Marco Antonelli, nella notte di fine maggio dello scorso, quando massacrò e uccise i genitori a Gavardo, era incapace di intendere e di volere Per questo è stato prosciolto dall'accusa di duplice omicidio
sanno distinguere un matto vero da uno che fa il furbo..i sani ( quelli che ammazzano centinaia di persone alla volta...)cercano spesso di "cavarsela"..con fior di avvocati.
...nel 2023(tra 10 anni), ...potrei incontrarlo in giro x la comunità...???
lo incontrerai e magari non sara ancora in grado di intendere e volere e far altre azioni simili o peggio manegger un piccone per strada imitando altri suoi simili, spero tanto che quel giorno incontri lo psichiatra e il giudice che l hanno giudicato........ma quanto lo spero!!!!!!
come al solito dei commenti ridicoli
Sono convinto che anche cabobo era incapace di intendere e di volere eers preda di un acuto scompenso psicotico che ha determinato la sospensione totale del contatto con la realtà, invalidando tutte le capacità critiche e volitive !!!! Mah
Vogliamo smetterla una buona volta di strumentalizzare tragedie di questa portata per dire le solite 4 banalità pro o contro gli immigrati? Non mi sembra il caso viste la drammaticità dell'evento. Diciamo invece che in questo Paese balengo non ci sono strutture nè strumenti validi per curare i malati psichiatrici nè per tutelare gli altri da loro eventuali azioni violente. Chi ha la sventura di vivere una patologia psichiatrica o in prima persona o come congiunto deve smazzarsi questo dramma il più delle volte in assoluto abbandono da parte delle istituzioni e non è giusto. Abbiamo chiuso i manicomi? Adesso godiamoci i matti. Ma in Italia si fa sempre così purtroppo
siamo tutti soggetti "a rischio pazzia"..compresi gli extracomunitari ,che non sono alieni ma persone! fragili come tutti noi. il peso di queste tragedie è tutto sulle spalle delle famiglie che ,per questo, diventano anche loro "a rischio" ..stare coi matti ..ti fa uscire matto! e non tutti hanno la forza di poter gestire situazioni cosi difficili!
hanno chiuso (QUELLE) case di cura,......per aprire comunita montane,secoval ,province,sottoprovince,e chi piu ne ha , ne metta!!!tanti enti inutili,e le famiglie con problematiche si arrangino....le proprio na roba de macc
quindi è diventato incapace di intendere e volere nel momento dell'omicidio??? prima com'era?? prima non c'erano sintomi di pazzia?? prima non si poteva far nulla?? forse lo sbaglio è stato rimproverarlo, sapendo che sarebbe andato fuori di matto??dovevano riprenderlo il giorno dopo?? o anche no?? dopo che la sbornia di sostanze stupefacenti passasse?? oppure i carabinieri dovevano tenerlo dentro x 1-2 ggiorni ?? x me il giudice qui sbaglia a permettere un ritorno, che sia 10 o 50 anni...!!!uno che non sa quel che fa...x me è altamente pericoloso ...e quindi lasciarlo libero è un pericolo solo x la comunità!! mi auguro che sappiano ciò che fanno.....x il bene di tutti (lui compreso).
....qualcuno che non vuole leggere può evitare di leggere quel che scrivo!!! può andare su un altro blog, o leggere altro....quindi fermati QUA e NON ANDARE OLTRE...è un consiglio, perchè adesso parlo di fantascienza!!!!(così almeno non ti disturbo: ps: ti ho avvertito...) certo che se un giorno, tra 10anni, qualcuno (che si trovasse nel posto sbagliato al momento sbagliato)dovesse incrociare il suo sgardo e lui lo giudicasse offensivo...e lo aggredisse, e dovesse x caso colpirlo mortalmente x difendersi(sempre se non lo stendesse prima lui con colpi da kunffu)...forse allora sarà giusto che lo sventurato scontasse il carcere a vita!!! ma questa è fantascienza...
hai fatto delle domande interessanti..SI POTEVA EVITARE? PREVENIRE? probabilmente si.. ma caro robin ,non essere cosi spaventato! ci sono ottimi farmaci in commercio e cure adeguate! cure che il carcere non offre..certo che la pazzia ( dove si può) dovrebbe essere curata in tempo.ci sono un sacco di cose che si dovrebbero fare prima..guardare prima di attraversare..controllare i freni del pulman,,pensare prima di fare le gare di velocità con i treni ad alta velocità..o avere il coraggio di guardare in fccia i propri problemi per non scaricarli addosso ai figli ..o probabilmente , come in questo caso..prendere atto dei problemi latenti dei nostri figli..quanto si può prebvenire..ma QUANTO è difficile.....
