'Viaggio nella storia e nell'arte Valsabbini''

La storia torna protagonista in Valle Sabbia dall’8 al 29 settembre, con la seconda parte del ciclo d’incontri “Viaggio nella storia e nell’arte della Valle Sabbia”,
nato dalla collaborazione tra l’Agenzia territoriale per il turismo del Lago d’Idro e della Valle Sabbia e i Comuni di Anfo, Gavardo, Pertica Alta e Roè Volciano.

Rassegna che può vantare sull’appoggio della Regione Lombardia, della Comunità montana di Valle Sabbia e della Fondazione della Comunità bresciana onlus.

Dopo le visite che, nei mesi di luglio e agosto, hanno condotto numerosi gli appassionati e i turisti a scoprire il Forno fusorio di Livemmo, la Chiesa gavardese di S. Rocco e gli spazi dell’ex Cotonificio di Roè Volciano, il mese di settembre sarà tutto dedicato al territorio attorno all’Eridio.

Per quattro venerdì sarà infatti la Rocca d’Anfo la suggestiva sede degli incontri, diventando una vera e propria “fortezza della storia locale”.

Il primo appuntamento è previsto per venerdì 8 alle 20,30 e vedrà protagonista Giancarlo Marchesi, storico dell’economia e autore di volumi e saggi dedicati alla società e all’economia della Valle Sabbia in età moderna e contemporanea.
L’esperto parlerà di “La Rocca d’Anfo napoleonica attraverso le carte d’archivio” in occasione di un intervento che si propone di tracciare un quadro di sintesi della realtà storica, politica ed economica all’interno della quale prese forma l’idea di costituire nella zona del monte Censo una tra le più importanti fortezze dell’Italia napoleonica.

Venerdì 15 si parlerà delle “Forme e funzioni: riflessioni sull’architettura religiosa valsabbina” con Federica Bolpagni, esperta di storia dell’arte e appassionata ricercatrice di vicende valsabbine, che proporrà una serie di spunti e approfondimenti dedicati all’architettura religiosa valsabbina.

“Bagolino: una città della montagna bresciana tra ‘700 e ‘800” è l’argomento previsto per venerdì 22 ancora con Marchesi, che illustrerà le caratteristiche economiche e sociali di questa realtà montana ricostruendo alcune delle vicende più rilevanti che interessarono la comunità bagolinese tra la fine del XVIII secolo e la prima metà dell’Ottocento.

Per venerdì 29, serata di chiusura della rassegna, è in programma una relazione di Federica Bolpagni dal titolo: “Giovan Pietro da Cemmo e Magister Pasoto in San Rocco di Bagolino: i documenti inediti dell’Archivio Storico Civico di Bagolino”.

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