Frontale a Lavenone

L'esatta dinamica dell'incidente è al vaglio della Stradale di Brescia, intervenuta sul posto con una pattuglia per i rilievi.
Ad ogni modo erano circa le 22 e 40 di martedì sera quando le due auto si sono scontrate frontalmente.
L'incidente è avvenuto all'altezza del civico 20 di via Nazionale, così si chiama la 237 del Caffaro mentre attraversa Lavenone.

Da Vestone con la sua Hyundai i20 saliva una ragazza di Bagolino che era stata a Vestone a trovare il suo fidanzato, dall'altra parte scendeva invece una 26enne di Treviso Bresciano su una Peugeot 208.
Forse una sbandata in uscita di curva la causa dell'incidente.

Un urto frontale e violentissimo, in seguito al quale la 208 si è girata su se stessa e si è fermata in mezzo alla strada, mentre la Hyundai è finita in retromarcia contro la ringhiera del giardino di una casa, quella al civico 20 appunto.

Drammatica la scena: mentre la ragazza di Bagolino usciva da sola dall'auto, l'altra rimaneva incastrata nell'abitacolo della Peugeot che intanto minacciava di incendiarsi.

Non ci hanno pensato due volte gli abitanti della via: mentre qualcuno andava in cerca di estintore col quale il principio di incendio è stato fermato, un altro con un cavo ha legato la portiera dalla parte del guidatore ad un fuoristrada e si è messo a tirare strappandola via, per poi tirar fuotri la donna.

Sul posto sono arrivate veloci la medicalizzata da Vestone, che ha ricoverato la 26 enne al Civile di Brescia e l'automedica di Pronto Emergenza da Odolo per portare quell'altra all'ospedale di Gavardo, mentre i Vigili del fuoco di Vestone, con due automezzi, intervenivano per mettere tutto quanto in sicurezza.

Per fortuna, a dispetto di entrambe le autovetture che sono da buttare, l'iniziale codice rosso è poi diventato per entrambe le donne ferite un codice giallo.
Ci sono volute più di due ore per riaprire la Provinciale, dopo la rimozione dei mezzi da parte degli addetti della carrozzeria Futura e la pulizia della strada dai detriti e dall'olio fuoriuscito dai motori che ha impegnato invece i Vigli del fuoco vestonesi.

Senza però troppe ripercussioni sul traffico, quello leggero, dirottato lungo la via del Tram.

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