dove chi ammazza in maniera violenta i propri genitori innocenti dopo pochi anno se ne torna in libertà. E non si pensi che stia in ospedale 10 anni: Erika De Nardo (deliito di Novi Ligure) con la pena di 16 anni sarebbe dovuta uscire di carcere nel 2017 mentre è una donna libera dal 6.12.2011, ben 6 anni prima dello scadere del periodo di detenzione inflitto dalla corte di giustizia. Vorrà dire che fra 5 o 6 anni al bar di Gavardo ci potremo sedere vicino a Marco Antonelli
se una persona ha seriamente problemi mentali li avr avuti anche prima di compiere certi gesti,quello che non giusto attribuire malattie mentali a una persona dopo che ha commesso un omicidio solo per salvarlo dal carcere.A questo punto chiunque uccida o faccia del male a una persona ha problemi mentali altrimenti se avesse un cervello che funziona questo gli suggerirebbe di non farlo.......
il chiodo ha una testa . però non ci ragiona! la stessa cosa capita ..a più di una persona! caspita se hai ragione granma!
pure io temo che chi uccide abbia problemi mentali..magari anche solo "momentaneamente"..non si dice "accecati dall'odio"? ecco! forse se si partisse da quello ,si potrebbe scoprire che,l'odio rende pazzi! chi odia perde il contatto con la realtà,la vede deformata ..o peggio! non la "vede" proprio!per noi erano giustamente due brave persone .ma cosa ne sappiamo di come li vedeva lui?e che ne sappiamo di lui? niente.sappiamo solo il dopo...ma è il prima quello che conta e quello che lo ha spinto a fare ,quello che ha fatto..ma qui la gente viene a sfogare le sue ansie cercando capri espiatori ...dagli al matto!!trovare poi soddisfazione ,nel pensare una ragazza in galera a vita e non ,al contrario ,con una vita ritrovata..non sarà da pazzi,ma da ignoranti si!nel senso proprio di ignorare tutto! ma peprio tutto dei sentimenti umani propri e altrui.
per un ragazzo che conosco. che odia profondamente .. che ha perso davvero la bussola, che non sà più riconoscere il bene dal male. e pazzo non è. non ancora..ma se continua su questa strada ,temo veramente per lui.
sicuramente chi uccide o fa del male avra le sue ragioni,giuste o sbagliate che siano,per fortuna non viviamo nella giungla e non siamo piu nell eta della pietra, spero!! comunque se quella e la tua idea non discuto , magari siamo noi i matti e loro sono normali!!
Chi esprime dei dubbi sui miei amici Paolanton e Alba Chiodi, proprio non li conosce o li conosceva x nulla.Da quando è nato suo figlio, non hanno mai smesso di seguirlo aiutarlo e capirlo; perdonarlo indirizzarlo sulla via giusta sempre fino alla morte.Lui ha sempre portato quell'astio verso i genitori, normale o quasi quando sei adolescente, la cosa non normale che il Marco a proseguito sempre con la sua cattiveria verso di loro; poi quel forte astio si sviluppava e lievitava tantissimo quando la gente tutta che incontrava l'Alba o il Pier si fermava sempre a complimentarli e ringraziarli x il continuo aiuto che loro riversavano su tutti, anche solo conoscenti.Comunque mai hano smesso di aiutare il loro figlio.Solo che ormai non potevano neppure fargli dei rimproveri nemmeno quando era sobrio o non drogato.Lui quella sera che i C.C.lo hanno rilasciato, era molto lucido e ha messo in atto il suo piano di libertà.Peccato che debba rimandarlo almeno x 5 anni.
Incapace di intendere e di volere Marco Antonelli, il giovane gavardese che un anno fa ha ucciso entrambi i genitori massacrandoli di botte, in quel momento era completamente sconnesso dalla realtà
«Non luogo a procedere» È la richiesta avanzata ieri dal pm Claudio Pinto nei confronti di Marco Antonelli, il giovane di Gavardo che l'anno scorso uccise a botte entrambi i genitori. La sentenza potrebbe arrivare il prossimo 31 luglio
E' stato lui Se fosse un film americano si direbbe che non esiste nessun ragionevole dubbio sul fatto che Marco Antonelli sia l'assassino dei suoi genitori
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di Filippo Vanzani [Salò]
ID34475 - 01/08/2013 08:23:40 - (roberto74) - ....
Non voglio certamente entrare nel merito della sentenza, ne in quella delle decisioni dei parenti più stretti che, giustamente, lo conoscono e lo comprendono meglio di chiunque altro. Voglio solo però far osservare che purtroppo non passa un buon messaggio....il rischio grosso è che qualcun altro malintenzionato possa compiere gesti simili con la speranza di "cavarsela"....spero di sbagliarmi....