Almici e Valsabbia, ancora insieme

Lo storico marchio di trasporti pubblici e privati Almici, di Vobarno, torna in mano valsabbina.
Ad occuparsene, dopo otto mesi di parentesi gardesana a cura della ditta Pellegrini, che si era impegnata nell’azienda vobarnese in seguito ad un breve quanto precipitoso dissesto finanziario, il duo di giovani imprenditori Stefano Vassalini e Michele Laffranchi.

Il primo è conosciuto soprattutto per l’azienda agricola con annesso spaccio nella quale alleva il bestiame per produrre carni ed insaccati a Preseglie.
Il secondo è il rampollo dell’omonima azienda che già si occupa di trasporti in quel di Vestone.

E’ nata così da poco più di un mese la “New Bus Company”, che ha voluto acquisire anche lo storico marchio “Almici” con l’intenzione di ripercorrerne i fasti, iniziati nel 1948, quando nonno Lorenzo Almici, per tutti “Tony”, prese ad adattare alcuni camioncini lasciati dagli alleati per farne rudimentali autobus.

Da allora gli Almici di strada ne hanno fatta parecchia e non solo in senso figurato.
Per Stefano e Michele – nessuno dei due ha ancora raggiunto i trent’anni – si tratta di una scommessa importante, che per altro stanno dimostrando di reggere bene.

Nel primo mese di attività, grazie a cospicui investimenti nel rinnovo e nella sistemazione del parco mezzi, sono riusciti a rinnovare gli accordi con la Sia che parevano in forse, destinando ad esclusivo servizio di linea otto autobus che percorreranno ogni anno circa 470 mila chilometri, facendo della New Bus Company l’azienda privata più impegnata nel servizio pubblico del panorama bresciano.

La “New Bus Almici”, in Valsabbia la chiamano nella sua forma sincopata, in tutto una trentina di addetti, si occupa anche della gestione degli scuolabus per conto dei Comuni di Vobarno, Sabbio Chiese, Preseglie, Barghe, Provaglio, Odolo e Agnosine.

Soprattutto intende tornare “alle origini” nella gestione dei servizi turistici: gite scolastiche e di gruppi organizzati, servizio con auto, autobus o pulmini per le discoteche, oppure alle aziende per il collegamento con gli aeroporti... e via trasportando.

Ferma è anche l’intenzione di riprendere i contatti con i “servizi nazionali ed europei”: i primi quattro autobus sono già stati destinati alle agenzie nazionali e lavorano a Roma, altri entreranno in funzione con le agenzie più prestigiose d’Europa, quali Trafalgar e Gta, con le quali la “vecchia” Almici aveva tessuto interessanti rapporti di collaborazione.

Giovani ed ambiziosi quindi.
Chi ne ha bisogno li trova allo 0365 597497.