I ricordi sono esili, quelli di un primo viaggio in tram, per un regalo di compleanno ambito...
Bellissimo racconto di tempi passati, e a volte nostalgici. A me sarebbe piaciuto vivere quel periodo. Una piccolissima, e forse inutile appunto: De Angeli Frua era un cotonificio non un lanificio. Grazie per il racconto e bellissima la foto.
Bellissimo il racconto, ma c'è qualcosa che non torna: quando sono nata io, nel luglio 1964 la tramvia non esisteva piu da anni, il cotonificio De Angeli Frua era chiuso dal 1957, e mio padre lavorava alla SIA sugli autobus di linea che da tanto avevano mandato in pensione il "gambadelegn" come lo definiva mio nonno... Mi sono persa qualcosa o il signor Mora ha fatto un po' di confusione sulle date?
Mi spiace doverla contraddire, ma i ricordi di Nerino non sono poi così distanti dalla realtà. Così scrive Mario Bicchierai in merito alla tratta Rezzato-Vobarno "Le tranvie interurbane bresciane in Mondo Ferroviario, vol. 22, febbraio 1988": «Allo scioglimento della TEB, nel 1963, la proprietà della FRV passò direttamente alla Falck .... L'11 dicembre 1967, in adeguamento ai modesti volumi di traffico, fu emanato un ordine di servizio che limitò le corse a soli tre giorni settimanali. Il 15 gennaio dell'anno seguente, le corse furono limitate ad un unico giorno: il giovedì. Con l'ordine di servizio 2/68 del 23 marzo successivo fu annunciata la chiusura definitiva dell'esercizio»..
http://it.wikipedia.org/wiki/Tranvia_Brescia-Idro
http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Rezzato-Vobarno
http://www.comunemaranovalpolicella.vr.it/HTML/biblioteca-bcmv/tram/015bis02.htm...Terminato il conflitto lo sviluppo del trasporto privato e la politica dei rami secchi portano il 10 luglio 1954 alla soppressione della tranvia per Salò, rimase in esercizio sino al 23 marzo1968 la Ferrovia Rezzato - Vobarno gestita dal 1963 direttamente dalle Acciaierie Falk. ...
Ah meno male che Ornella fa luce sul mistero, va be che ho l'età dei dinosauri, ma di sicuro non ho mai visto le capre su nessun convoglio...ahahaha^! Ps del treno ho un vaghissimo ricordo.
amara riflessione;di tutti questi poli produttivi che portarono benessere in valle,,cosa e'rimasto se non poche briciole?????delusione totale
Ringrazio tutti per il gradimento di quanto ho scritto. Ringrazio per quanto ho imparato che non sapevo. Diventando grandi a volte galleggiano i ricordi, e si pongono riflessioni e confronti. Ero molto piccolo allora, al limite dei miei ricordi. La presenza dell'animare sul carro era una realtà vissuta, dato di fatto che c'era un carro predisposto, l'animale e il conducente erano diretti al mercato di Nozza. La nota che i carri erano veramente rustici e aperti, la novità del bus fu colta con successo anche perchè non entrava la pioggia. Grazie a tutti Nerino
una mia zia ,da bambinetta,è sotto il sotto quel tram !!un vero miracolo che ne sia uscita illesa! era la storia più famosa e raccontata in famiglia...
è finita sotto quel tram..
Da Brescia a Vestone: ferrovia o tram? /1 Iniziamo con oggi a pubblicare il primo di tre capitoli che costituiscono una sintesi degli eventi che portarono la nostra provincia a possedere una strada ferrata, che arriv poi anche a Idro.
Da Brescia a Vestone: ferrovia o tram? /2 Oggi pubblichiamo il secondo di tre capitoli che costituiscono una sintesi degli eventi che portarono la nostra provincia a possedere una strada ferrata, che arriv poi anche a Idro.
Da Brescia a Vestone: ferrovia o tram? /3 Ed eccoci al terzo e ultimo capitolo in cui abbiamo suddiviso la sintesi degli eventi che portarono la nostra provincia a possedere una strada ferrata, che finalmente arriv anche a Idro.
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La vecchia ferrovia della Valsabbia Saranno inaugurati questo sabato mattina, lungo la pista cilclopedonale che attraversa Tormini e Ro Volciano, una serie di cartelloni che mostreranno com'era il tracciato della vecchia ferrovia dove ora c' la pista ciclabile
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ID45396 - 10/06/2014 19:45:19 - (delirio) - BELLO
L'ho letto volentieri..... grazie.