Una consultazione referendaria. E’ quanto chiede Gaia, il Comitato spontaneo di cittadini che vuol vederci chiaro sulla centrale di cogenerazione a biomassa che l’Amministrazione di Gavardo prevede di costruire
politica lungimirante... Tra sessanta (60) anni , se tutto va bene cominceremo a spendere di meno!!!!!! intanto paghiamo e le grane le risolveranno gli altri.
Ma l'eventuale referendum sarebbe vincolante oppure come per la metropolitana di Brescia alla fine non conta nulla?ossia vincessero i no alla centrale l'impianto non si farebbe?
Sicuramente meglio utilizzare la centrale idroelettrica, non abbiamo il cippato e lo dovremo acquistare ma di acqua con il Naviglio ed il Chiese ne abbiamo in abbondanza, con meno inquinamento per i Gavardesi e sicuramente con più guadagno. Con la centrale a biomassa ci ritroveremmo tra qualche anno a fare statistiche sull'aumento dei tumori della zona gavardese. Ma se si optasse, me lo auguro, per la centrale idroelettrica, il Comune oltre all'acqua in bottiglia ci farà pagare anche l'acqua del Chiese?
Non essendo di Gavardo non me la sento di esprimere giudizi, ma guardate cosa è successo a collio VT con una centrale simile: dopo qualche anno è stata dismessa a causa dei costi insostenibili per la popolazione., che man mano si staccava dalla rete ritornando al GPL (ad oggi il combustibile più caro). Se c'è in provincia un esempio che non ha per nulla funzionato bisognerebbe pensarci non una, non due ma almeno mille volte prima di riproporlo.
Scusate se mi intrometto... ma mi sembra che anche a vestone sia stata installata e messa in esercizio una centralina simile per il riscaldamento della scuola elementare e credo che sia in previsione lo stesso anche per quella media... come mai in questo caso non sono state sollevate polemiche? Solo per il fatto che nella zona c'è tutto il cippato necessario per il suo funzionamento??
Non so di Vestone, ma forse si tratta solo di riscaldamento, non centrale elettrica.Concordo su quella idroelettrica, con tutta l'acqua che abbiamo sul naviglio....
Devo dire per onest intellettuale (e mi pare ultimamente latiti su questo argomento) che il Sindaco sia stato chiaro nel suo intervento di commento, come lo stato su altri organi di stampa. Pertanto, chi come me libero da pregiudizi o ideologie, pu tranquillamente aspettare settembre senza anticipare disastri ambientali o economici e, poi valutare e giudicare personalmente o affidandosi a chi ne abbia le competenze.
Le riserve sono valutabili, le risorse dipendono in gran parte dalla ricerca e dalla creativita'; sono percio' molto piu' frutto dell'intraprendenza umana che di cio' che offre la natura. Tra le risorse le biomasse hanno una grossisima capacita' di sviluppo; si pensi ad esempio alle alghe che non consumerebbero ne' territorio ne'cibo. Demonizzare un processo e' percio' privo di ogni valore sociale ed e' per giunta retrogrado. Il principio che le biomasse sono fonti rinnovabili non puo' essere messo in discussione, come invece appare in molti commenti... La gestione e come e dove si producono e' un problema di opportunita', meglio se piu' vicino e con recupero delle potature e il taglio dei boschi. Le scelte in una democrazia rapresentativa spettano a chi e' stato eletto; opporsi con movimenti di piazza, oggi di moda, aizzando i cittadini con "al lupo al lupo" va bene per qualche volta poi si sa come va a finire: diventa un danno incalcolabile
per un serio movimento ecologista che fa della scientificita' il suo terreno dei valori.
Obiettivo 4 mila firme Per l'esattezza 4.355, ovvero la metà più uno degli aventi diritto al voto a Gavardo. "Centrale a biomassa, no grazie" è lo slogan scelto dal Comitato Gaia di Gavardo che ha coinvolto i due gruppi consiliari di minoranza ed il Movimento 5 Stelle e prosegue nella campagna di sensibilizzazione della popolazione
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Gavardo: no alla centrale, ecco perchè Nei giorni scorsi la Giunta gavardese ha deliberato la definitiva rinuncia alla realizzazione dell’impianto "energetico a tecnologia cogenerativa" progettato per Gavardo. La nota di Gaia
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Due incontri con le scuole con il maggior Luca Starace e una serata per i genitori con il sostituto procuratore Alessio Bernardi e l’esperto informatico Cesare Marini
ID48672 - 18/08/2014 12:52:11 - (E.Vezzola) - Informazione completa a settembre
Non mi stanchero' mai di ripetere - anche a chi non vuole affatto ascoltare - che il progetto definitivo,completo di ogni allegato tecnico ed economico,non appena formalmente depositato, sara' a disposizione del pubblico e dei Consiglieri Comunali e sara' dettagliatamente illustrato alla cittadinanza in uno o piu' incontri, entro il prossimo settembre. Solo dopo, e dico solo dopo, questi passaggi, il Consiglio Comunale sara' chiamato a decidere se, e dico se, procedere con la progettazione esecutiva e la conseguente realizzazione della centralina a cippato di legna, mediante gara europea. Invito tutti ad attendere il confronto aperto e costruttivo del prossimo settembre (su dati precisi e definitivi), prima di trarre conclusioni emotive o su dati ancora troppo parziali. Respingo l'accusa gravissima (che andrebbe provata, altrimenti e' solo calunnia) di aver fatto disinformazione o di aver mentito ai gavardesi.