMETTIAMO DI NON RISPETTARE LA LEGGI...E NON SIAMO COME TANTI LADRI ITALIANI POLITICI E NON , CHE RUBANO IL FUTURO AI NOSTRI FIGLI.

ID50473 - 08/10/2014 10:23:00 - (armandoilias) - il mondo è una ruota che gira.

Tra il 1860 e il 1985 sono state registrate più di 10 milioni di partenze dall'Italia[1]. Nell'arco di poco più di un secolo un numero quasi equivalente all'ammontare della popolazione che vi era al momento dell'Unità d'Italia (23 milioni nel primo censimento italiano) si trasferì in quasi tutti gli Stati del mondo occidentale e in parte del Nord Africa. ADESSO LA STORIA SI RIPETA...

ID50478 - 08/10/2014 10:39:21 - (Giacomino) - Ho l'impressione

che nelle parole del sottosegretario Giro qualcosa non gira, Quella degli italiani non é una fuga come quella di chi scappa per guerre e persecuzioni (che tanti di loro stessi hanno alimentato), ma una scelta, belle parole da vero politico, il dover fare lo zaino per emigrare in cerca di lavoro per soppravvivere é comunque una esperienza durissima che non tutti si sentirebbero di fare ma questo per Roma é solo acqua tiepida.

ID50479 - 08/10/2014 10:39:57 - (Giacomino) - Ho l'impressione

che nelle parole del sottosegretario Giro qualcosa non gira, Quella degli italiani non é una fuga come quella di chi scappa per guerre e persecuzioni (che tanti di loro stessi hanno alimentato), ma una scelta, belle parole da vero politico, il dover fare lo zaino per emigrare in cerca di lavoro per soppravvivere é comunque una esperienza durissima che non tutti si sentirebbero di fare, ma questo per Roma é solo acqua tiepida.

ID50480 - 08/10/2014 10:41:18 - (Giacomino) - Repetita

iuvant.

ID50503 - 08/10/2014 17:58:19 - (Denis66) - ,,,,,,,,

Questa notizia è falsa...... solo per fiorvare il popolo italiano verso l extracomunitario/ emigrato..... All estero non sono rose fiori... neanche in Germaniia

ID50504 - 08/10/2014 18:02:25 - (Denis66) - ,,,,,,,,

Questa notizia è falsa...... solo per fiorvare il popolo italiano verso l extracomunitario/ emigrato..... All estero non sono rose fiori... neanche in GermaniiaArm..... Tornatene da dove sei arrivato dato che sputi dove mangi.... ma in Italia ormai è un abitudine.... Vedi Mare Vostrum

ID50506 - 08/10/2014 19:21:56 - (armandoilias) - per denis66

si chiama la statistica, se tu non crede alla matematica, cosa puoi credere??? alle buffale leghisti??? o alle fuffe di slavini??? ormai la gente ha cominciato ha informarsi dalle fonte oneste, non ci più spazio sulla rete per le bugie a scopo poltronale...se tu è un vigliacco che non puoi andare oltre 20 km quadri è normale a non credere di questi numeri degli italiani coraggiose come i vostri nonni...se tu non ti piace più l'italia che ormai multietnica come il resto di tutto il mondo puoi tranquillamente cambiare paese o meglio cambiare pianeta.

ID50507 - 08/10/2014 19:36:25 - (sonio.a) -

Ecco il VERO Armando...non insulta mai il ghandi arabo!ma vigliacco non un insulto?

ID50509 - 08/10/2014 20:35:04 - (Venturellimario) - Italiani

Italiani, popolazione destinata a l'estinzione in favore delle varie risorse

ID50511 - 08/10/2014 21:08:16 - (Capitano) - c'è un problema di fondo..

chi se ne va oggi, non se ne va con la valigia di cartone come facevano i nostri nonni.. Oggi le valigie sono per prt lo più di pelle, perchè quelli che esportiamo sono per la maggior parte persone con competenze molto elevate.. Non solo laureati ma anche informatici, carpentieri o artigiani di primo ordine. Esportiamo gente giovane, quindi per chi ha oggi meno di 50 anni scordatevi pure la pensione dello Stato (in crisi già oggi). Ad ogni modo chi oggi può emigrare fa una scelta sensata dal mio punto di vista.. il sottosegretario è un genio (ci manderei lui all'estero per un po') così può contattare la famiglia con skype (ma che ragionamento del cazzo è?!). Beato lui che vive coi ns soldi, in Italia però.. Avanti tutta verso il baratro :)

ID50514 - 08/10/2014 21:58:54 - (armandoilias) - Un lavoratore italiano che ha versato qualche anni di contributi in italia, poi si trasferisce in europa dove lavora per altri anni, ha tutto il diritto della pensioni

L'assicurato che ha svolto attività lavorativa in Italia ed in un Paesi dell'Unione europea, il diritto alla pensione viene accertato con il sistema della totalizzazione ossia, sommando i periodi di lavoro svolti in Italia e all'estero.L'importo della pensione viene determinato da ogni Paese, in proporzione ai periodi assicurativi in esso maturati (chiamato sistema del pro-rata). La totalizzazione ha lo scopo di perfezionare il diritto alla pensione sommando i periodi assicurativi italiani ed esteri (comprensivi di ogni tipo di contribuzione: obbligatoria, da riscatto, volontaria e figurativa), senza che sia necessario il trasferimento dei contributi da un Paese all'altro.

