18 Gennaio 2013, 08.25
Provincia
Focus

Quote latte, ma che storia è?

di red.

La magistratura ha perquisito la sede della Lega nell'ambito di un'indagine su presunte irregolaritŕ commesse dal Carroccio rispetto al regime delle quote latte Ue


Cerchiamo di capire: cos'è e come funziona, il sistema lattiero a livello continentale? 
 
La produzione nei 27 Stati dell’Unione europea è definita da una precisa griglia di quote (il primo regolamento è il n° 856 del 1984)).
Ogni Paese ha un limite nazionale che ripartisce tra gli allevatori.
I singoli tetti vengono negoziati dai governi in sede europea, e non attribuiti autonomamente dalla Commissione o altre istituzioni.
Se un Paese confeziona più latte di quanto ha accettato di mungere, deve pagare una multa. 
 
Perché si è pensato alle quote? 
 
Era la risposta alla preoccupazione che il mercato venisse invaso da un’offerta troppo abbondante e che la remunerazione degli allevatori crollasse.
 
Cosa vuol dire per l’Italia? 
 
Significa che le nostre fattorie e i nostri stabilimenti non possono fatturare liberamente.
Però, se non ci fossero state le quote, le latterie della Penisola sarebbero da tempo state popolate da milioni di bottiglie di nettare bianco tedesco, meno costoso (le imprese sono molto più grandi e industrializzate delle nostre) e non necessariamente della stessa qualità.
Le quote hanno avuto inoltre titolo di stabilizzare il reddito degli agricoltori.
Nel bene e nel male, è stata una garanzia.
 
Sarà sempre così? 
 
L’Ue ha deciso nel 2009 di aumentare dell’1% l’anno le quote in modo da eroderne il valore in vista dell’appuntamento col 2015, momento in cui la produzione sarà liberalizzata. E’ una misura di atterraggio morbido.
 
Come funzionano le multe? 
 
Se uno Stato nel complesso non supera la quota di riferimento, tutti i produttori, anche coloro che hanno varcato il limite individuale, sono salvi.
Se, invece, la soglia viene passata, il conto grava su tutti, anche se hanno possibilitĂ  di salvarsi gli allevatori delle zone di montagna e delle zone svantaggiate, e quanti abbiano una produzione inferiore al 6% della quota individuale.
Le stesse regole si applicano agli allevatori che hanno aderito ai piani di rateizzazione del pregresso e che sono in regola con i relativi pagamenti.
 
Quanto salata è la penalità? 
 
Si tratta di 27,83 euro per ogni 100 chili in eccesso.
Il totale viene calcolato sulla base del rapporto che ogni capitale deve inviare a Bruxelles entro fine agosto.
 
Che storia ha l’Italia del latte? 
 
Pessima. Posto che il riferimento indicato nel 1984 era con tutta probabilità inadeguato, in passato abbiamo cumulato oltre 4 miliardi di penalità nei confronti dell’Ue. Coldiretti ha avvertito ieri che, dopo tre anni virtuosi, si ripropone il pericolo, visto che - sulla base dei primi dati a metà campagna 2013/13 - la produzione nazionale rischia di superare il fatidico tetto di 10 milioni e 883 mila tonnellate.
Oltre, scattano il cosiddetto «splafonamento» e le sanzioni.
Attualmente viene rilevato un incremento di circa il 2% rispetto alla stagione precedente, con un esubero di 150 mila tonnellate, che varrebbe un prelievo nazionale di 40 milioni.
 
Come mai? 
 
C’è un misto di ragioni. Alcune aziende sono state costrette a produrre di più e sfidare le multe per motivi economici.
Altri lo hanno fatto espressamente, anche per impeto ideologico.
La Corte dei Conti ha dichiarato in dicembre che l’accumularsi delle sanzioni è stato dovuto ad «assenza di volontà politica e carenza di controlli che hanno condotto, in un intreccio di responsabilità a vari livelli, a un livello di criticità notevole».
 
E la Lega cosa c'entra? 
Gli inquirenti partono dal crack della cooperativa «La Lombarda», fallita lasciando un buco da 80 milioni.
Oltre alla bancarotta, ipotizzano anche la corruzione, perché sospettano presunti versamenti di mazzette a funzionari pubblici e politici per interventi sia ministeriali che legislativi a favore degli agricoltori per ritardare i pagamenti sulle quote latte all’Ue.
 
