Gaver: si riapre

Dopo più di venti giorni di chiusura, torna ad essere raggiunginìbile il Gaver. Più nessun problema, ovviamente, anche fra Bagolino e Valle Dorizzo.
La decisione è stata presa ieri sera dal Servizio manutenzione strade della Provincia, dopo l'ennesimo sopralluogo del nivologo Federico Rota.
Quello che non è sceso (e si parla in questo ultimi giorni di almeno sette slavine), ben difficilmente scivolerà a valle, almeno con queste condizioni climatiche.

I lavori di pulizia della strada, sulla quale nel frattempo è sceso più di un metro di neve, permetteranno la riapertura senz'altro domani mattina, cioè sabato.
E con quella torneranno ad essere efficienti, già a apartire da questo fine settimana, tutti gli impanti sciistici.

Subito pronti, insomma, gli operatori del Gaver a rifarsi del tempo perduto, per quanto possa essere possibile.
La situazione al Gaver si stava facendo insostenibile: ai danni per i mancati introiti derivanti dall'afflusso turistico, si sono aggiunti quelli causati dalle imponenti nevicate dei giorni scorsi.
Il rischio, con alcuni alberghi che cominciavano ad essere "a secco" di approvvigionamenti energetici, era che potesse andare anche peggio.

Giusto ieri il sindaco ha inviato alla Provincia una lettera di protesta, stigmatizzando la situazione (ne abbiamo già scritto altrove).
Una missiva dai toni accesi alla quale, ne siamo certi, l'assessore Mariateresa Vivaldini avrà intenzione di rispondere.

Avremo modo nelle prossime ore di tornare sull'argomento.
 

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