ID50516 - 09/10/2014 00:01:24 - (Tc) - mma...secondo me l'è che...

forse non si e' capito che soldi non ce n'e' piu',lo stato e'fallito,l'Inps e'fallita e solo questione che lo rendano pubblico,invece si aspetta ancora un po'cosi alcuni maiali ingrassano ancora,sono mesi che sto aspettando che l'Inps approvi l'ultimo periodo di cassa integrazione straordinaria,richiesto dalla azienda in cui lavoro,prima della possibile mobilita'...al limite c'e' sempre il vecchio licenziamento,visto che ora l'art.18 non conta piu' un cazzo...tutto grazie a certi...non fatemelo dire...e in questa attesa non percepisco nulla,e alla mia eta' se pur dovessi andare all'estero a fa chi so mia,soldi per una mia improbabile pensione non potro' richiederne,perche' non ce ne saranno,l'ente E' fallito,inutile nascondersi dietro un dito,ci vuole una rivolta,ma cattiva e cruda,col sacrificio,come nel '68 dove lo stato si piego' ai cittadini,da allora però anno dopo anno lo stato ci ha ripiegato e francamente sono stanco di prenderlo in culo,quindi...e' istigazione??

ID50522 - 09/10/2014 08:43:04 - (Denis66) - ,,,,,

Armandoengnorant..... sei tu vigliacco e pure IGNORANTE guardali tutti i sondaggi e leggi ad alta voce quello che pensano gli italiani....È uno stato di sinistra quello che abbiamo che si preoccupa dei vicini e non dei propi ... Vedi vicenda Defalco... che stato di merda....Altro che integrazione....

ID50525 - 09/10/2014 09:33:51 - (sonia.c) - ignorante siamo tutti un poco..chi più chi meno..

guarda che defalco è stato silurato dal potere che tiene bordone a schettino.che di sinistra non è di certo. l'afaire de falco ,è emblematico:il potere del denaro e dei suoi loschi interessi,il potere di chi llo usa prepotentemente.ignurant.scusate l'ot.ma mi tira per i capelli..

ID50526 - 09/10/2014 09:54:09 - (sonia.c) - chi mi accusava di pregiudizio?

ha! bob. questo articolo mostra alcuni pregiudizi. non è un pregiudiozio CREDERE che tutti gli stranieri siano da scarto? che le loro culture non abbiano niente da insegnarci? che "ci portino via il lavoro" e la nostra identità?stò leggendo il lbro di Salwa Salem:con il vento nei capelli.era stato pubblicizzato anche qui (grazie)la protagonista ci racconta tra le altre cose,anche quanto "pregiudizio "a subito ! anche però, quanto ha insegnato (era molto istuita e..non solo lei..)a popolazioni fredde e asociali come i Viennesi. gente che ,quando invitava a pranzo i propri figli,questi ultimi,si portavano il "loro" pasto da casa. gente che la guardava stranulata ,perchè,offiva loro una fetta di torta fatta in casa..certo,è solo un piccolo esempio e una piccola riflessione sulle positività delle diversità e sui "valori aggiunti" che ognuno può portare.

ID50527 - 09/10/2014 10:20:11 - (sonia.c) - non è un pregiudizio ..

dire ad una persona che bestemmia.ey! stai bestemmiando! lo può fare certo! libero arbitrio! può anche non cambiare la sua idea d "bestemmia lecita" ci mancherebbe!ma,basta che il suo pensiero e la sua bestemmia,non faciano danno agli altri.che non facciano violenza ad altri. tutti qui parliamo perchè ,in un certo senso,vogliamo "far cambiare idea" agli altri.anche quelli che,non prendono neanche in considerazione l'eventualità,non dico di cambiarla la sua idea,ma almeno GUARDARLA meglio.cumpri?

ID50533 - 09/10/2014 13:58:13 - (Denis66) - ,,,,

È uno stato di straSINISTRA vedi il grandissimo PRESIDENTE DELLA REPUBLICA che ci tocca mantenere. VERGOGNOSO ..... PER NON PARLARE DEI MARO....

ID50534 - 09/10/2014 14:19:01 - (armandoilias) -

I maro se è veramente hanno ammazzato delle vite umani innocente devono pagare, infatti l'indagine sono ancora in corso... Non è giusto uccidere una persona e poi vai a casa tranquillo perché un gruppo di idioti gridano la loro liberta anche se sono colpevole.

ID50535 - 09/10/2014 14:31:22 - (armandoilias) - fiacciamo un ipotesi, magari capisci.

I due MARO sono Indiani e hanno ammazzato dei pescatori italiani nelle acque italiani... Come possiamo farle andare a casa loro senza giustizia???... Io non accetto che i due maro indiani vanno via senza pagare solo perché un gruppo di ipocriti indiani in India sgrida la loro innocenza.