E’ vecchia la ruggine fra «padani» e quote, no? 
 
Quando era ministro dell’Agricoltura, il leghista Luca Zaia fece il possibile mettere in discussione la rateizzazione delle multe, allungandone le scadenze.
Fu in seguito osservato che il provvedimento agevolava in particolare un ridotto numero di allevatori vicini al movimento padano.
Il ministro dell’Economia Tremonti (nel 2010) mise in manovra un articolo che faceva slittare di 6 mesi i pagamenti delle multe, aprendo un contenzioso con Bruxelles.
Nel febbraio 2012 è stata avviata a proposito un’infrazione che risulta essere ancora in fase di esame.
 
Fonte: Marco Zatterin - Corrispondente da Bruxelles per La Stampa
 


Commenti:
ID26872 - 18/01/2013 09:50:18 - (Dru) - L'articolo è ben fatto

e denota un buon governo della Lega che intorno all'argomento, almeno dalle poche notizie riportate in questo blog ad oggi, ha cercato in tutti i modi di tutelare una categoria e i suoi appartenenti da cavillose e inadeguate burocrazie e regolamenti extraterritoriali, sebbene decisi in sede di comunità.Quello che non trovo in questi articoli è la posizione delle altre forze politiche in merito alla faccenda.

ID26874 - 18/01/2013 10:14:40 - (Capitan Harlock) - Dru....e ti stupisci di ci??

Pandolfi, Calogero Mannino, Goria....ecc....sono "perle di saggezza" assoluta che han portato al dissesto del settore agricolo.....vuoi che i loro discepoli li rinneghino????VIVA ZAIA !!!

ID26878 - 18/01/2013 10:20:46 - (Capitan Harlock) - PER CORRETTA INFORMAZIONE

Visto che la redazione solerte nel mettere in prima pagina le esternazioni "a salve" del Girelli.....pregherei di usare altrettanta solerzia nell'evidenziare il susseguirsi degli eventi e prese di posizione con egual peso, efficacia ed evidenza: LA LEGA NON C'ENTRA E CHIEDE I DANNI.http://www.ilgiornale.it/news/interni/quote-latte-pm-lega-non-centra-875959.html

ID26879 - 18/01/2013 10:22:21 - (Capitan Harlock) - VEDI ANSA:

Vedi ANSA:http://ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/01/17/Quote-latte-pm-Greco-nessun-politico-indagato-_8092659.html

ID26884 - 18/01/2013 11:12:15 - (Dolcestilnovo) -

O Capitano, mio Capitano: quindi toghe imparziali direi e non rosse come va farfugliando da sempre il vostro Capo.

ID26887 - 18/01/2013 11:36:41 - (Capitan Harlock) - Dolcestilnovo.....

...staremo a vedere....nessuno ha mai detto che le toghe siano TUTTE ROSSE....ma se ti documenti vedrai che la squadra ben numerosa....per tua informazione ci sono pure toghe Nere.....per par condicio. :-))))

ID26889 - 18/01/2013 13:04:48 - (ubaldo) - Grazie capitan harlock

Dei suggerimenti perché l'informazione sia sempre più corretta. Già che ci sei, visto che regolarmente ti occupi di denigrare persone che hanno un nome e un cognome, fai la tua parte dicendo chi sei.

ID26895 - 18/01/2013 14:32:24 - (Capitan Harlock) - Gentile Sig. Ubaldo

....mi scusi ma non vedo nel mio scritto la denigrazione di una persona...casomai successo il contrario ovvero una persona non dice il vero....e denigra....senza previa corretta informazione....giusto per fare politica spiccia di "basso PD"....capisco che la cosa le dia fastidio essendo lei schierato....mi spiece il suo scivermi piccato....io ho puntualizzato...riportando fatti veri...meditate gente...meditate.....

ID26898 - 18/01/2013 15:54:29 - (Dolcestilnovo) -

Capitano mio Capitano, il vostro Capo coi tacchi alti sta impostando la ennesima campagna elettorale sul fatto che lui e' un perseguitato dai giudici che sono tutti comunisti e fanno bollire i bambini e tutti i suoi stuoini giu' a dire le stesse assurdita' e lei ha il coraggio di dire che nessuno ha mai detto eccetera? Cosa vi ha fatto l'omarino di Arcore, il lavaggio del cervello dato che parlate tutti come lui?

