Taglio del nastro per il Centro civico

Vallio Terme si arricchisce di nuovi spazi pubblici. È stato inaugurato, infatti, sabato pomeriggio il nuovo Centro civico, voluto dall’amministrazione comunale per ospitare i nuovi locali della biblioteca, l’ambulatorio per i medici e la nuova sede per il Corpo bandistico.

Alla cerimonia, oltre agli amministratori valliesi, a molti cittadini, ai bambini della scuola dell’infanzia e della primaria e al Corpo bandistico di Vallio Terme, è intervenuto il consigliere regionale Gian Antonio Girelli. Erano presenti anche alcuni familiari di Lino Monchieri, a cui è intitolata la biblioteca: la figlia Nerina e la sorella Maria Teresa.

Il sindaco Pietro Neboli ha ringraziato tutti quanti hanno contribuito alla realizzazione del nuovo Centro civico, in particolare i suoi assessori che hanno speso tempo per allestire i nuovi locali, e la Regione per una parte dei contributi per la realizzazione dell’opera.

«Un’opera – ha osservato il primo cittadini – importante soprattutto per l’aspetto culturale e della salute, un punto nel progresso del nostro paese».
In particolare ha sottolineato la necessità di spazi più ampi e adatti per la biblioteca (prima sacrificata in una piccola stanza con soppalco), che negli anni ha visto una costante crescita di utenti, e facilmente accessibile per l’assenza di barriere architettoniche. Anche la sala prove della banda servirà a valorizzare un’associazione che vede coinvolti tanti giovani; la sala potrà servire anche ad altre associazioni del paese.

Girelli ha espresso il suo plauso la scelta di investire in due specifici settori: quello della cultura e dei servizi alla persona: «Un esempio di quanto sia importante investire sugli enti locali, in particolare sui Comuni che sono l’ente più vicino ai cittadini».

Prima del taglio del nastro e della benedizione del parroco don Angelo, oltre alle note della banda, i bambini delle scuole si sono esibiti in alcuni canti e recite.

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