09 Aprile 2012, 10.00
Gavardo
Lettere

Cambio di destinazione

«Da "servizi pubblici" a "edilizia commericale-terziaria". Come se a Gavardo non ci fossero giŕ abbastanza supermercati»

 
Le famiglie di Gavardo hanno ricevuto nei giorni scorsi l’ultimo numero de “Il Gattopardo”, notiziario nato oltre dieci anni fa come strumento di informazione dell’amministrazione comunale, trasformato dal 2009 nel secondo organo di propaganda della Giunta di centro-destra in carica (l’altro è “Il Chiese Notizie”, quadrimestrale della Pro Loco del Chiese).
 
Se ne ha un’illuminante dimostrazione proprio a pagina 11 del citato notiziario, laddove l’Assessore di partita, nonché Vice Sindaco, nel descrivere, non senza un certo affanno, la variante urbanistica “Area Bennet”, scrive testualmente: “entro il termine stabilito non sono pervenute istanze”.
Il fatto è che invece le istanze ci sono e sono pure pervenute entro il termine stabilito, tant’è che saranno discusse nel Consiglio Comunale convocato per il prossimo 16 aprile (punto 6 dell’ordine del giorno).
 
Perché, quindi, scrivere una bugia proprio sul notiziario del Comune?
Per qual motivo si vuol far credere ai destinatari de “il Gattopardo” (tutte le famiglie di Gavardo) che non ci sono obiezioni a questa variante?
Forse si vorrebbe che se ne discutesse il meno possibile? E perché?
 
Fra le istanze pervenute – checché ne scriva il Vice Sindaco – ce n’è sicuramente almeno una che contesta la variante “Area Bennet” adottata dall’attuale maggioranza, e la contesta perché con questa variante si modifica la destinazione, e si avvia la svendita, di un’area di circa 18.000 mq complessivi, a suo tempo acquisita e classificata “servizi pubblici” dalle amministrazioni precedenti, in quanto destinata ad ospitare la nuova piscina comunale.
La variante in questione va a stravolgere la funzione di quest’area – si badi bene, ora di proprietà comunale -, sottraendola ai “servizi pubblici” e destinandola a “edilizia commerciale-terziaria” (privata e speculativa, aggiungiamo noi), come se a Gavardo non ci fossero già abbastanza supermercati!
 
La variante adottata crea quindi i presupposti per un’alterazione, a causa degli edifici che saranno realizzati, di un contesto paesaggistico assai delicato: la riva sinistra del fiume nella zona del ponte di Quanello.
Fatte queste premesse, l’area verrà quindi alienata, dilapidando un patrimonio tenacemente accumulato dall’amministrazione precedente (che aveva acquisito alla proprietà comunale anche l’immobile dell’ex Consorzio Agrario).
 
Per scoprire la causa ultima di questa sciagurata variante, è sufficiente una lettura “a ritroso”, a partire dal Consiglio Comunale (C.C.) del 16 aprile e risalendo all’uscita de “Il Gattopardo” (fine marzo): - al punto 14 del C.C., si approverà il bilancio di previsione 2012 che prevede, fra l’altro, un investimento di ben 650.000 Euro sul Teatro Parrocchiale di Sopraponte e uno di 300.000 Euro alla Scuola Materna (non comunale) di Soprazocco.
Per far quadrare il Bilancio, servono in totale ben 2.310.000 Euro di entrate straordinarie, perché di mutui ce n’è già (510.000 Euro) e gli introiti di multe e parcometri, per quanto in vertiginoso aumento, non possono certo bastare.
 
Si decide quindi di cancellare – come in altre occasioni del resto – un risultato conseguito dalla Giunta precedente, togliendo il vincolo all’area destinata ad ospitare la piscina, rendendola alienabile ed edificabile; - al punto 6 del C.C., bisognerà quindi preventivamente approvare la variante “Area Bennet” e respingere eventuali istanze, per riuscire a vendere al meglio l’area in questione; - prima del Consiglio Comunale, per evitare che il dibattito si allarghi troppo, sarà stato utile rendere quasi impercettibili gli avvisi che annunciano la variante, e scrivere, sul notiziario comunale, che nessuno ha presentato istanze, anche se non è vero: così il cerchio (magico) si chiude.
 