ID26899 - 18/01/2013 16:20:19 - (Capitan Harlock) - Dolcestilnovo.....

mio caro signore....lei completamente fuori strada....probabilmente per varie ragioni....ma le posso garantire che io NON ho capi....ed ancor meno sono un suo elettore...quanto al lavaggio del cervello...credo che lei ne abbia di bisogno.....visto che ha completamente sbagliato ad etichettarmi politicamente.L'unico Capo in cui mi riconosco... Tatanka Lyotanka !!!Sono uno spirito libero....rileggo il suo commento e rido.....lei ha scritto una mare di cazzate.

ID26900 - 18/01/2013 17:04:00 - (ubaldo) - Capitan Harlock

Nessuna denigrazione? Non ho la memoria così corta. Mi è persino capitato di essere costretto a cancellare uno dei suoi commenti per preservare me (nel ruolo di responsabile di ciò che viene pubblicato) e lei da possibili querele. Piccato lo sono quando qualcuno, da anonimo e senza cognizione di causa, per di più su queste pagine, pensa di potermi insegnare il mestiere. Quanto allo "schierato" potrò esserlo come persona, non lo sono mai stato come giornalista o nel ruolo di direttore di Vallesabbianews. Lo dimostra il fatto che anche lettori come lei, se non sforano nella diffamazione, possono liberamente commentare la maggior parte di ciò che viene pubblicato. Tanto più che è lei che continua a dare indicazioni di voto ai lettori di vallesabbanews, io non l'ho mai fatto. Mio nonno, di quelli come lei diceva: "la fanno poi dicono che a puzzare sono gli altri".

ID26901 - 18/01/2013 17:23:45 - (Capitan Harlock) - Gent. Sig Ubaldo....non c'entra la memoria basta leggere...

la invito a rileggere il mio penultimo commento....mi dica dove sia la diffamazione, l'invito a votare chi o che cosa...Cosa intende dire con "elettori come lei" ?sbaglio o gli elettori non sono tutti uguali??? Lei....mi toppa proprio su un tasto a voi tanto caro...l'uguaglianza la solidariet....e mi spiace....vero...scrivo da "anonimo"...si fa per dire visto che mi ha gi scritto una mail....ma la mancanza di cognizione di causa...questa volta Lei, per onesta professionale, dovrebbe convenire che non e mia ma bensi del suo amico Girelli....sempre in prima pagina....persona piacevole ma non sempre obiettiva e sincera....

ID26902 - 18/01/2013 17:53:26 - (ubaldo) - Harlock, legga meglio

...eviterà di prendere roma per toma. Ho scritto lettori, non elettori. E gli estremi per la diffamazione erano nei commenti che sono stato costretto a cancellare (è l'unico motivo per cui lo faccio, poche volte per fortuna) non certo nel "penultimo commento", che è ancora lì da vedere. Io posseggo gli indirizzi email (e talvolta i nomi) di tutti coloro che si sono iscritti e che commentano. E li tengo per me, disponibile a divulgarli solo su precisa e motivata richiesta da parte della Polizia postale, come mi impone la legge. Lei, quindi, per i lettori di vallesabbianews e per le persone che ama ripetutamente criticare su queste pagine, resta un perfetto anonimo. La "cognizione di causa" l'ho tirata in ballo sul giornalismo, non sulle esternazioni del Girelli. Quelle le può commentare come e quando le pare, a me basta che le critiche riguardino ciò che c'è scritto e non le persone (e questo vale per tutti).

ID26907 - 18/01/2013 20:26:15 - (Capitan Harlock) - a Ubaldo....

Chiedo venia...per l'errore...di lettura....ribadisco il contenuto...a parte l'equivoco "lettori/elettori" :-))Buona serata...

