Parrocchiale e municipio uniti nei lavori

A Vestone i lavori di restauro per i danni del terremoto del novembre 2004 aiuteranno in egual modo Parrocchia e Comune. Infatti il Municipio e la parrocchiale di Vestone (quest’ultima, dedicata alla Visitazione di Maria) sono uniti saldamente, tanto che la parete dell’ufficio tecnico comunale è lesionata e «spanciata» di circa 15 centimetri. Inoltre l’intonaco esterno dell’edificio comunale risulta per il 50% staccato dalle murature, col pericolo che cada sulla piazza Garibaldi.

Per questo, mentre i lavori di restauro della chiesa, che rimarrà chiusa al culto almeno fino a Natale, sono partiti a giugno per una spesa di oltre 430.000 euro (dalla Regione ne sono arrivati 180.000, per la parte restante dovrà essere la comunità di Vestone a trovare i soldi), a luglio si sono avviati anche i lavori del Municipio, rimasto aperto e funzionante.
La piazza Garibaldi per tutta estate si è mostrata rivestita dalle impalcature, che avvolgono senza soluzione di continuità sia la chiesa che il municipio.

Nella parrocchiale si risarciranno lesioni e fessurazioni attraverso iniezioni locali, consolidando gli arconi con l’uso di controarchi in laterizio.
Per il Municipio ci saranno opere di consolidamento statico delle murature, l’irrigidimento del solaio dell’ufficio tecnico, che si è fessurato sulla spinta del primo arco della chiesa, ed il ripristino dell’intonaco esterno, che potrebbe cadere in piazza. La spesa prevista per il Municipio è di 160.000 euro, coperta per il 57% (oltre 90.000 euro) da contributo regionale. «Per il resto - spiega il sindaco - il Comune farà ricorso a risorse proprie».

E quando municipio e chiesa parrocchiale si toglieranno l’attuale copertura imposta dalle norme della sicurezza sul lavoro, Peppone e don Camillo, da sempre «vicini di casa», potranno mostrare le loro «abitazioni» confinanti come nuove, ai vestonesi ed a tutti i visitatori.

M.P.
Bresciaoggi

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