Lettera aperta all'Assessore all'Ambiente

Alla cortese att.ne
Assessore all’Ambiente della Comunità montana di Valle Sabbia

Con la presente sono a chiedere, al netto delle questioni personali e non, di convocare un incontro presso la Comunità Montana tra i comuni rivieraschi del Lago d’Idro e Lavenone.
Allo scopo di discutere ed analizzare i vari problemi ancora sul tavolo, riguardanti i temi ambientali collegati al Lago ma non solo .

Le potenzialità ambientali, proprie della valle, meritano una discussione approfondita mirata alla valorizzazione delle risorse naturali, che le Amministrazioni locali, coordinate dalla Comunità Montana cui spetta il compito istituzionale di promotore, devono saper gestire e valorizzare, non solo per la conservazione, ma visti i tempi, da promuovere per dare impulso all’economia basata sul turismo.
E all’ indotto che ne deriva.

E’ un patrimonio, quello ambientale, che non dobbiamo lasciare alle singole iniziative, seppur meritevoli.
Certo serve un salto di qualità, un cambio di mentalità che gli amministratori in primis devono attuare.
Non importa l’estrazione politica di appartenenza, se maggioranza o minoranza, le simpatie od antipatie personali, le questioni tuttora irrisolte sul tema lago e dintorni.

In qualità di pubblici amministratori siamo chiamati a gestire, possibilmente al meglio, il “bene comune“.
Patrimonio che non appartiene a questo o quel Partito, a interessi collegati, palesi o nascosti.
Questo è il messaggio che deve passare, al fine di garantire i cittadini, gli abitanti della Valle, che chi li amministra è impegnato a conseguire risultati a beneficio della collettività. Non a soddisfare il proprio ego, l’occupazione di poltrone o le velleità di improbabili “carriere“ politiche.

Non vi è dubbio che la presente richiesta comporta un impegno non indifferente, di tempo ed energie da dedicare al tema.
In sintesi, o riusciamo a fare SQUADRA e lavorare insieme, oppure si dica a chiare lettere che non vi sono le condizioni per farlo.
Non serve un manifesto “politico“ zeppo di promesse che non possono essere mantenute, ma azioni concrete e di concerto per ottenere risultati tangibili, alla nostra portata.

Se la presente richiesta verrà accolta, il comune di Anfo non si sottrarrà all’impegno.
Offrendo la piena collaborazione in sintonia con gli altri comuni chiamati a rispondere delle esigenze del territorio.
Come si suol dire “patti chiari e amicizia lunga”.

Cordiali Saluti Assessore
Seccamani Gianfranco

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