23 Dicembre 2013, 08.48
Valsabbia
Lettere

«Mi vergogno per loro»

di Redazione

Caro Direttore, mio figlio oggi 24 enne gioca a calcio dall'età di 5 anni, il pallone è sempre stato per lui una grande passione ed un grande sfogo, ma...


Sempre ha giocato nell’Ac......... (una società della Bassa Valle Sabbia): i pulcini prima per poi arrivare in prima squadra.
Ama il calcio, la compagnia ci tiene allo spirito di squadra.
Quest’anno è stato informato dai dirigenti della squadra che lui non rientrava nei loro piani e quindi non avrebbe giocato.
Fin qui tutto bene, in campo devono andare i migliori.
 
Per lo spirito con il quale vive il calcio ha continuato ad andare al campo puntualmente ad allenarsi con i suoi colleghi, in quanto a lui dispiaceva sicuramente non giocare, ma ci teneva essendo un giocatore tesserato dell'Ac.......... ad allenarsi.
Un mese fa è però stato informato dalla società che non poteva più neppure allenarsi.
 
A questo punto visto che altre società calcistiche erano interessate a lui ha chiesto lo svincolo.
«Non mi volete pertanto permettetemi di coltivare la mia passione da un’altra parte», una richiesta legittima mi pare.
La risposta dell'Ac ...........  è stata: «Se vuoi riscattare il tuo cartellino ci devi pagare €.400, diversamente noi non ti svincoliamo».
 
Capisco se lui interessava alla Società di appartenenza, allora forse riesco a giustificare la richiesta, ma all'Ac........... non interessava, non lo fanno giocare, non gli permettono di allenarsi e poi gli chiedono pure dei soldi per svincolarsi?
Ma le sembra giusto?

Dire che la cosa mi sembra vergognosa è poco, stiamo parlando dell'Ac........... non della Serie A.
Mi chiedo chi siano le persone che gestiscono questi ragazzi, con quale coraggio possono trattarli in questo modo, umiliandoli prima, isolandoli dal gruppo e poi arrivando a chiedergli dei soldi in cambio del cartellino.
 
Lui fa l’operaio è guadagna €.1.200 al mese, io ho voluto che lui riscattasse il cartellino in quanto non voglio più che sia giocatore di quella Società.
Non conosco il mondo del calcio amatoriale e la dirigenza dell’Ac...........  ed ora più che mai non voglio conoscerlo, ma visto gli atteggiamenti adottati mi  permetta di dire che mi vergogno per loro.
 
Lettera firmata
 
-----------------------------------------------------
Non avendo la possibilità di verificare se quelle descritte sono effettivamente le regole di ingaggio (e di non ingaggio) della Società calcistica interessata, abbiamo volutamente evitato di riportarne il nome (Ubaldo Vallini).
 

 


Commenti:
ID39669 - 23/12/2013 12:28:42 - (Marco1980) - il calcio ....

se non erro all eta di 25 anni sei automaticamente svincolato quindi per il prossimo campionato non ha pi problemi.quello che lei ha scritto purtroppo e la normale routine del calcio a livello amatoriale. e triste ma e cosi !auguri per suo figlio e che la passione gli rimanga sempre nel cuore ....

ID39671 - 23/12/2013 12:55:31 - (Unodeitanti) - Buonsenso

Tutto regolare e legittimo il comportamento di quella società calcistica ma sicuramente vergognoso e senza un minimo di buonsenso. Naturalmente se le cose stanno come descritto. Comunque è vero che a 25 anni i giocatori sono svincolati annualmente.

ID39678 - 23/12/2013 14:42:22 - (Leretico) - La decadenza delle piccole cose

Nonostante ci siano delle regole, il fatto che un ragazzo sia sottoposto ad una vessazione del genere nell'ambito dello sport è una vergogna. Le piccole società di calcio vivono perché ci sono i ragazzi appassionati che vanno a giocare. Se lo facessero per denaro non ci sarebbe più il calcio. I problemi nascono proprio quando si comincia a parlare di soldi, finisce la passione inizia il calcolo. Nemmeno le aziende sopravvivono senza la passione di chi ci va a lavorare tutti i giorni, figuriamoci una società sportiva piccola. Questa lettera testimonia, se ce ne fosse stato bisogno, a quale livello di decadenza siamo arrivati.

ID39696 - 23/12/2013 20:36:39 - (Tc) -

Sarebbe utile sapere che cosa pensano le societa' calcistiche A.C. ...in merito...cosi tanto per vedere l'altra faccia della medaglia...

