Anche i cittadini di venti Comuni della Valle Sabbia saranno chiamati alle urne per eleggere il sindaco e il consiglio comunale, dimezzato nei numeri dopo la riforma del 2010
Il 2014 vedrà il rinnovo della amministrazioni comunali della maggior parte dei Comuni valsabbini. Sono infatti 20 (sui 25 appartenenti alla Comunità montana di Valle Sabbia) i paesi coinvolti nella tornata elettorale per le amministrative. La data non è stata ancora fissata, ma si parla del 25 maggio, in concomitanza con le elezioni europee.
Questi i venti Comuni nei quali i cittadini saranno chiamati al voto per scegliere il sindaco e il consiglio comunale: Bagolino, Bione, Capovalle, Casto, Gavardo, Idro, Lavenone, Mura, Paitone, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Serle, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova sul Clisi e Vobarno.
Gli altri 5 Comuni valsabbini (Anfo, Agnosine, Barghe, Odolo e Provaglio Val Sabbia) hanno scadenze sfasate rispetto agli altri e quindi non sono interessati alla tornata amministrativa di quest’anno.
In 10 paesi è certo che sarà eletto un nuovo sindaco, visto che gli attuali primi cittadini sono al termine del loro secondo mandato e pertanto non sono ricandidabili: Giovanni Maria Marchi a Bione, Simona Freddi a Casto, Claudio Zambelli a Lavenone, Claudio Papotti a Paitone, Stefano Gaburri a Preseglie, Rinaldo Bollani a Sabbio Chiese, Gianluigi Zanola a Serle, Pietro Neboli a Vallio Terme, Ermanno Comincioli a Villanuova e Carlo Panzera a Vobarno.
Novità della prossima tornata elettorale sarà una drastica riduzione del numero dei consiglieri comunali e una sforbiciata a quello degli assessori, a seguito della riforma del 2010, come è già successo nei Comuni andati al voto negli ultimi 3 anni.
Per i Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sei consiglieri, con la nomina fra questi del solo vicesindaco; quelli con popolazione superiore a 1.001 e fino a 3.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sei consiglieri e due assessori; fra i 3001 e 5000 abitanti 7 consiglieri e 3 assessori; fra i 5001 e 10.000 abitanti 10 consiglieri e 4 assessori.
Inoltre nella tornata amministrativa di primavera non si voterà per eleggere il presidente della Provincia e il consiglio provinciale, a seguito della riforma varata dal Parlamento. Sarà nominato un commissario (l’attuale presidente Molgora) che porterà al varo del nuovo assetto istituzionale della Provincia, come ente di secondo livello.
Caro Giacomino visto che anche nel tuo Comune si va ad elezioni, invece di criticare sempre e cmq a prescindere, presentati come candidato di provata onesta', cosi' sarai eletto e saprai amministrare meglio di quelli attuali. Ciao.
il mio voto ce l'hai...hem.che peccato che non sei del mio paese..
mi avete fatto ringalluzzire l'orgoglio da tempo sopito. Grazie Sonia ti sei guadagnata la poltrona di vice sindaco, se ti garba qualche altro incarico devi solo dirlo.
prima di cominciare siete gia uguali hai nostri politici....(TUTTI UGUALI)
sono tropo imbranata su questioni pratiche e organizzative ..oltre che troppo buonista..al massimo come donna delle pulizie e con un regolare concorso...wow Giacomino1QUANTO ti ho ringalluzito? ..hem signora..le ho fatto un favore no?
un pensierino Giacomino potresti farlo.......ma Sonia lasela a boaren per piaser ......Ah ah
Considerato che il luogo comune imperante è:tutti i politici fanno pena e sono incapaci e nella peggiore delle ipotesi pure ladri. Propongo che le persone che non si sono mai messi in gioco concretamente in politica e naturalmente sono "gli onesti " creino il movimento degli onesti, sicuramente avranno una maggioranza devastante. Del resto gli "onesti "votano per i propri simili. Intendo dire che la politica è una cosa seria,è il sale della democrazia. In politica avviene la sintesi del bene e del male che ogni persona si porta dentro. Forse di questi tempi è in evidenza prevalentemente la seconda caratteristica umana. Concludo con una frase dell'indimenticabile GIORGIO GABER "libertà è partecipazione" Avanti gli "onesti ". Io forse rimango a guardare,del resto .....spazio agli "onesti " Buon Anno a tutti.
gli "onesti" ammettono i loro difetti.li enfatizzano..sai com'è..uno schiaccia un gattino e va alla neuro..un'altro stermina 100 persone senza il minimo senso di colpa,e studia da politico in cella! il politico ha bisogno di un notevole "ego"..io la chiamo più prosaicamente ( a 'là balasso!)faccia di palta..
sono scesi in campo gli onesti (senza virgolette)...
Si sono scesi in campo per giocare non per fare sul serio.( i 5 stalle, ops i 5stelle sono come gli altri visto le cagate che hanno fatto da quando sono entrati in parlamento.E sull'onestà ci metterei dei grossi puntini.
voleva fare, o meglio voleva chiamare il suo partito "il partito degli onesti" come andò a finire lo si é visto. Diverso é il caso di persone che ritengono di impegnarsi onestamente in politica. Non accetterei mai di fare parte di un movimento che si chiamasse "degli onesti" o altre definizioni patacca, queste cose servono per incantare i gonzi. C'é solo bisogno di amministratori nornali, seri e benintenzionati, la loro onestà la si vedrà con il modo di fare.
Essere amministratori pubblici non dev'essere certo facile. Le critiche piovono a dritta e manca....le lodi ... magre e scarne. Pero' consideriamo l'impegno che queste persone ci mettono.... a volte si giocano anche la faccia. Pertanto non facciamo solo critiche negative.... qualcosa di positivo c'e' sempre. Di questi tempi e' lodevole "mettersi in gioco". Sarebbe auspicabile una piu' ampia partecipazione di "GIOVANI" che porterebbero senz'altro FRESCHE NOVITA'.
Concordo. Valutazione saggia e propositiva.
Tre Comuni al voto Anche i cittadini di tre Comuni valsabbini saranno chiamati alle urne il 12 giugno per eleggere il sindaco e il consiglio comunale in concomitanza con i referendum
Comuni al voto Ci sono anche i due Comuni valsabbini di Agnosine e Barghe chiamati ad eleggere il sindaco e il consiglio comunale questa domenica 10 giugno
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Comuni al voto il 14 e il 15 maggio Fra i 17 comuni bresciani chiamati a rinnovare il sindaco e il consiglio comunale, oltre al capoluogo, ce ne sono anche due valsabbini: Agnosine e Barghe
Valsabbia, 20 comuni al voto Sono venti i comuni valsabbini interessati al rinnovo del sindaco e del consiglio comunale.
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ID40070 - 07/01/2014 13:25:51 - (Giacomino) - Si aboliranno le province dicono
ma si andrà ad inventare un'altra complessa macchina burocratica che avrà lo scopo di sistemare gli amici rimasti momentaneamente senza mangiatoia. Non c'é niente che ci autorizzi a stare tranquilli in questo senso di questi tempi e la politica, o meglio i politici che ci sono ci fanno solo temere il peggio.