Nell'ambito della rassegna Musica da Bere, si tenuta a Villanuova la presentazione del libro "Dreamers & Dissenters", alla quale intervenuto il cantante Shel Shapiro, protagonista della stagione del sogno e del dissenso degli anni Sessanta
Rapidissima l'introduzione del Sindaco di Villanuova Ermanno Comincioli, che per lasciare spazio al dibattito, con mirabile brevità ha sottolineato come sia oggi estremamente difficile far cultura, specialmente se rivolta ai giovani, ma come sia anche possibile, nonostante le difficoltà economiche e la collocazione in provincia della manifestazione, avere ospiti importanti e significativi. Ed allora il libro, attorno al quale si è svolta una conversazione informale che ha chiamato in causa l'autore, il cantante, gli esperti presenti, il pubblico stesso, come protagonisti diretti del periodo e dei suoi sussulti epocali.
Dreamers & Dissenters, che sottotitola Viaggio illustrato tra le mode degli anni '60, è una storia del costume raccontata attraverso la raccolta delle notizie, curiosità e particolarità di quel decennio, i Sixties, gli Anni '60, descritti in un centinaio di tavole illustrate con disegni e testi descrittivi essenziali; una tabella cronologica percorre sinteticamente gli avvenimenti più significativi del decennio; un testo in lingua inglese nelle ultime pagine riassume il contenuto del lavoro. Per rappresentare questa storia “Sono stati usati i linguaggi della moda e dell'illustrazione per contestualizzare spostamenti stilistici, tic e amenità che hanno accompagnato eventi storici che avrebbero influenzato la geografia e la percezione del mondo. (..) Fino ad allora il mondo sembrava relativamente disciplinato, con qualche scossa data dal rock and roll, ma per il resto era color pastello, con i suoi schemi fissi, i ricchi si vestivano da ricchi e i poveri da poveri. Tutto era distinto, separato, le divisioni sociali nette: le categorie erano distinguibili per cultura e per censo, per esclusione o al contrario, per elezione.” (Renata Molho) In questo insolito approccio all'osservazione e allo studio degli Anni '60, rientrano musica, politica, moda, costume, arti, cinema, design, la società del tempo insomma, con le sue molte sfaccettature e contraddizioni, viste con l'occhio del protagonista diretto, Matteo Guarnaccia (classe 1954) e con quello di chi per età, seppur affascinata, ne è più distaccata, Giulia Pivetta (Classe 1984): “Con questo libro si ha la sensazione di attraversare un ponte, di percorrere con leggerezza quel tratto di strada sospesa che unisce il Prima e il Dopo. Non è solo un itinerario estetico, è il racconto di un cambio epocale...” (Renata Molho)
E' stato quindi ricordato come all'epoca i Sognatori, artisti musicisti donne giovani studenti lavoratori protestatari libertari pacifisti anticapitalisti contestatori e oppositori, fossero considerati, oltre che scomodi, anche dei perdigiorno che avrebbero avuto ben poco da dire e da realizzare nella vita quando l'ondata di proteste e manifestazioni si fosse esaurita. Il tempo ha reso però giustizia ai sognatori screditati, che perseguendo quei sogni rappresentano ancora dei modelli di riferimento nella cultura artistica, letteraria, musicale, come Matteo Guarnaccia (2), l'autore del libro, o Shel Shapiro (3), chiamato a interpretare lo Shylock shakespeareano in teatro (4) e oggi autore di una canzone sulla Costituzione Italiana (5).
Sognatori sono coloro che credono di cambiare il mondo e di lasciarlo migliore ai loro figli: è un insegnamento che ogni genitore dovrebbe trasmettere; questo è stato il messaggio forte uscito dal dibattito; vorrei aggiungere: insieme alla libertà di critica, di scelta e allo spazio d'azione nel mondo, nel lavoro, nell'arte, nella società, molto gravati oggi dalla presenza di una gerontocrazia che occupa e invade spesso immeritatamente tutti gli spazi vitali per la vita delle nuove generazioni, soffocando e umiliando l'aspirazione al proprio futuro. Se è vero infatti che la generazione dei Sognatori e Dissidenti chiedeva ai padri Che colpa abbiamo noi, per affermare il proprio diritto al cambiamento e alla scelta di un mondo migliore, quella stessa generazione non più figlia contestatrice, ma genitrice ora e responsabile verso i suoi figli, deve rivolgere a sé la stessa domanda, Che colpa abbiamo, noi?
Note
Organizzata dall'Associazione Culturale Il Graffio con la partecipazione dei Comuni di Rezzato, Villanuova sul Clisi, Vobarno, della Comunità Montana di Valle Sabbia e con il patrocinio della Provincia di Brescia.
