Indomita Gavardo, missione compiuta

Si è appena concluso il campionato CSI Promozione Girone B Open di calcio a 5 e per il terzo anno consecutivo, i baluardi calciatori dell’Indomita Gavardo, hanno saputo ampiamente raggiungere l’obiettivo agonistico prefissato: non arrivare ultimi. Può sembrare strano, ma vi raccontiamo di seguito perché non lo è.

L’Indomita Gavardo viene fondata in una tarda serata di primavera del 2009 quando due amici e compagni di tante battaglie sui campi di calcio della provincia - Gianluca “Bonzo” Bonzanini e Alessandro “Salva” Salvadori - di ritorno dall’ultimo allenamento dell’allora squadra di appartenenza nei campionati FIGC, si rendono conto che alla veneranda età (per un calciatore) di 38 anni l’uno e 40 l’altro, era giunto il tempo, se non di appendere le scarpette al chiodo, almeno di ridimensionare i sogni di gloria sportiva e dedicarsi alla loro passione in maniera meno impegnativa. L’impegno lavorativo ed extra lavorativo, la sempre più numerosa e pressante presenza di mogli e figli, li fece pensare ad un campionato meno stressante (come si usa dire nel calcio professionistico….). Ma era soprattutto la necessità di cercare un modo di giocare con dimensioni ridotte del campo, che li spinse ad intraprendere l’avventura del calcio a 5. Un giro di telefonate ad alcuni amici, che sempre per questioni anagrafiche si ritrovavano nelle loro ns. stesse condizioni di ex calciatori (Maurizio “Massa Mauro” Massardi, Tony “Gioiello” Scarsato, Marco “Professor” Gazzorelli), qualche chiamata ad amici che col calcio avevano ben poco a che fare, ma con una gran voglia di passare un po’ di tempo in compagnia facendo della sana attività fisica e la squadra fu attrezzata. Bisognava trovare solo il nome che richiamasse lo spirito che li animava, uno spirito che non voleva e non vuole arrendersi, nemmeno alla più inesorabile delle certezze: l’età che avanza (oltre alle mogli che brontolano) e che allo stesso ricordasse le caratteristiche di calciatori – grinta, tenacia, voglia di mai mollare – ed ecco quindi fondata l’Indomita Gavardo.

E così è partita l’avventura di un gruppo di una quindicina di ragazzi (di una volta) che per 2 giorni a settimana si trovano con la scusa del calcio, per vivere qualche ora di sano divertimento, nel sacrosanto e vero spirito sportivo. Non contano tanto infatti i risultati ottenuti, quanto lo spirito di amicizia, socializzazione e divertimento talvolta anche goliardico nato all’interno del gruppo. Nelle serate del sabato la palestra diventa anche il ritrovo per le famiglie, le fidanzate, gli amici dei componenti della squadra arrivando ormai a coinvolgere nelle varie e diverse occasioni d’incontro una quarantina di persone.

La squadra salvo l’aiuto di un paio di sponsor (si ringrazio il distributore Ies di Gavardo e gli amici della Pizzeria “Griglia” del Bostone) si autofinanzia e oltre al campionato CSI partecipa con lo stesso spirito a vari tornei estivi. Momento culminante di questa attività è la trasferta con la partecipazione al torneo internazionale di Umago (Croazia).

Quest’anno oltre all’ingresso di un paio di giocatori anagraficamente più “giovani” per compensare l’età che avanza, sul fronte acquisti del tormentato mercato dei calciatori valsabbini, è entrato a far parte della rosa della squadra il bomber dei falchetti dello Sfa di Roè Volciano Cesare Stefana, che si è battuto alla pari di tutti, realizzando durante l’ultimo incontro anche un grande gol contro la squadra vincitrice del campionato, ma soprattutto con la sua presenza e con il suo grande entusiasmo ha regalato a tutti i compagni uno stimolo maggiore per ritrovarsi settimanalmente ed aggiungere un ulteriore scopo allo stare insieme di questo gruppo. Il campionato è finito ma lo spirito indomito continua…. Ci sentiremo presto!

Oltre ai già nominati, completano la rosa dell’Indomita Gavardo: Livio “Manager” Favagrossa, Marco “troppo per noi” Bazzani, Enzo “saracinesca” Battaglia, Salvatore “Salvo” Messina, Simone “Ruspa” Goffi, Francesco “di corsa” Folli, Vivenzi Alberto, “Mister Caste” Castellini, Ivo “picchiaduro” Ragnoli, Denis “The Wall” Mabellini, Inserra “Totò” Salvatore (Ex pugile, attore, ecc..), Andrea “marcalostretto” Cocca e tanti amici che saltuariamente hanno partecipato ad allenamenti e partitelle in “famiglia”.

In foto:
. una recente formazione
. il bomber Cesare
. l’elemento di maggior classe… prof. Gazzorelli

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