Nuova sede per il presidio Asl di Gavardo

Gli uffici dell’Asl di Gavardo hanno trovato una nuova e più funzionale collocazione al piano terra del nuovo edificio di via Quarena 63, quello che fra qualche mese ospiterà la nuova biblioteca e il nuovo auditorium di Gavardo.

L’inaugurazione è avvenuta ieri mattina alla presenza del sindaco Emanuele Vezzola, del direttore generale dell’Asl di Brescia Carmelo Scarcella, della responsabile del distretto Fiorella Cadoria, di alcuni sindaci e assessori dei paesi interessati (oltre a Gavardo, Muscoline, Paitone, Prevalle, Roè Volciano, Serle Vallio Terme, Villanuova sul Clisi e Vobarno), dei rappresentanti delle forze dell’ordine e di alcuni cittadini.

Vezzola ha evidenziato l’impegno del Comune di Gavardo che è riuscito a riqualifica una zona degradata (prima c’era la sede dell’ex consorzio agrario, chiuso da anni), acquistando l’area e realizzando il nuovo moderno edificio che accoglierà a breve anche al nuova biblioteca con annesso auditorium. Costo complessivo dell’opera, compreso l’acquisto dell’area, circa 3 milioni di euro. “Un esempio – ha sottolineato il sindaco – di come anche la pubblica amministrazione è in grado di realizzare le opere che servono per i servizi ai cittadini, rispettando i tempi”. Ha poi annunciato che a breve sarà acquisita l’area della vicina stazione di servizio Total Erg per adibirla a parcheggio.

“La nuova sede sarà un polo sanitario per la media e bassa Valsabbia per tutti i servizi al cittadino che finora erano sparsi in più edifici – ha precisato il direttore Scarcella –. Si realizza un progetto a lungo inseguito e che a breve vedrà il trasferimento da Nozza anche del Psal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) e da Salò del Servizio Alcologia per la prevenzione delle dipendenze”.

Ha portato i suoi saluti anche il consigliere regionale Gian Antonio Girelli, che ha evidenziato come la riforma della sanità lombarda deve prevedere strutture come questa per la medicina del territorio, in particolare per la prevenzione e i servizi domiciliari, indirizzando a sua volta fondi per queste attività.

Il presidente della Comunità montana di Valle Sabbia, Giovanmaria Flocchini, ha sottolineato il costante confronto fra gli amministratori pubblici valsabbini e i responsabili del distretto socio-sanitario per migliorare i servizi ai cittadini.

Infine, è toccato alla dott.ssa Cadoria illustrare i servizi al cittadino che si possono trovare presso gli uffici dell’Asl: scelta del medico di base, esenzioni, rilascio della Carta regionale dei Servizi, servizi per l’assistenza sanitaria agli stranieri, il servizio di contiguità assistenziale (ex guardia medica). Qui si faranno anche le vaccinazioni per i bambini e per gli adulti, si potranno richiedere i certificati per il rinnovo patente, contrassegno parcheggio, porto d’armi patente nautica, ecc.
In questi locali sarà attivato anche lo screening per la prevenzione del tumore del collo dell’utero, e lo sportello disabilità e handicap.
Tutti i servizi che una volta venivano chiamati “medicina di base” trovano qui una risposta.

A seguire la benedizione da parte del parroco don Giacomo, il taglio del nastro e la visita dei locali.

Questa è stata la prima inaugurazione nell’ambito della sanità in Valle Sabbia. Per la prossima settimana è annunciato il taglio del nastro per la nuova ala dell’ospedale di Gavardo.

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