04 Giugno 2012, 07.22
Lunedì 33

Il dolore anteriore del ginocchio

di Fabio Filippini

Il dott. Filippini, direttore dell' ortopedia e traumotologia dell'ospedale di Gavardo, completa per noi il quadro delle patologie a carico del ginocchio.


Chi ha avuto modo di leggere i due articoli che gentilmente sono stati pubblicati su questo sito ricorderà che ho descritto in modo semplice quelle che sono le patologie traumatiche del ginocchio (lesioni meniscali e legamentose) ed il loro trattamento e le patologie degenerative ed il loro trattamento (la chirurgia protesica).
In questa occasione vorrei completare il quadro delle patologie a carico del ginocchio con alcune informazioni sul dolore anteriore del ginocchio.

Il dolore anteriore del ginocchio
rappresenta uno dei sintomi più frequenti sia tra la popolazione sportiva che non sportiva.
La causa del dolore può essere dovuta a traumi, può essere dovuta ad una displasia (malallineamento) dell’articolazione tra femore e rotula, a un rammollimento della cartilagine rotulea o ad altre patologie a carico della cartilagine o talvolta alla presenza di pliche (ispessimenti) della membrana sinoviale.
La difficoltà di inquadrare questo tipo di dolore in una patologia ben specifica è legato alla difficoltà dell’ortopedico nell’esame obiettivo ed alla difficoltà del paziente di descrivere la tipologia del disturbo.
 
Le patologie che possono dare lo stesso tipo di dolore possono essere traumatiche come:
· una semplice contusione prerotulea (caduta in avanti sul ginocchio)
· una frattura della rotula
· la lesione del tendine rotuleo

oppure legate a traumi ripetuti come
· la borsite prerotulea
· la tendinite del tendine rotuleo
· nell’adolescente una osteocondrite dell’apofisi tibiale (che si manifesta con una tumefazione dolorosa sotto il ginocchio)

ma il dolore può anche essere determinato da malattie degenerative
· artrosi della femoro-rotulea
· patologia a carico del batuffolo adiposo (sotto il legamento rotuleo)

o da malformazioni o malallineamento
·la rotula bassa acquisita o congenita
·da displasia femoro rotulea
·la lussazione o sublussazione della rotula.

Ancora altre sono le cause ma già queste dette (che sono le più comuni) bastano a confondere le idee.


DIAGNOSI

Prima di decidere quindi la strategia da adottare sarà evidente avvicinarsi più possibile alla diagnosi.
E per far questo è opportuno fare molta attenzione alla storia clinica, all’attività lavorativa, al tipo di sport  ed al decorso della malattia per poter indirizzare il paziente verso l’esame o gli esami più precisi.
E’ quindi utile che il percorso diagnostico venga gestito dallo Specialista che potrà indirizzare il paziente verso una semplice radiografia, o una ecografia, o una TAC con proiezioni specifiche o una risonanza magnetica.
Il punto più difficile è quindi arrivare alla diagnosi prima di decidere la cura (basti pensare che esiste anche un dolore psicogeno anteriore al ginocchio)

TRATTAMENTO

Il trattamento all’inizio sarà conservativo finalizzato a ridurre la sintomatologia dolorosa e l’infiammazione locale ma seguirà quello riabilitativo per ripristinare o correggere la biomeccanica del ginocchio ed in particolare dell’apparato estensore (formato dal quadricipite femorale, la rotula e il legamento rotuleo).
 
Qualora il trattamento fisioterapico fallisca si valuterà l’ipotesi di procedere ad intervento chirurgico. Quale?
Senz’altro il chirurgo valuterà se esiste una possibilità di eseguire l’intervento in artroscopia, tecnica questa poco invasiva e che consente un rapido ritorno alla vita quotidiana ma non escluderà senz’altro la soluzione a cielo aperto.
L’artroscopia che potrà essere anche solo diagnostica valuterà i rapporti articolari tra rotula e femore (troclea), la consistenza delle cartilagini e la presenza di pliche sinoviali.
 
Ma l’artroscopia potrà anche risolvere alcuni problemi se la cartilagine danneggiata si presenta instabile (potranno essere eseguite delle microfratture o la toilette chirurgica di parti mobili che possono creare attrito) e correggere alcune minime deformità da mallalineamento.
Eccezionalmente la patologia potrà richiedere la chirurgia a “cielo aperto” tradizionale come nelle gravi instabilità rotulee o nei gravi danni cartilaginei dove è indispensabile procedere a trapianti osteocondrali (osso e cartilagine).
 
