Spianare le montagne è stata nei secoli l’aspirazione dell’uomo. Poeti e bambini sono di parere diverso: “sempre caro mi fu quest’ermo colle…” è l’incipit del poeta; favole e ricordi più belli dei bambini, hanno sempre a protagonisti boschi e montagne
Senza fretta,alla natura togli e piano piano la natura riprende,presentando un conto mooolto salato...
Come al solito si tratta di buon senso e come al solito in medio stat virtus. I cinesi, un po' per cultura e un po' per necessita' (devono sfamare almeno tre volte al giorno un miliardo e mezzo di persone), violentano la natura a piu' non posso senza tanti riguardi per chi subisce tali violenze. Chiedere per informazioni ai popoli che vivono a valle del fiume Mekong, le cui portate sono state irrimediabilmente alterate dalle dighe costruite in Cina, affamata di energia. Mi sembra che a Idro - e in questo concordo con Aldo - siamo ben lontani da queste devastazioni, ma anzi la galleria di bypass rappresenta l'opera di impatto minimo sulla natura e sull'ambiente risolvendo nel contempo anche il problema sicurezza che troppi incoscienti non vedono. Diverso sarebbe spazzare via la paleofrana, credo. Qualche mattacchione, pur di alimentare il fronte anti-opere, ha anche fatto apocalittiche previsioni sulla galleria di bypass che crollerebbe come un castello di carte perch scavata nel San
...perch scavata nel gesso, dimenticando che la tecnica odierna consente di costruire ponti con 14km di campata in zone ad elevata intensita' sismica. Per questa tecnica la galleria un piccolo buco nella montagna.Ci attendiamo comunque cha il Sindaco di Idro, forte delle sue conoscenze di geologia, idraulica, ingegneria civile e mineraria, chimica, fisica, fisica nucleare, antropologia, medicina, filosofia, semantica, storia dei popoli papuasi, glottologia, epistemologia applicata porti un suo progetto, elaborato nottetempo, di come lui e i paladini che non vendono il lago intendono anzi salvarlo il lago e non affossarlo come ahime' stanno facendo con i loro ricorsi disastrosi.
:-)))))) mi inchino allo "strapotere" e allo "strafottere" del nostro sciamanico, sganasscione,pantagruelico sennonché, ma poiché, prima del benché, gargantuesco Dolcestilnovo, ma che dire della "strapotenza" e alla "strafottenza" sua salute del sopra così puntigliosamente descritto nostro sindaco e padrone ?
Sai Dru, loro "se ne intendono" e riescono a far credere che massi di 2000kg sono come i mattoncini del lego e che finito il cinema vengono spostati e usati per farci delle statue. La "savanella della felicita'" potremmo chiamarla e farci un film, magari tratto dal libro che qualcuno dell'amministrazione, cosi' almeno ho sentito, sta pensando di scrivere. Speriamo che vada a sciacquare i panni in Arno a lungo una volta completata la bozza...
Quando l'incontinente ha bisogno, si salvi chi può! L'enigma su dove andranno a finire i massi da 2000 kg, faticosamente trasportati in quel di Idro per la savanella, è tra i più oscuri. Penso che oltre alle statue e agli scultori, molti proprietari di campeggi adotteranno tali pietre per farle pascolare sulle spiagge e nei prati delle loro tenute. E su esse i bambini scriveranno irriverenze sul sindaco, sulla scuola, sulle nuvole e sui mondiali di calcio. Così l'incontinente verbale, che non è riuscito a trattenere l'aggettivo "provvisorio" avrà di che pensare a come mettere una pezza sulla pezza. E mentre pensa a come inventarne una migliore noi aspetteremo curiosi. Che dire, siamo in attesa dello spettacolo.
Il Lago è Salvo? Si è votato in tutta la valle e la maggior parte delle amministrazioni uscenti è stata riconfermata. Il cappello sulla vittoria di Nabaffa a Idro, l’hanno voluto mettere quelli che si autodefiniscono: “I salvatori del lago”. Chissà se questo porterà fortuna al Sindaco?
Il Lago e le due verità Non aggiungerò un’altra verità a quelle che già ci sono, il mio rimane un”punto di vista”.
Il lago tra tecnica e politica Un tema squisitamente tecnico si trasformato in politico con tutte le implicazioni che contraddistinguono le liti tra maggioranze e opposizioni
Economia ed Ecologia Pur avendo la stessa radice Eco=Oikos= casa, le due scienze sono una contro l'altra armate. La diatriba tra ecologia ed economia una guerra fratricida destinata all'infinito.
...e in sette «punti» gli Amici salvarono il lago Il ripristino dello stato di naturalit del lago d’Idro in sette punti. E’ la mira degli Amici della Terra club Lago d’Idro e Valle Sabbia in collaborazione con Legambiente e con le Amministrazioni di Idro e di Bagolino.
Al Fuorisalone di Milano, in via Marsala 11, fino al 21 aprile, l'esposizione del "modulo Flow" realizzato da Onde Srl, giovane sociatà valsabbina costituita da donne valsabbine e con sede a Idro. Si tratta di un modulo assai versatile, col quale realizzare dalla cucina alla seduta di design
(1)Per la giornata del 25 aprile torna l'iniziativa proposta da Cogess presso la Fattoria La Mirtilla di Idro
C’è voluto qualche anno, ma i lavori per la realizzazione della ciclopedonale fra Vestone e Ponte Caffaro sono cominciati
Il Tar ha accolto il ricorso del Coordinamento Camperisti contro l'ordinanza del Comune di Idro del luglio 2022, considerata “immotivatamente discriminatoria”
(3)Il ponte di Idro, soggetto da mesi ad una serie di lavori, verrà chiuso temporaneamente nella serata di domani, mercoledì 10 aprile
È morto in ospedale l’escursionista trentenne di Orzinuovi precipitato dalla ferrata Crench, sopra il lago d'Idro, nel pomeriggio di domenica
Soccorso alpino della Valle Sabbia in azione nel pomeriggio di ieri per recuperare due persone scivolate sulle ferrate e sui sentieri del lago d’Idro. Grave un escursionista di Orzinuovi
Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare
Centinaia quelli schiacciati da automobilisti poco sensibili all'ambiente
Anche gli studenti dell’Istituto “Perlasca” di Idro e Vobarno sono stati coinvolti nel progetto di mobilità studentesca per approfondire le tematiche e i valori europei
ID45288 - 08/06/2014 12:03:05 - (Dru) - Quello che scrivi è sacrosanto
Sacro perchè Dostoevskij aveva ben presente la potenza della tecnica e nell'incipit da te riferito la esprime nel sapere, la sapienza o scienza permette il vero dominio, come è per quello dell'istruzione che spiana le montagne della mente sono le Opere che spianano le montagne della contraddizione ambientalista. Santo perchè smettere di fare le Opere perchè in quelle si annida la corruzione è spegnere la scienza perchè in quella Dio è morto, sarebbe l'impossibile che si vuole possibile. Per spegnere la scienza ci vuole la scienza, per spegnere le Opere ci vogliono le Opere (vedi Dario con la sua fantascienza), sono assolutamente inefficaci ricorsi e ambientalisti vari se e in quanto i ricorsi e gli ambienta(listi) sono quel Dio che è morto.