29 Gennaio 2013, 07.00
Bagolino Anfo Valsabbia
ViabilitĂ 

Le soluzioni dopo l'emergenza

di Ubaldo Vallini

Con la riapertura della strada, ad Anfo č entrato in funzione anche il servizio di guardiania h24 coordinato dalla Comunitŕ montana. Intanto si pensa al resto dei lavori (photogallery)


In campo ci sono gli uomini del Consorzio di Polizia locale della Valle Sabbia col supporto dei colleghi del Trentino, i volontari della Protezione civile e i Vigili del Fuoco del Trentino col compito di tenere le fotocellule puntate sulla parete rocciosa, gli agenti della Polizia provinciale.
Presidieranno la zona per alcuni giorni, poi si vedrĂ .
 
Una settimana intera di chiusura ha messo in piena luce l'importanza assunta dalla 237 del Caffaro come valido collegamento interregionale, oltre che indispensabile al traffico locale.
Ecco dunque il forte interesse da parte della Provincia autonoma ad occuparsene.
Un interesse che non è scemato con la riapertura, anche perché l'intervento con reti d'acciaio e chiodate sullo sperone roccioso franato lunedì 21 gennaio non ha certo risolto i problemi legati alla sicurezza dell'intero versante del Monte Colmo.
 
Se ne parlerà lunedì prossimo a Condino, in una prevista riunione alla quale parteciperanno anche gli amministratori bresciani e valsabbini: «Non bisogna perdere tempo - ha detto domenica il sindaco di Storo Vigilio Giovanelli ai responsabili della Provincia, andando per le spicce -. Serve un monitoraggio attento capace di produrre un preliminare di spesa, poi l'accordo lo troviamo e risolviamo la questione una volta per tutte».
 
Altra questione sul tavolo interregionale la prosecuzione della Variante che ora è ferma a Ponte Re di Barghe.
«Il progetto per arrivare a Idro prevedeva un investimento di 155 milioni di euro, noi l'abbiamo diviso in due e con 55 milioni siamo in grado di realizzare l'opera fra Vestonee Idro, riuscendo così a bypassare l'abitato di Lavenone - ci ha detto a questo proposito l'assessore ai Lavori pubblici della Provincia Maria Teresa Vivaldini -. Il Trentino ne ha messi a disposizione 38 e il resto l'abbiamo noi. La proposta è stata da noi avanzata in occasione di un incontro avvenuto col presidente Dellai a luglio dello scorso anno e a dicembre l'abbiamo rinnovata. Siamo in attesa di risposta, per noi si può fare».
 


Commenti:
ID27594 - 29/01/2013 08:42:49 - (roberto74) - anche perché...

...visto che in questo periodo tantissime ditte di costruzioni edili sono ferme o quasi, non potrebbero riunirne una decina che hanno carenza di lavoro, assegnare ad ognuna un tratto di strada in modo che questo benedetto tratto verrebbe realizzato in pochissimo tempo? No, invece ne prenderanno una sola grande, che poi subappalta ad una più piccola, la quale fallisce e tutto resterà al palo come sempre....oramai le esperienze passate ci insegnano...

ID27604 - 29/01/2013 13:13:40 - (Giacomino) - Siccome si é atteso anche troppo

sarebbe il caso che si vedesse qualcosa di concreto, di enunciazioni siamo stanchi da scoppiare. Ci si dia da fare prima che i nostri vicini richiudano la borsa. Sono anni che sentiamo dire che a Trento (quando c'era Dellai) morivano dalla voglia di darci 38 milioni per la strada di fondovalle, ora san Dellai é andato a Roma e forse tanta generosità nei nostri confronti qualcuno comincerà a considerarla eccessiva. Vogliamo scommetterci?

ID27610 - 29/01/2013 13:56:06 - (TAZIO) - tazio

Buongiorno Giacomino, spero di non darle ragione...ma per darle torto....probabilmente non riuscendoci, bisognerebbe inventarlo.Purtroppo non viene come dovrebbe essere, preso in considerazione il potenziale turistico della zona nel suo complesso e di conseguenza la sospirata strada potrebbe finire nell'ultimo cassetto. Positivo invece il fatto che era evidente il clima di generosita' che si manifestava fra i tanti che nei giorni scorsi hanno patito disagi per quanto accaduto.Saluti.

ID27619 - 29/01/2013 17:27:01 - (pierdo53) - photogallery

Ma ho visto bene???? Hanno avuto una settimana di strada chiusa ed i sassi li hanno spostati con le macchine che stavano già passando!!! No comment.

ID27620 - 29/01/2013 17:37:04 - (Ernesto) -

periodo di elezioni, si rispolvera la MITICA tangenziale!!!!

ID27623 - 29/01/2013 19:36:08 - (peter) - peter

una settimana la strada chiusa senza smog potevano risistemare luci e pulire i paletti catra..... ecc... no niente ci meteranno il semaforo a maggio.scrivo questo perche la strada rimarra cosi! e come dice qualcuno ci sono le elezioni un po di bla bla per i voti e poi ci lasceranno con le nostre strade abbandonate a parte i tre operai della provincia che la tengono pulita,(si fa per dire) niente contro di loro per fortuna ci sono e rischiano anche la propia incolumita quando nascosti dalla curva.che dire di piu bisognerebbe vedere all'estero non sono perfetti ma usano meno bla bla bla e piu fatti,e sicuramente con le emergenze il ripristino dura molto meno

ID27624 - 29/01/2013 20:37:30 - (genpep) -

spero proprio che Giacomino abbia torto, ma credo che con la sua saggezza avrà purtroppo ragione. vogliamo scommettere che, con comodo naturalmente, troveranno sì la soluzione per mettere in sicurezza la strada ma dovrà costare parecchi milioni di euro. a proposito, la Vestone-Treviso Bs non è ancora aperta dopo ben 45 giorni!!! spero che chi abita sopra la chiusura non abbia bisogno di mezzi di soccorso perchè in questo caso partirà qualche denuncia ad personam...

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