Scrittore, pittore, storico del costume e dell'arte del secondo '900; figura di riferimento nell'arte visionaria contemporanea, esperto del movimento underground e dell'immaginario psichedelico degli anni '60.
Cantante e chitarrista inglese, voce del gruppo The Rokes, famoso negli anni '60 in Italia, in seguito solista e artista versatile nel campo della musica e del teatro.
Shylock. Il Mercante di Venezia in prova. Di Robertò Andò e Moni Ovadia, ispirato all'opera di William Shakespeare,
"11". Shel Shapiro canta la Costituzione. “Ritengo che sia importante che venga ribadito, da uno come me, non più ragazzino, straniero diventato italiano, l'importanza della Costituzione Italiana in questo preciso momento, in cui sembra che il popolo non abbia più voce in capitolo.” Visibile e ascoltabile su Youtube.
Nelle foto di Luciano Saia:
. Shel Shapiro con il Sindaco Comincioli
. Al tavolo dei relatori da sinistra: il Sindaco Comincioli, il giornalista Massimo Pirotta, il cantante Shel Shapiro, l'autore Matteo Guarnaccia, il giornalista Davide Vedovelli
. L'intervento del cantante e chitarrista Omar Pedrini
. Shel Shapiro e Matteo Guarnaccia
che fino all'ultimo a creduto che fosse possibile cambiare il mondo..
di Shapiro ,è perfetta per il funerale di don Gallo..
Ho trascorso tre belle serate con Musica da bere... mi hanno dissetato appieno. Un plauso meritato ai ragazzi del Graffio! Spero di rivederli il prossimo anno.R.I.P. Don Andrea Gallo, un prete fattosi uomo per gli ultimi
Ecco le Targhe del Graffio 2013 Cristina Don, Shel Shapiro e Davide Van De Sfroos sono le Targhe "Musica da Bere 2013". Le Targhe verranno ritirate dagli artisti il 17-18 e 19 maggio, in occasione della rassegna
Musica da Bere protagonista al Mei di Faenza La scenografia e le vincitrici della quinta edizione, un workshop con Lorenzo Monguzzi e il presentatore di Musica da Bere, tutti in trasferta a Faenza per la ventesima edizione del Meeting delle Etichette Indipendenti
Vincono le «I'm not a Blonde» La rassegna del Graffio va al duo milanese formato da Chiara 'Oakland' Castello e Camilla Matley; il gruppo "La rappresentante di Lista" si aggiudica il Premio Rete Festival di Musica da Bere
Aspettando Musica da Bere con Alberto Gesù Il vincitore dell'ultima edizione di Musica da Bere sarà protagonista della serata organizzata questo venerdì 28 marzo al Taqui's Bar di Toscolano
Musica da Bere al Medimex di Bari Alla pi importante fiera della musica indipendente italiana e ci sar anche Musica da bere, scelto come uno tra i pi importanti concorsi di musica d'autore
Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale
Sono quelli ottenuti dagli atleti dell’Atletica Villanuova ’70 e del Running Muscoline lo scorso fine settimana a Montecatini Terme
Contro il Grassobbio, il Villanuova infila la seconda vittoria consecutiva da tre punti e raggiunge al quinto posto in classifica
La effettuerà in via sperimentale la scuola dell’Infanzia di Villanuova sul Clisi per venire incontro alle esigenze delle famiglie
L'attuale vice sindaca di Villanuova sul Clisi raccoglie l'eredità di Michele Zanardi e si presenta per le prossime elezioni amministrative
Nell’incontro conclusivo della rassegna Dialoghi di pace, la presentazione del libro di Carlo Alberto Romano, prorettore dell’Università degli Studi di Brescia
Il gruppo musicale e il cantautore bresciano ci sorprendono un'altra volta, serata dedicata alla musica italiana
L’attore Christian Di Domenico racconta la storia vera di Enaiatollah Akbari fuggito dall’Afghanistan dei talebani per rifugiarsi in Italia
Contro un buon Valtrompia il Villanuova gioca una partita di carattere e di volontà riuscendo a conquistare tutti e tre i punti in palio
Giunge all’ottava edizione la rassegna teatrale valsabbina che quest’anno propone 7 appuntamenti in 4 comuni della Valle Sabbia e la collaborazione con 3 Istituti scolastici
ID32241 - 22/05/2013 18:16:49 - (sonia.c) - colonna sonora perfetta per un grande uomo..
sul sottofondo musicale di halleluiah di jeff buckley,leggo che è morto don GALLO..si saranno incontrati?..un altro grande che ci lascia!