ID39794 - 26/12/2013 14:44:09 - (ariosto11) - Semmai la vergogna dovrebbe essere reciproca

Essere puristi e ad essere di animo aperto sempre piacevole, ma a volte la realt ben altra e i cattivi vessatori non stanno sempre da una parte. Semmai il sistema dilettantistico che malato, come la mettiamo quando sono i giocatori ha ricattare le societ? Del tipo: "Caro presidente se vuoi che giochi nella tua societ mi devi pagare"i giocatori quando chiedono soldi certamente non si vergognano. Non occorre andare lontano per vedere giocatori dilettanti che si beccano 700 - 800, anche 1000 euro al mese. Ma i ragazzi non dovrebbero giocare solo per il gusto di divertirsi? E quindi come la mettiamo con la moralit e la passione? Questo purtroppo , quindi prima di trinciare giudizi negativi bisognerebbe conoscere di pi il mondo del calcio dilettantistico e non solo quando egoisticamente si tratta del proprio figlio, ma capire cosa ci sta dietro, il pi delle volte le societ sono fatte da persone che veramente per passione si prendono responsabilit e impegni notevoli

ID40129 - 08/01/2014 17:13:49 - (ema) - speriamo che sbagliando si impari

Dalla lettura della lettera si evince che non viene aperto nessun dibattito sulla malattia del calcio che purtroppo conosciamo tutti, ma viene dal mio punto di vista rilevato un cattivo atteggiamento della societ calcistica, la quale nega al ragazzo di giocare, di allenarsi. Se si trattasse di lavoro questo sarebbe mobbing e verrebbe punito.Personalmente conosco e lodo tante persone che volontarie allenano ragazzi dedicando loro tanto tempo, portroppo questo non mi sembra un buon esempio. Speriamo si tratti di un errore e che lo stesso serva da scuola per non farne altri

Aggiungi commento:

Vedi anche
31/12/2020 09:18

La politica con la «P» maiuscola Sempre più spesso, nelle diatribe che contrappongono gli  amministratori pubblici al mondo ambientalista, da entrambe le parti si ricorre ad una citazione di grande spessore, che evoca grande responsabilità ma che, se non riempita dei necessari contenuti etici e morali, si riduce ad una misera scatola vuota

08/08/2012 16:00

Amministratori ...nel pallone Non un calcio alla politica, ma la politica che gioca a calcio. Incontro decisamente amichevole quello in programma per domani sera a Livemmo di Pertica Alta.

27/04/2016 06:20

Un sentiero da riaprire Caro direttore, sono un cittadino di Pertica Bassa, sono a conoscenza di una mulattiera denominata la via del Ferro segnata anche sulle mappe militari...
Aggiornamento ore 22.30

12/09/2012 09:30

Csi, la novità Over 35 per il calcio a 7 giocatori Fino al 13 settembre sono ancora aperte le iscrizioni per la nuova categoria allestita dal Csi bresciano: uno spazio riservato a chi ha superato i 35 anni ma ha ancora viva la passione per il mondo del pallone

05/06/2007 00:00

Una sfida notturna per non dimenticare Quella del calcio era la grande passione di Vianini, un murense scomparso prematuramente nel novembre di cinque anni fa che era l’«anima» sia del gruppo dell’oratorio «Paolo VI», sia della Polisportiva Savallese.




Altre da Valsabbia
29/03/2024

Polisportiva Vobarno, al via le escursioni 2024

Nuova programmazione stagionale per l'annuale serie di uscite organizzate dalla Polisportiva, prima tappa Malga Piombino

29/03/2024

Pasquetta all'aria aperta!

Il bel tempo fa pensare già alle vacanze? Il nostro territorio ce ne da un assaggio, escursione al Forte di Valledrane, una sorprendente risorsa storica locale

29/03/2024

La Rocca riapre alle visite

Da questo sabato 30 marzo la fortezza napoleonica affacciata sul lago d'Idro è pronta ad accogliere i visitatori

28/03/2024

Bravo Stefano

Una grande festa quella andata in scena a Preseglie per la laurea in Economia e Gestione Aziendale conseguita questo giovedì da Stefano Vassalini, noto imprenditore agricolo locale

28/03/2024

Nuove dotazioni per la Polizia locale

Anche l’aggregazione della Polizia locale della Valle Sabbia è beneficiaria di un finanziamento regionale per un nuovo mezzo ecologico e nuove strumentazioni tecnologiche

27/03/2024

Il Capodistaccamento si congeda

Ha appeso il casco al chiodo Ivan Bardelloni, per gran parte della sua vita volontario nei Vigili del Fuoco e da sette anni nel ruolo di Capodistaccamento a Vestone. Gli abbiamo chiesto di raccontarci della sua esperienza

27/03/2024

Premio Ecomuseo del botticino 2024, al via le candidature

Si aprono le porte alle candidature per la quinta edizione del premio: lo sguardo dell'Ecomuseo agli artisti locali e a chi ha dato lustro al territorio

27/03/2024

Calano ancora le iscrizioni

Non ci sarebbe però nelle scuole valsabbine, almeno per quest'anno, una chiusura di plessi scolastici nei paesini. Potreebbero "saltare" alcune classi

26/03/2024

Villanuova: fugge dalla struttura sanitaria

Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale

26/03/2024

Aperitivo e giochi da tavolo

Una serata alternativa all'insegna del divertimento in compagnia. Questo giovedì, 28 marzo, a Barghe