Ma non dimentichiamo che nei casi meno gravi è possibile trattare questo tipo di problematiche con semplici infiltrazioni di acido jaluronico o infiltrazioni di PRP (plasma ricco di piastrine).
Ormai questa metodica è stata validata e da’ ottimi risultati in quei pazienti che sollecitano molto il ginocchio con la corsa (ora molto praticata) o che frequentano le palestre e per il successo che riscuote magari dedicheremo il prossimo articolo.


Dr. Fabio Filippini
Direttore Ortopedia e Traumatologia
Ospedale di Gavardo
Azienda Ospedaliera Desenzano del Garda
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
01/12/2021 07:11

Il ginocchio valgo (o ginocchia a X) e come correggerlo Il ginocchio valgo è una lieve deformazione dell’arto inferiore che porta le gambe ed assumere una caratteristica forma ad X.
Viene spiegato il problema del ginocchio valgo in questo articolo del Centro Medico Equilibrio - Reparto di Ortopedia e Traumatologia.

28/04/2017 13:27

Il dott. Belli nuovo responsabile dell'Ortopedia Un incarico a tempo per sei mesi in attesa del concorso pubblico per il medico di Villanuova, nominato responsabile dell’Unità operativa Ortopedia-traumatologia dell’ospedale di Gavardo

26/04/2017 18:57

A proposito del dottor Filippini Nell'articolo pubblicato nelle scorse ore sulla situazione in cui versa il reparto di Ortopedia e traumatologia dell'ospedale di Gavardo, abbiamo commesso un errore

08/12/2021 13:48

La condropatia rotulea, ovvero il dolore al ginocchio In questo articolo del Centro Medico Fisioterapico Equilibrio Salò - Reparto di Ortopedia e Traumatologia, si andrà ad analizzare una condizione dolorosa piuttosto diffusa che riguarda il ginocchio, la condropatia rotulea

20/06/2023 09:00

Nominato il nuovo primario di Ortopedia e Traumatologia In Asst del Garda dal 2021, il dott. Daniele Daverio, con importanti esperienze anche all'estero, è il nuovo nuovo direttore di struttura complessa dell'ospedale di Gavardo




Altre da Salute
14/04/2024

A Desenzano nuovo ambulatorio per trattamento ipercolesterolemia

Nel day hospital nella struttura complessa di Medicina del nosocomio gardesano un nuovo trattamento farmacologico speciale per ridurre in modo significativo il rischio di malattie cardiovascolari

12/04/2024

Prestazioni gratuite per la Giornata nazionale della Salute della Donna

Anche l'Asst del Garda partecipa al programma di iniziative promosse da Fondazione Onda per la prevenzione e la cura al femminile. Il 18 aprile a Gavardo aperta la Ginecologia

11/04/2024

Il Fascicolo Sanitario Elettronico si rinnova

Introdotta la possibilità per i cittadini di scegliere se ricevere le ricette elettroniche per e-mail o direttamente sul proprio smartphone. Anche chi aveva già dato adesione per il servizio via sms dovrà confermare la propria scelta

10/04/2024

Oltre al danno la beffa

Evidentemente la cronica carenza di medici di medicina generale sul territorio non basta a generare insicurezza e sconforto nei pazienti. Ora ci si mette anche... il SISS. Il comunicato dei medici dell'Ambito di Gavardo

06/04/2024

Amarsi: la prima forma di protezione

Tematiche importanti per adulti e ragazzi, Biblioteca di Vobarno e SynLab per parlare di intimità in età adolescenziale

06/04/2024

Il benessere degli anziani, come assicurarlo?

Un tema fondamentale, obligatorio per garantire sicurezza e aiuto costante a chi è più a rischio: corso formativo gratuito per volontari e non 

04/04/2024

Inspiegabile lo stop al superbonus per le Onlus

Lo schema di decreto legge del Governo sul superbonus del 26 marzo scorso mette in croce le Onlus e...

03/04/2024

Prevenzione ed educazione sessuale in età giovanile

Synlab Santa Maria: un appuntamento dedicato presso la Biblioteca Comunale di Vobarno 

03/04/2024

Una risonanza magnetica all'avanguardia

Taglio del nastro ieri all’Ospedale di Gavardo per il nuovo moderno apparecchio alla presenza di numerose autorità

01/04/2024

Medici cercansi

Sono quelli di Medicina Generale, che una volta si chiamavano “medici condotti” o “di famiglia”. Nel Bresciano ne mancano 164,  18 in Valle Sabbia. C’è un nuovo bando