Azioni sinergiche per i servizi sociali

«La continua evoluzione normativa, la scarsità di risorse, la pianificazione che coinvolge più istituzioni pubbliche ma anche il terzo settore, ci spenge a intraprendere un nuovo progetto, cioè quello di “fare rete”, di costruire azioni sinergiche, di individuare e condividere nuove progettualità che si sviluppino oltre i confini del nostro comune e che coinvolgano le amministrazioni partendo da quelle più vicine a noi».
È quando ha espresso Eugenio Torchiani, assessore ai Servizi sociali di Villanuova, nel presentare il nuovo Piano socio assistenziale dell’amministrazione comunale villanovese.

Un Piano che prevede per il 2012 risorse per 849.500 euro, pari al 12% del bilancio complessivo del comune.

L’impegno dell’assessore Torchiani è stato quello di creare appunto sinergie con i vari attori che si occupano di Servizi sociali per ottimizzare le risorse disponibili. Un lavoro portato avanti anche con le amministrazioni di centro sinistra valsabbine che ha portato a votare all’unanimità il Piano di zona 2012-2014.

Nel piano socio assistenziale è stata posta particolare attenzione alle situazioni di disagio a seguito della crisi economica.
È stato costituito un “fondo anticrisi” di 20.000 euro in aggiunta ai numerosi servizi già previsti, la cui erogazione sarà normata da un apposito regolamento.
Sono stati già attivati 25 voucher lavoro (15 provinciali e 10 comunali) dell’importo di 300 euro per i quali è stato emanato un apposito bando a cui hanno aderito 40 concittadini.

Per le varie fasce d’età sono a disposizione diversi servizi e luoghi di aggregazione: per gli anziani c’è un attivo Centro sociale, grazie anche al coinvolgimento dei volontari; per i più giovani c’è l’Italpark che richiama ragazzi anche da altri paesi della valle. Una buona collaborazione si ha anche con l’oratorio.

Di recente è stato eseguito un intervento di abbellimento del parco dell’asilo nido, grazie al contributo del Cfp.

Non manca l’attenzione alla prima infanzia e alle famiglie per le quali si stanno predisponendo degli appositi corsi per i genitori, in merito ai traumi e all’ingestione di oggetti. Per il periodo estivo sarà inoltre attivato il Cred, presso la ex scuola elementare di Berniga.

Anche nei confronti della popolazione straniera che si attesta attorno al 14% dei residenti, viene portata avanti una politica di inclusione sociale.

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