ID26913 - 18/01/2013 22:49:59 - (Leretico) - Capitano i Capitan e i Capitano

Harlock mi fa sovvenire un cartone animato giapponese bellissimo il cui protagonista era di tal fascino,con la sua cicatrice e il ciuffo "emo", che mi sento di fare un complimento all'assuntore per la scelta del nome. Per il resto però leggo che il suo eloquio tende al giapponese davvero. Ma non quello di un umile contadino nipponico, quello invece di un samurai un po' sdentato. I suoi fendenti hanno mosso un po' l'aria ma non hanno colpito se non per un illusoria sensazione di intelligenza che si è dileguata al primo sole come la nebbia. Di meno mi piace il Capitano che manca del fascino di Harlock e che della sua laconicità da hotel per ricchi sentenzia da un lato e sputacchia dall'altro. Sarà che viene fuori dal film "l'attimo fuggente"? Se così fosse fuggirà presto da dove è venuto. Ma se trovasse in Harlock un degno compare, potremmo privarci di entrambi senza troppo piangere per la loro mancanza. Orsù non adombratevi, tocca

ID26914 - 18/01/2013 22:51:22 - (Leretico) - continua

pur difendersi dallo strombazzo in cui sapete ben comandare, visto il nome che vi siete scelti.

ID26916 - 19/01/2013 00:34:12 - (Capitan Harlock) - Eretico

Di fronte a cotanta saccenza....e supponenza....amen.

ID26918 - 19/01/2013 01:34:38 - (Capitano) - :-D

Io Leretico non lo capisco. Gli mancan forse un appostrofo e una M? Voto: 5 (*****) :-D

ID26919 - 19/01/2013 07:54:04 - (Leretico) - Un apostrofo non fa primavera

Grazie per la correzione, sono veramente migliore ora. Come poter sperare nell'umiltà se non si riconoscono gli errori? Capitano 5 : Leretico 0. Più Propaganda di questa! Peccato che non sapete vincere e la logorrea che colpisce l'uno (con l'apostrofo) si complementa con la ridotta espressione dell'altro. Andate proprio d'accordo, insisto. Va da sé che la vostra appartenenza politica interessa solo a voi ( qui senza apostrofo e senza primavera). Facile sbrodolare quando la minestra che si sta mangiando è troppo calda.

ID26926 - 19/01/2013 13:15:47 - (paolob) - ...

per ogni litro si pagava 27 cent di multa.praticamente il prezzo di vendita.tenuto conto che gli allevatori hanno sostenuto dei costi pari a 20 cent al litro, praticamente ogni litro prodotto in pi gli costato quasi 50 cent, a fronte di 25-30 cent di ricavo.persino le multe sono anti economiche.come si fa a pensare che gli allevatori possano pagare multe del genere?

ID26928 - 19/01/2013 13:18:32 - (paolob) - ...

inoltre se i ministri dell'economia avessero dato conto alle denunce dei carabinieri in merito ai numeri gonfiati dell'agea, probabilmente non si sarebbe nemmeno splafonato.si sono viste le stalle di 30000 bestie in montagna, dove in realt ce n'erano solo 4.e l l'agea prendeva i contributi, mentre i contadini niente.e poi gonfiando i numeri per prendere i contributi, l'agea ha fatto splafonare l'italia.(come scritto sulle denunce dei carabinieri). cosa pi triste: DOBBIAMO IMPORTARE IL LATTE STRANIERO, SPESSO IN POLVERE, quando abbiamo del latto di qualit

ID26942 - 19/01/2013 18:24:46 - (Dru) - Questa mi sembra la realtà palob

almeno per come è scritta sulle pagine e i siti e in corso essere esperite.da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Cobas_del_latte non so perchè ma in questo sono assolutamente con la Lega e i "signori del latte", più per istino per carità , ma tant'è, sventolare la bandiera della legalità a tutti i costi , anche a quello di fare la figura dei "pirla" non mi piace...mi piacerebbe invece che ora Girelli si difendesse da questa mia accusa, quello di fare il "pirla" a tutti i costi, documentandomelo. altro sito d'informazione http://www.wikimilk.com/

ID26945 - 19/01/2013 20:04:12 - (Capitano) - Mai più lo stesso e(o)rrore..

Secondo me le quote erano una buona cosa per l'Italia quando sono state introdotte..l'errore?Gli inetti politicanti e gli incapaci dirigenti del tempo inviati in CEE a contrattare..Ui cam from italì..pizza, mozzarella, mandolino, pulcinella.. :D

ID26948 - 19/01/2013 21:26:55 - (paolob) - ...

le quote sono anche giuste, solo che l'italia costretta a produrre solo il 50 % del proprio fabbisogno, quindi il prezzo la quota non lo tiene alto, perch arriva latte dall'estero.inoltre agli allevatori italiani non consentito di comprare quote all'estero.perch?che economia quella che non ti consente di produrre di pi. come se ti dicessero di produrre solo 3 mele per pianta.se ne fai di pi le devi buttare via, perch se le vendi ti faccio una multa pari a quello che hai incassato.quindi oltre ai costi hai pure la multa.girelli e compagnia bella amano parlare.ma gli allevatori sanno chi ringraziare: ZAIA.e se votano lega perch alle parole preferiscono i fatti.

