L'intitolazione ad Albino Berardi della piazza di Sopranico, a Vallio Terme, non ha raccolto, a quanto pare, unanimi consensi. In questa lettera un lettore ci spiega il perchč
Grazie sig. Nolli , rinfrescare la memoria non è rivangare ma è la speranza che certi fatti non si ripetano mai più
è questa la differenza sostanziale fra due ideoplogie contraposte:una che ha lottato per la libertà e ilrispetto ,l'altra che non rispetta assolutamente la vita e la libertà. se avessero vinto gli altri ,suo zio non sarebbe vissuto.altro che sberla..
.
anche allo zio Gino
quoto! però bisognerebbe scriverci sotto il fatto!hai notato che nelle "targhe" antiche ,c'è spesso una "spiegazione" per i posteri (anche se ha grandi linee,tipo: eroe che ha salvato la popolazione ..ecc.) un nome sennò ,non dice molto alle nuove generazioni..saggezza antica...
quoto Nolli.
Non sono di Vallio e non conosco gli interessati, nemmeno per sentito dire. Sono fieramente antifascista e non ho dubbi che a suo tempo sarei stato dalla parte del sig. Gino. Resta il fatto che questa polemica mi lascia qualche perplessità: sappiamo bene che ai tempi del fascismo c'era una profondissima spaccatura tra chi sceglieva di stare da una parte e chi sceglieva di stare dall'altra, e, almeno dai racconti di mia nonna, spesso la scelta non era solo frutto di convinzioni personali, ma anche di forzature, obblighi, paura o altro. E' evidente che se Berardi era un dirigente, probabilmente ci credeva più di altri... Però è anche evidente che un giorno si è presentato al sig. Gino per farsi restituire lo schiaffo. Non era forse un modo, certo un po' bizzarro, per ammettere una colpa? E poi, tolto il periodo buio del fascismo, che ha incattivito tutti, da una parte e dall'altra, che persona e che amministratore è stato Berardi? (segue)
(continua) Il fascismo non ha giustificazioni, ma non credo che il fatto che una persona ne abbia fatto parte, dato il contesto storico, sia sufficiente per renderla indegna o non "riscattabile". Allo stesso modo, ben sappiamo che non tutti i partigiani si battevano per un ideale alto dell'Italia, e quindi l'appartenenza alla Resistenza non garantisce di per sè di essere dalla parte dei "buoni". In conclusione, credo che i meriti di Berardi debbano essere considerati anche al di là della sua appartenenza di quel tempo, altrimenti rischiamo di cadere nella trappola del manicheismo a buon mercato.
finalmente ... una persona che si dichiara .... ma nello stesso tempo .... non e' oscurata da pregiudizi .... e analizza i fatti a 360 gradi.
faceva le sfilate a scuola vestita con l'uniforme da "piccola italiana" ..io il passato di quel signore glielo perdono volentieri..i nipotini ,no. manca il contesto..e fp..per favore. il fascismo è stato la causa. la guerra l'effetto. alle radici dl male bisogna andare.
Una piazza per il Commendatore 160 cittadini l'hanno chiesto, Francesco Musesti in testa. Tutta Vallio l'ha ottenuta: l'intitolazione della piazza di Sopranico ad Albino Berardi, cittadino illustre e dal 1965 sindaco per dieci anni
11ª Coppa città di Albino Si è svolto in Val Seriana, precisamente a Comenduno di Albino, la seconda prova campionato regionale Lombardo a coppie, con buoni risultati per il Gam Vallio Terme e la Spac Paitone
Uccise il padre a coltellate, riabilitata dopo 13 anni La tragedia nel 2001, a Vallio Terme, quando Naires Berardi, affondò due coltellate nel corpo del padre Andrea durante una lite familiare
La posta del re Č stata ricollocata nella frazione di Sopranico, nelle vicinanze dell'ingresso delle Terme di Vallio, una vecchia cassetta delle lettere in ghisa
«Perché a noi? Oppure, perché non a noi?» Tante le domande che non trovano risposta, nel drammatico periodo che stiamo vivendo. In questa lettera aperta una piccola riflessione sulla pandemia
Stanziati dal Governo, sarĂ la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia
Nel fine settimana, al Cinema di Vestone, il film “Race for Glory” con Riccardo Scamarcio. La rassegna dei mercoledì d'autore prosegue il 24 aprile con “Perfect days”
Il manufatto artistico della 2° E delle Medie di Odolo ha vinto il concorso per le scuole progetto GenerAzione Eco: cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni.
Al Fuorisalone di Milano, in via Marsala 11, fino al 21 aprile, l'esposizione del "modulo Flow" realizzato da Onde Srl, giovane sociatĂ valsabbina costituita da donne valsabbine e con sede a Idro. Si tratta di un modulo assai versatile, col quale realizzare dalla cucina alla seduta di design
(1)Sette ragazzi impegnati in un progetto di avviamento al lavoro, che ha coinvolto piĂą enti, hanno realizzato con le loro mani una bella struttura posizionata nel cortile della biblioteca di Villanuova
Dal recupero di ambienti nella Caserma Zanardelli alla ciclabile Anfo-Ponte Caffaro: il tutto per ampliare l’offerta turistica nel comprensorio del lago d’Idro
Il FabLab in Valle raccontato da Monica Corraini, un'iniziativa con protagonista la creativitĂ che si rinnova ogni giorno
Un ente di importanza sociale e politica enorme ma che spesso non viene approfondito abbastanza: serata alla Biblioteca di Gavardo per capire una delle ComunitĂ economiche piĂą influenti dei nostri tempi
I Vigili del Fuoco volontari di Vestone sono alla ricerca di nuove leve. Ecco i requisiti richiesti e come intraprendere questo percorso
Individuati e fermati i sospetti autori della persecuzione di una famiglia loro compaesana, tempestiva l'attivitĂ dell'Ente Locale
ID35827 - 11/09/2013 08:58:00 - (fp300958) -
Beh .... se il Comm. Berardi e' stato Sindaco per due lustri....qualcuno lo ha votato..... (senza porsi il problema dell'appartenenza e/o militanza politica) ... e mi risulta che abbia svolto i suoi mandati con professionalità e competenza. Pertanto non rivanghiamo "piccoli gesti" che lasciano il tempo che trovano.