ID50537 - 09/10/2014 15:14:27 - (Tc) - In tal proposito...

andate a leggere questo...anche se con questoi siamo gia' abbastanza OT : https://www.google.it/url?sa=t

ID50538 - 09/10/2014 15:16:32 - (Tc) - https://www.google.it/url?sa=t

https://www.google.it/url?sa=t

ID50539 - 09/10/2014 15:17:53 - (Tc) - ...

non capisco non me lo da...non lo copia bene...sorry...

ID50553 - 09/10/2014 23:43:44 - (Denis66) - ,,,,,,,,

Ma cosa cavolo dici......se i Maro' erano in acque internazzionali???Cosa dovevano difendere da chi???Cerca di capire tu'.....anche se sei italiano sparisci dall'ITALIA....se non ti piace........

ID50554 - 10/10/2014 00:08:43 - (armandoilias) -

se i Maro erano in acque internazionali, NON sono liberi a sparare e uccidere degli persone PER GIOCO O DIVERTIMENTO... se hai sbagliato deve pagare e basta... hai ragione che non le piace più un posto può cambiarlo... è la stessa cosa che hanno fatto i tuoi nonni e la stanno facendo adesso i giovani (gli italiani e gli stranieri di mare nostrum) coraggiosi, e lo ho fatta anche io qualche anni fa (in aereo però con il biglietto pagato dalla scuola).

ID50559 - 10/10/2014 10:22:46 - (sonia.c) - sei un allievo dell'onorevole razzi denis?"lascia stare..fati li cazzi tuaaaaaa..

armando ti insegna denis.ti insegna che bisogna ricercare sempre la giustizia. lo fa anche per tè.non ci arrivi hè?se ti uccidevano un figlio a tè,in acque internazionali? ripeto le vostre logiche! non dite sempre che bisogna PROVARLE CERTE COSE per capire? mentre tè,stai difendendo il potere. lo sai che dal potere non si può andare a lamentarsi? non lo sai perchè non lo hai provato? grave! grave che bisogna sempre e assolutamente PROVARE ( e quindi arrivare troppo tardi) e subire prima di alzare la testa.

ID50560 - 10/10/2014 10:49:49 - (sonia.c) - precisazione.

e per "non ci arrivi" non intendo un offesa! intendo NON arrivi a vedere questo altro aspetto. lo facciamo tutti chi più chi meno.è per questo che parliamo:per scoprire tanti altri aspetti che non vediamo.cechiamo di uscire dall'ottica che la parola sia sempre e solo "soverchiante" e voglia solo "imporre" qualcosa a qualcuno! la parola è scambio e ,quindi,crescita...dipende dalla qualità delle parole.cumpri?

ID50566 - 10/10/2014 15:02:24 - (Denis66) - ..............

Non ho bisogno di insegnamenti da UNO cosi'............Potere??????????Non ti senti un po' logorroica e contro a prescindere.....mare nostrum?ASSASSINI..............E ora sta arrivando qualcosaltro...saprete chi ringraziare........

ID50567 - 10/10/2014 15:03:43 - (Denis66) - ..............

Non ho bisogno di insegnamenti da UNO cosi'............Potere??????????Non ti senti un po' logorroica e contro a prescindere.....mare nostrum ?ASSASSINI..............E ora sta arrivando qual cos altro...saprete chi ringraziare........

ID50571 - 10/10/2014 18:23:43 - (Tc) - ...

non so non ho ben capito ancora come siano i fatti esatti...ma di fatto han sparato...l'ordine da qualcuno lo avran avuto o era lo libero arbitrio decidere di sparare o no...di fatto 2 persone innocenti son morte,lo stato italiano ha gia' risarcito con 300mila eur le loro famiglie,ma allo stato indiano non basta,e ci sara' un perche'...le leggi loro,non sono come le nostre...e dal momento che la nave ha attraccato nel loro porto,scatta la legge indiana...forse l'unico sbaglio e' stao proprio quello ed e' questo che ingarbuglia tutta la vicenda...se ero in acque internazionali col piffero che attraccavo,e il perche' sia stato fatto non l'ho ancora capito,fosse stata una nave di marines americani,sarebbe gia' in America...poi giusto o sbagliato non so,ma a qualcuno pesera' sulla coscienza,sia di qua che di la della vicenda...bo

ID50616 - 11/10/2014 23:59:38 - (ric) -

QUI SPACCAITORI ASSASSINIO STUPRATORI ........liberi in due giorni, i nostri marò là da due anni.....No ma va bene così, siamo noi i razzisti!!!!!

ID50618 - 12/10/2014 00:52:49 - (armandoilias) - per ric

i tuoi Maro devono stare in carcere per tutta la vita (ergastolo) se sono colpevole, e non solo due anni e quando si ammala lo mandano a casa e se vuole festeggiare lo mandano a casa, è troppo buonismo da parte degli indiani.

ID50862 - 17/10/2014 09:20:30 - (Denis66) - ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

Ma buttatiiiiiiii..............

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