Prenderà il via il 21 giugno con la Festa Europea della Musica la decima edizione della rassegna estiva lungo l’asse del Chiese, con le due tradizionali sezioni: Viaggi di Acqua e Memorie di Terra
Dal 2005 ad oggi, Acque e Terre Festival è sinonimo di valorizzazione della cultura etnico-popolare che abbraccia i gesti, le rappresentazioni e le sonorità dell’Italia intera e delle terre di confine, in uno sguardo che contempla il folklore oltre le Alpi e si spinge fino alle calde sonorità del sud.
Acque e Terre quest’anno festeggia il traguardo della decima edizione: in dieci anni, la rassegna ha saputo radicarsi nel territorio bresciano lungo le sponde del Chiese coinvolgendo istituzioni pubbliche (i Comuni promotori, la Provincia di Brescia con l’Assessorato Cultura e Turismo, la Comunità Montana di Valle Sabbia), fondazioni (Fondazione ASM), realtà private ed associazioni. Il legame tra ambiente, musica e teatro è la cifra che distingue il Festival sin dalle sue origini e chiave del successo che in questi anni ha portato alla realizzazione di circa 380 appuntamenti seguiti da oltre 90mila spettatori, con picchi di 1.200 presenze durante alcune serate.
Musica e teatro sono i due fili conduttori che, intrecciandosi, danno vita alle due tradizionali sezioni del Festival: Viaggi di Acqua e Memorie di Terra.
L'edizione di quest'anno prevede il coinvolgimento di 11 comuni (Calcinato, Gavardo, Nuvolento, Nuvolera, Odolo, Paitone, Rezzato, Sabbio Chiese, Serle, Villanuova sul Clisi, Vobarno). La prima parte, Viaggi di Acqua, avrà luogo dal 21 giugno al 14 luglio, mentre la seconda sezione, Memorie di Terra, si svolgerà indicativamente dal 27 agosto al 12 settembre (informazioni complete verranno comunicate entro il 25 luglio). I Viaggi di Acqua prevedono tre spettacoli teatrali (tra cui un’anteprima nazionale), cinque gli appuntamenti musicali e due Notti Letterarie.
Come di consueto, saranno gli appuntamenti musicali ad aprire Viaggi di Acqua. La serata inaugurale di sabato 21 giugno si inserisce idealmente nell'ambito della Festa Europea della Musica, appuntamento celebrato in concomitanza con il Solstizio d'estate. Confermato a Calcinato, come da tradizione, il concerto inaugurale in Piazza della Repubblica, che quest’anno raddoppia: sabato 21 giugno il trio formato da Charlie Cinelli, Piergiorgio Cinelli e Andrea Bettini si esibirà in ConCertAzent, un appuntamento musicale creato ad hoc per Acque e Terre, mentre domenica 22 giugno si replica nella stessa piazza con le chitarre e le percussioni dei Caio de Rò.
Martedì 24 giugno Acque e Terre porta alla Corte Albertini di Nuvolera i Folkamiseria in Musica osaica, un viaggio nelle sonorità della musica folk che unisce rock e tradizione, mescolando ambient irlandesi, piemontesi, francesi, con suoni moderni di batteria, basso e chitarra elettrica.
Giovedì 3 luglio sul Colle di Sant’Onofrio a Sabbio Chiese, Calicanto Trio proporrà Ballabili antichi dalle Dolomiti alla Laguna, un concerto che racconta le musiche da ballo del primo Novecento nelle valli dolomitiche, musiche eseguite in occasioni rituali.
Infine, Lunedì 14 luglio a Paitone si passa alle travolgenti sonorità e le calde movenze delle musiche e dei balli propri della tradizione contadina del leccese con i musicisti e le danzatrici del gruppo Ballati tutti quanti che si esibiranno in Pizzica pizzica, la voce del Salento.
Gli appuntamenti teatrali si aprono alla Cascina San Giacomo di Rezzato mercoledì 25 giugno con l’anteprima nazionale di Sprolego Spuà di e con Eugenio Allegri e Silvia Girardi, tratto dall’opera di Angelo Beolco detto Ruzante. Lo spettacolo intende restituire la modernità di un autore cinquecentesco come Ruzante che va riproposta all'attenzione del pubblico teatrale, rimanendo intatta nella sua essenza: contenuti, linguaggio, lingua, quel "pavan” apparentemente ostico, duro, incomprensibile, che dopo qualche attimo di ascolto diviene suono amichevole, per insegnarci a leggere, coniugato al passato, il nostro presente. Venerdì 27 giugno il Parco della Salute della Fondazione Irene Rubini Falk di Vobarno ospiterà La Turnàta con Mario Perrotta, grande talento del teatro italiano, premio UBU nel 2012 con Atto finale - Flaubert e nel 2013 come Miglior Attore per Un bès, Antonio Ligabue. Dopo il consenso ottenuto con la prima parte del progetto Italiani cìncali, dedicata ai minatori del Belgio (circa 300 repliche in Italia e all’estero e la candidatura al Premio Ubu come nuovo testo italiano), viene presentato, per la prima volta in provincia di Brescia, il secondo capitolo di quel progetto incentrato sull'emigrazione italiana in Svizzera, fenomeno che giunse al suo massimo incremento durante gli anni ’60.
Il terzo e ultimo appuntamento teatrale sarà martedì 1 luglio a Limone di Gavardo con Giancarlo Bloise in CucinarRamingo, progetto di spettacolo Vincitore del Premio Dante Cappelletti 2012. Sul palco, Giancarlo Bloise allestisce una cucina vera e propria che diventa un pretesto per il racconto millenario dell’uomo alla ricerca delle sue più intime radici, un piatto gustoso da servire a spettatori di ogni tipo attraverso un’azione concreta, un viaggio, un racconto, una ricetta. Immancabile anche nella decima edizione l’appuntamento con le Notti Letterarie.
Giovedì 26 giugno a Nuvolento, Teatro19 proporrà brani che raccontano la Prima Guerra Mondiale in Piccola Grande Guerra, mentre venerdì 11 luglio sull’Altopiano di Cariadeghe a Serle, Elea Teatro/Industria Scenica presenterà Le stagioni di Mario, frammenti tratti da Stagioni di Mario Rigoni Stern, a cura di Serena Facchini ed Ermanno Nardi. Durante le Notti Letterarie, gli spettatori sono invitati a portare dei libri da scambiare tra loro, sui temi della natura, dell’ambiente rurale, della prima e della seconda guerra mondiale, preferibilmente diari, raccolte di lettere, racconti e romanzi.