Gino Toffolo (già Assessore all’Urbanistica 2004-2009)
 


Commenti:
ID18615 - 09/04/2012 11:06:37 - (lucaz) - Toffolo

Se il comune non può permettersi lo scuolabus dove trova i soldi per fare la piscina? Della piscina è parecchio che se ne parla, ma è sempre stato fiato sprecato. E poi secondo me a Gavardo non serve una piscina (ce n'è già una in via Ferrovia, una è a Salò e una a Rezzato). E' meglio dunque che il comune possa ricavare dei soldi piuttosto che tenere il terreno libero senza un effettivo utilizzo a servizi pubblici. E secondo me il comune dovrebbe lasciar perdere il teatro di sopraponte ma piuttosto sistemare l'ex consorzio agrario e spostare il mercato in una nuova zona che sia servita da parcheggi, ecco forse il mercato andrebbe spostato proprio nell'area della piscina dove già ci sono parcheggi inutilizzati e si potrebbero utilizzare quelli davanti a Bennet e quelli di via Rivani

ID18616 - 09/04/2012 11:12:54 - (lucaz) - Toffolo

così il mercoledì mattina non ci sarebbe sempre bisogno di deviare il traffico pesante nel centro storico, non ci sarebbe quell'intasamento del traffico per il viavai dei pedoni e di vetture e le attività (bar, banche, supermercato, negozi, studi professionali, ecc.) su piazza Aldo Moro avrebbero garantiti i parcheggi anche la mattina del mercato.

ID18630 - 09/04/2012 17:52:41 - (speranza) -

Cosi le persone anziane del paese dovranno fare a piedi con le borse della spesa un chilometro in piu'. Tutto al servizio dei cittadini grazie.

ID18633 - 09/04/2012 18:12:00 - (Damiano) - Gino Toffolo...??

ma lei quel bravissimo assessore all'urbanistica che ha autorizzato quello scempio di via Roma o meglio via Bonomi? Una colata di cemento degna della miglior tradizione democristiana e comunista degli anni 70.

ID18661 - 10/04/2012 14:11:04 - (Diego) - Mammammmia Toffolo Gino

addirittura democristiano e comunista, magari sotto sotto sei pure juventino. Scommetto che come assessore all'urbanistica sei stato tu ad autorizzare la costruzione del muro di Berlino. Per fortuna che a Gavardo ora ci sono le grandi menti di Damiano e del suo amico Peneleo che ci insegneranno come fare le cose per benino, specialmente se con i soldi pubblici ed in casa d'altri (leggi "parrocchia")

ID18662 - 10/04/2012 14:15:09 - (laurap) -

Veramente riguardo allo spostamento con le borse della spesa, vi ricordo che da mesi e mesi in funzione il bus che gira il paese ed SEMPRE VUOTO. Magari cos riusciamo ad ammortizzare questa spesa inutile...

ID18677 - 10/04/2012 19:05:48 - (speranza) - per laurap

Dopo una attenta analisi durata mesi e mesi e una spesa non indifferente hanno cancellato questo servizio da un po'. Sempre lungimiranti i nostri amministratori.

ID18681 - 10/04/2012 21:38:32 - (Damiano) - Brao Diego, brao fess!

quando Ti beccano sul vivo corri a cambiare argomento, continua a pensare alle parrocchie... brao, brao fess! e poi cosa avrei detto di non vero: gino toffolo stato esponente della democrazia cristiana di gavardo e oggi decisamente a sinistra!! Sar meglio che pensi ai fallimenti di famiglia caro mio...prima di sputtanare chi non la pensa come te!

ID18683 - 10/04/2012 23:41:47 - (Diego) - Esatto Damiano

L'argomento era un altro, ed era che per fare cassa (per quali progetti poi?) il comune sta per vendere una delle ultime aree pubbliche, che al momento era vincolata per preservare il paesaggio. Questo e' il quanto; a Toffolo che fa notare la cosa, tu rispondi dandogli del comunista, ma nel merito non ci entri.Per il resto, ti dico che per fortuna (o per merito???) io ho sempre vissuto del mio lavoro, e di quello non devo rendere conto a terzi; non so se tu puoi dire la stessa cosa. Sono comunque a tua disposizione per chiarimenti, sempre che tu decida di contattarmi con il tuo vero nome, perché ad oggi a dirtela tutta non ho ancora capito se sei il Gatto oppure la Volpe. Un saluto cordiale. Diego

ID18703 - 11/04/2012 17:12:31 - (dallapartedeltoro) - Gryllus campestris

Caro Diego, questo "Damiano" più che il Gatto o la Volpe mi pare il Grillo Parlante all'incontrario (invece di dar buoni consigli, sparge epiteti a casaccio, incapace di sostenere i suoi assunti con almeno una parvenza di cognizione di causa). Speriamo solo che non finisca proprio come il suddetto grillo di collodiana memoria: schiacciato su un muro da un martello di legno.

ID18711 - 11/04/2012 19:25:34 - (speranza) -

D'altronde questo e' il modo di fare politica della lega e del pdle pensano che siamo tutti dei creduloni. Meditate

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