29 Luglio 2013, 07.05
Bagolino Val del Chiese
Incidente

Scivola, cade e muore

di Ubaldo Vallini

Incidente in montagna ieri nel tardo pomeriggio. A perdere la vita per una banale scivolata lungo un sentiero sul Bruffione un 32enne di Bagolino, Matteo Fusi. Faceva parte del Soccorso Alpino dal 1997. (Aggiornamento ore 8:30)

 
Le notizie sono frammentarie, certa è la tragedia: Matteo Fusi, elettricista 33enne di Bagolino, tecnico del Soccorso Alpino, ha perso la vita dopo essere precipitato sulle rocce per una trentina di metri.
L'incidente sarebbe avvenuto sopra Malga Bondolo, in territorio di Condino.
 
In compagnia di Massimo, amico e compaesano, al momento dell'incidente, Matteo stava percorrendo un sentiero in prossimità di Cima Bruffione, la montagna che segna il confine fra il Trentino e Bagolino.
 
I due non stavano dunque arrampicando, come sembrava in un primo momento e l'alta via che stavano percorrendo non presentava particolari difficoltà, men che meno per un esperto come lui: il 32enne sarebbe semplicemente scivolato senza riuscire a trovare un appiglio per evitare la caduta in un canalone, che probabilmente l'ha ucciso sul colpo.
 
E' passato del tempo perché l'amico Massimo riuscisse a guadagnare un punto da cui lanciare l'allarme con il cellulare.
La segnalazione è arrivata alle centrali operative del soccorso alle 20 e 30.
Sul posto si è immediatamente portato l'elicottero dei Vigili del Fuoco di Trento e gli uomini del Soccorso Alpino di Pieve di Bono erano già pronti ad intervenire.

La certezza che Matteo Fusi fosse già morto, e l'elevato rischio di incidenti che comportano le operazioni notturne, hanno consigliato di rimandare tutto a alle prime luci dell'alba di oggi. Ieri sera, mentre ancora Massimo si trovava nella caserma dei Carabinieri di Condino a spiegare ai militari cosa fosse successo, la voce del decesso del giovane elettricista si è sparsa in un attimo ed è arrivata anche a Bagolino, dove il 32enne viveva con la compagna Cristina, che in quelle ore stava tempestando di telefonate tutti quanti per sapere dove era finito il suo Matteo.
 
"Cili", così lo chiamavano gli amici, era un grande appassionato di montagna e soprattutto di caccia.
Non è da escludere che ieri da quelle parti fosse salito proprio per ammirare i camosci, che vi dimorano numerosi.
 
Faceva l'elettricista, si era messo in proprio ed aveva preso l'appalto per occuparsi degli impianti elettrici degli edifici pubblici bagossi.
Ancora increduli per la gravità di quello che è successo, a Bagolino tutti lo ricordano come un giovane gioviale e sempre disponibile.
E con un gran groppo alla gola.
 
«Era nel Soccorso Alpino dal 1997 e insieme a noi ha salvato un sacco di gente. Non esiste che se ne stia da solo lassù» hanno detto ieri sera alcuni dei suoi amici, intenzionati a raggiungerlo e trascorrere con lui ancora una notte in montagna.
Ma la zona è davvero troppo impervia e non permette avvicinamenti notturni.
 
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Aggiornamento ore 8:30
 
Come era stato previsto, la salma di Matteo Fusi è stata recuperata alle prime luci dell'alba con l'elicottero dei Vigili del Fuoco di Trento e trasportata fino al campo sportivo di Condino dove ad attenderla c'era il carro funebre che l'ha trasferito alla camera mortuaria del Ricovero di Storo, dove è in attesa del nulla osta per la sepoltura.
 
A vegliare l'amico i colleghi del Soccorso Alpino della valle Sabbia che hanno deciso di fare i turni per non lasciarlo solo nemmeno un attimo.
 


Commenti:
ID34401 - 29/07/2013 08:54:01 - (poppea) - non ci sono parole .....

ciao Cili .......

ID34402 - 29/07/2013 10:16:48 - (imelde.maretti@alice.it) - Sarai sempre nei nostri cuori- Imelde

Matteo ma come hai fatto?-Esperto come sei?! Davvero Non ci sono Parole, ieri eri gi in Pineta-eri sereno allegro come sempre-perch Non sei rimasto l a continuare la giornata di Festa con i Tuoi Amici? Non oso immaginare Loro e i Tuoi Colleghi che non volevano lasciarti solo-l'avrei fatto anch'io-Sto pensando a Massimo, era con Te-povero che dramma-immagino volesse restare l con Te per non lasciarti solo e nello stesso tempo doveva spostarsi per chiedere aiuto-perch cellulare non prendeva...Sto pensando ai Tuoi-tuo pap si era appena ripreso-a Cristina la tua morosa-ho la pelle d'oca-Sgrido sempre mio marito che vuole andare a Monti sempre da Solo-Lui dice "Che si sta bene Lass nella Pace e nel Silenzio", ma io ho paura "Se Ti succede qualcosa?"-gli dico e Lui Risponde " Destino, vedi Matteo Non era Solo eppure successo lo Stesso"-Non so cosa dire-x Chi Ama la Montagna Cosi...ORA DA LASSU'-CARO AMICO-AIUTA TUTTI NOI, AMICI E PARENTI-UN BACIO-SARAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI

ID34411 - 29/07/2013 18:43:24 - (valterx) - valterx

riposa in pace MATTEO proteggici da lassu' piu' in alto dei tuoi AMATI monti CIAOOOOOO!!!!!!!!

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