Valsabbini protagonisti al Salone del mobile

Vista la stagnazione della domanda interna, è importante per le aziende soprattutto in questo periodo conquistare il mercato estero. E quale occasione migliore diuna fiera internazionale che ogni anno richiama migliaia di visitatori, soprattutto stranieri?

Ecco perché il Salone del Mobile in corso fino a domenica a Fiera Milano, manifestazione dedicata a tutto quanto fa arredo, quest’anno in concomitanza con le biennali Euroluce e Salone Ufficio, è una vetrina quanto mai importante.

Fra la trentina di aziende bresciane presenti a questa edizione, spiccano i nomi di due importanti aziende valsabbine, entrambe di Vestone: la Fast e la Ivars.

La Fast, nata come azienda che produce arredamento in alluminio per esterni, da qualche anno propone anche una linea outdoor. Famosa per la sua sedia Forest (premiata a Berlino e in vetrina nientemeno che al Guggenheim di New York), l’azienda conta 35 dipendenti e 7 milioni di fatturato, di cui 80% all’estero.
La qualità del prodotto, legata alla ricerca di un design accattivante, è la chiave del successo dell’azienda.

Per la prima volta al Salone Ufficio è presente anche la Ivars, azienda vestonese che produce componenti per sedie da ufficio o per manifestazioni, insieme ad altre aziende del gruppo Twins, di cui è capofila.
L’azienda conta 150 dipendenti a Vestone. Nell’ultimo anno il il fatturato è leggermente cresciuto, arrivando a circa 36 milioni di euro. Poco più della metà della produzione va all’estero e la concorrenza asiatica si fa sentire. Da qui l’importanza di partecipare all’evento fieristico milanese.

Mentre i primi giorni della manifestazione era riservata agli operatori del settore, nelle giornate di sabato e domenica la Fiera sarà aperta al pubblico.

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