Velocità azzurra

Ieri pomeriggio, sfida contro il cronometro e contro il maltempo, per Michael Tumi all'8° Meeting di Gavardo (BS). Lo sprinter delle Fiamme Oro, dopo una stagione indoor che l'ha proiettato al record italiano (6.51) e al bronzo europeo dei 60 metri, era atteso all'esordio nei 100 metri. Il vicentino, malgrado il freddo e la pista bagnata dalla pioggia, è stato il più veloce di tutti, migliorando per due volte il primato personale (10.35 nel 2011) con 10.22 (+1.0) in batteria e poi 10.19 (+0.1) in finale. Un progresso che complessivamente vale 16 centesimi - a 4 dal 10.15 dello standard "A" di iscrizione per i Mondiali di Mosca (10-18 agosto) - e che soprattutto ne fa il settimo italiano di sempre al pari di Francesco Scuderi (2000). "Sono contentissimo per questo bel debutto - le parole di Tumi subito dopo il traguardo - considerando anche le condizioni climatiche non certo favorevoli. Adesso punto dritto al Golden Gala di Roma (6 giugno, ndr) dove spero di poter fare ancora meglio". In finale bene anche il resto della pattuglia dei velocisti azzurri con Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) secondo in 10.32, Jacques Riparelli (Aeronautica) terzo in 10.37 e Delmas Obou (Fiamme Gialle) quarto in 10.35 (PB), dopo le batterie rispettivamente corse in 10.28, 10.26 e 10.35. Si fa notare anche il 10.54 (+1.1) in batteria dello junior Luca Antonio Cassano (Atl. Firenze Marathon).

MANENTI 20.85, DRAISCI 11.53 - Restando alle altre prove di velocità, il giro di pista porta al successo l'ex junior Michele Tricca (Fiamme Gialle) che con 47.29 che mette in fila Francesco Cappellin (Aeronautica) 47.52 e Alberto Rontini (Atletica 85 Faenza) 47.68. La sfida sui 200 metri vede, invece, prevalere Davide Manenti (Aeronautica) che con 20.85 (+0.8) si conferma vicino al suo recente stagionale. Dietro di lui finiscono Matteo Galvan (Fiamme Gialle) 21.15 e lo junior Eseosa Desalu (Fiamme Gialle) 21.34. Tra le donne, Ilenia Draisci può esultare due volte: per la vittoria e per il centesimo tolto al suo primato personale. In finale, infatti, la velocista dell'Esercito taglia il traguardo in 11.53 (+1.6) dopo l'11.57 (+1.1) corso in batteria. La segue con 11.66 la compagna di club Jessica Paoletta (11.60b/+1.3), mentre c'è troppo vento (+2.5) alle spalle dell'11.60 della promessa Irene Siragusa (Atletica 2005). OK la junior Silvia Corbucci (CUS Bologna), 11.71 (+1.9).

4x100 - Dopo il doppio personale nei 100 metri, Tumi è quindi stato anche il primo frazionista della 4x100 Nazionale che con Riparelli, Manenti e Cerutti ha portato il testimone al traguardo in 39.45. Out per cambio fuori settore la formazione under 23, mentre 40.33 il tempo del quartetto junior con Isolano, Bilotti, Pettenati e Desalu. Al femminile 45.09 per le seniores Maffioletti-Giovanetti-Paoletta-Draisci e 46.02 per le under 20 Scapin-Galimberti-Corbucci-Herrera.

MEZZOFONDO - Nuovi progressi per Margherita Magnani che si aggiudica i 3000 metri. 9.01.44 il tempo dell'atleta delle Fiamme Gialle davanti alla tanzaniana Zakia Mrisho (GS Valsugana Trentino/9:07.02) e alla compagna di club Giulia Viola (9:09.11 PB). Da segnalare anche il 9:33.89 (PB) di Anna Stefani (Sterzing Volksbank) che permette alla giovane altoatesina di raggiungere lo standard di iscrizione per gli Europei Juniores di Rieti (18-21 luglio). 800 metri a Marta Milani (Esercito) 2:04.63 su Serena Monachino (Easy Speed 2000) che si migliora a 2:05.42. Chiusura di meeting con i 1500 uomini - validi per l'assegnazione del IV Memorial "Max Corso" - dove il keniano Geoffrey Matum (Insieme New Foods VR) in 3:41.53 ha preceduto Marouan Razine (CUS Torino/3:43.12), Yassine Rachik (Cento Torri Pavia/3:44.00) e Merihun Crespi (Esercito/3:44.62).

Da Fidal.it

Vedi anche