ID26953 - 19/01/2013 23:24:16 - (Capitano) - dazio

Quoto Paolob. Tuttavia senza quote ed a mercato libero saremo ancora competitivi? C'è chi produce a 23/25 cent in EU e fa profitto.. Al 2015 la sentenza.. Da lì o dazi o formaggio :-D

Aggiungi commento:

Vedi anche
31/03/2015 10:37

Quote latte, l'estinzione delle stalle Secondo Coldiretti, solo 1 stalla su 5 è sopravvissuta al regime delle quote latte, che finisce dopo oltre 30 anni lasciando in vita in Italia solo 36mila allevamenti. Vediamo chi ci ha guadagnato

17/01/2013 07:04

La Lega e le quote latte «Poca attenzione per l'agricoltura, ma si difendono interessi illegittimi» č l'opinione del consigliere regionale valsabbino Girelli in merito alla vicenda delle perquisizioni nella sede della Lega.

18/01/2013 08:08

Quote latte La Procura di Milano ridimensiona la portata del bliz di mercoledě scorso e chiarisce che i vertici della Lega hanno collaborato alle indagini, che non coinvolgono nessun politico

05/08/2010 15:29

Il pasticcio delle quote latte Una vicenda che solo marginalmente coinvolge la Valle Sabbia, anche se spesso č argomento di discussione. Un po' di chiarezza con gli esperti.

17/02/2022 15:30

Tre litri di latte per pagare un caffè, crack stalle Anche in piazza a Brescia gli agricoltori di Coldiretti per denunciare l'aumento delle materie prime, energia e carburanti in testa, e la mancata remunerazione della vendita del latte




Altre da Provincia
28/03/2024

Continua il rinnovo dei Consigli di settore

Settore Metallurgia, Siderurgia, Mineraria: Giovanni Marinoni Martin (O.R.I. Martin spa) confermato presidente. Alberto Metelli (Metelli spa) nuovo presidente di Meccanica e Meccatronica

28/03/2024

Un Progetto di Legge per sanificare le barche in arrivo sul Garda

L'iniziativa è del consiglire regionale valsabbino della Lega Floriano Massardi: "Progetto importante per difendere biodiversità e specie autoctone lacustri, Regione Lombardia prima in Italia"

27/03/2024

Premio Ecomuseo del botticino 2024, al via le candidature

Si aprono le porte alle candidature per la quinta edizione del premio: lo sguardo dell'Ecomuseo agli artisti locali e a chi ha dato lustro al territorio

25/03/2024

Arriva il Portale Cai dell'Escursionista

Entro l'inizio dell'estate trovare rifugi e strutture dove pernottare lungo sentieri e vie alpinistiche sarĂ  molto piĂą facile grazie alla nuova iniziativa del Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo

25/03/2024

Fumetti sul Garda

Sesta edizione per la fiera di Montichiari: una botta di fantasia e spensieratezza per il penultimo fine settimana di marzo

24/03/2024

Caccia, Massardi: «Sentenza storica del Consiglio di Stato su Ispra»

Per il consigliere regionale valsabbino della Lega: "Decisione storica che pone fine a ideologia anticaccia, Ispra sia organismo scientifico e non politico. Chiesto incontro con Ministri Pichetto Fratin e Lollobrigida"

22/03/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

22/03/2024

Giornata foreste, la provincia al primo posto

Coldiretti Brescia: oltre 171 mila ettari coperti da boschi, la Regione è esemplare

21/03/2024

Rinnovati i primi quattro consigli di settore

Si è conclusa la prima settimana di rinnovo dei consigli e dei presidenti dei settori Agroalimentare, Chimico, Tecnologie e materiali per le costruzioni, Moda e tessile

21/03/2024

Synlab ha a cuore Brescia

Dalla Corrixbrescia al “Calendario della salute”: iniziative per la salute e il benessere dei cittadini