Il pullman della gita percorreva, lungo il corso del fiume, la strada verso il mare. Questo doveva essere perň lontano perché si era ancora nella zona delle colline...
di Lo straniero.
Ricorre naturale un pensiero, quasi risultasse ovvio per me e per tutti. Le macerie di una caserma mi circondano e io mi sento adatto in quel luogo e solo. Il riparo di un angolo ancora lí e calcinacci dappertutto. Intorno il deserto dove sento scorrere, oltre il fragore del vento, il tepore della memoria, sono salvo.
La tua considerazione rivela che in tutti noi c'è una vena di poesia. Ma anche di filosofia. Ciao Dru.
la ammira negli altri..complimenti al LOSTRANIERO! (non potevo certo sbagliarmi stavolta!)saluti!
Grazie sonia. La poesia è in tutti noi. E' solo questione di espressione. Lo sai che una volta non riuscii a trovare la parola giusta per esprimere un sentimento se dopo un anno?Ciao sonia e grazie per il tuo apprezzamento.
che mi vengono a mancare anche le parole del quotidiano vivere.sono un pò preoccupata! alzaimer?mi informerò.. da sempre sono affascinata dalle parole.come si compone una frase..anche se non riesco ad imparare,perlomeno apprezzo questo dono negli altri! è un vero dono! chissà perchè mi ricordano le note..sono solo sette,ma le sinfonie sono infinite.. ciao!
...la poesia: momenti di estasi lirica ,che sentono tutti gli uomini,anche quelli che non sono poeti e non leggono mai poesie. Quando vedi un colore,una pianta,qualcosa che ti affascina e non sai il perchè,allora entri nel mistero senza potertene render conto ....le sensazioni più belle non le riesci mai a scrivere.rimangono dentro a far bagaglio con i tuoi segreti intimi.se sei uno scrittore devi rendere anche questo sulla pagina,anche se quando ci si spiega il mistero questo non ha più lo stesso fascino di prima.quando si ignorava...
Racconto commovente, poetico ed evocativo.Leggendolo mi domandavo: dove si trovera ' questo luogo? I campi fioriti, i cavalli bianchi che pascolano....... che bellezza, che senso di pace. Gia', pace....Alla fine del racconto, con la lacrima pronta a bordo occhio, ho capito. Bella metafora, davvero. Complimenti e...... grazie.
Interessante il racconto LoStraniero, complimenti. Gioica mi sembra che hai la lacrimuccia un pochettino facile, o sbaglio? Comunque grazie ancora x questi versi.
scende più facilmente da occhi femminili..prima però lacrima il cuore..chissà perchè la natura ci ha fatto cosi? personalmente ,trovo sia un sintomo di sensibilità spesso,scambiato ,per debolezza...ma la forza nascosta delle donne si esprime spesso nel saper piangere al momento giusto.quando possono permettersi di lasciarsi andare ..ma quando c'è da combattere ,sono ad occhi asciutti..
Indiscutibile la sensibilità femminile. Un capolavoro della natura...direi!
Dici bene, cara Sonia, occhi ben asciutti mentre combattiamo la quotidiana battaglia dell'esistenza...... Quindi le lacrime ci "permettiamo" di versarle durante qualche film o qualche lettura particolarmente toccante. Confesso che, a volte, piango persino con certe pubblicità ..... Il bisogno di sfogarsi trova i suoi canali! Caro Borni, sapessi quanto bene fa piangere, a volte! Provare x credere. : ))
Pesa ancora, però, l'incognita delle slavine Alcune delle migliorie effettuate dalla Provincia lungo la sp 669 riguardano anche il tratto che da Valle Dorizzo sale verso Gaver, la stazione sciistica valsabbina. Molti punti sono stati allargati e messi in sicurezza, perň c'č ancora da fare.
Ancora frane lungo la 237 del Caffaro Sempre a Barghe, ma lungo la 237 del Caffaro che sale verso Preseglie, hanno ceduto due muretti a secco che sono crollati sull'asfalto ostruendo una delle due corsie.
Preoccupa il livello del fiume Chiese.
Avvistato un orso lungo la strada della Selva Il plantigrado sarebbe stato visto mercoledì sera lungo la strada che collega Bione con Casto. I Carabinieri Forestali terranno monitorata la zona
Uno «scaiù» lungo un metro e venti Non era certo un pitone e neppure era lungo sette metri, come quello che per un paio di settimane ha terrorizzato tutti a Idro. Perň questo era proprio vero: un serpente lungo un metro e venti centimetri.
Il fiume più lungo Il fiume più lungo che nasce in Italia? Tutti direbbero il Po, che attraversa la Pianura Padana. E invece no: per ragioni... militari, è un altro
In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto
Originario di Condino, aveva pubblicato numerose ricerche storiche e trascritto centinaia di pergamene conservate negli archivi giudicariesi e sabbini. E' scomparso qualche giorno fa
Dal fortunatissimo “film della Cortellesi” per la rassegna “Soggetto donna”, passando per “Emma e il giaguaro nero fino ad uno speciale dedicato a “Io capitano”. Buona visione!
Questo sabato, 23 marzo, a Prevalle la presentazione del libro di Stefano Aluisoni. Un tributo alla vita straordinaria di un volontario bresciano che ha lasciato un'impronta indelebile in tre continenti
Filosofia, fisica e letteratura: tre mondi apparentemente lontani e inconciliabili con un'idea in comune, quella della relativitĂ del tempo. Ne parlerĂ Francesco Filippini questa domenica, 24 marzo, a Vestone
Questa domenica, 17 marzo, l'ultimo appuntamento con le Domeniche Musicali dell'associazione culturale di Salò. In primavera arriveranno delle novitĂ
Col professor Luciano Pace, abbiamo dialogato di filosofia: dalla scuola filosofica con più di cento iscritti invidiata anche all’università di Urbino ad un blog di riferimento per la didattica della IRC
Al Nuovo Cinema Futurismo di Vestone il secondo mercoledì d'autore e una commedia per “Soggetto donna”. La Sala della Comunità di Agnosine riapre i battenti la prossima settimana
In studio con Andrea Crescini, giĂ sindaco di Mura e fresco di nomina nel ruolo di presidente del prestigioso ente culturale salodiano che nel 2024 compie 460 anni
ID32593 - 02/06/2013 11:11:31 - (Dru) - Qui ci ritrovo
Un poco di Tornatore in cinema paradiso e la donzelletta vien dalla campagna intrisa a l'infinito, dove il luogo della casa di Leopardi vuole guardare gli altri luoghi ma infine non riesce e per questo solo motivo vi rinunzia definitivamente... Mentre per gli attori che si dimenticano facilmente perché non più tuoi é a mio padre, che faccio fatica a definire, che il richiamo della memoria si dispone e indispone.