23 Marzo 2012, 12.00
Regionale

Il Peposo

di Laura

Si narra che, al tempo del Brunelleschi, durante la costruzione della famosa cupola della Cattedrale di Santa Maria in Fiore, i "fornacini" addetti alla cottura dei mattoni facessero largo uso di questa pietanza.

 
È un piatto tipico di Impruneta, paese delle colline fiorentine, rinomatissima per la "terra di Impruneta" (un'argilla contenente sabbia, carbonato di calcio e ossido di ferro, che conferisce alla terracotta il suo caratteristico colore rossiccio), da cui si ottengono terrecotte, mattoni e altri materiali in cotto (cotto d'Impruneta).
Sono stati proprio gli addetti alla cottura dei mattoni nelle fornaci (i fornacini) che hanno creato questa preparazione: in un angolo della fornace, mettevano un tegame di coccio con tutti gli ingredienti affogati nel vino; dopo 5 ore il piatto era pronto.
 
La lunga cottura, il pepe ed il vino Chianti, inducevano i lavoratori a mangiare insieme al peposo parecchio pane ed a fare delle robuste bevute, per ristorarsi dalla fatica della giornata.
Il risultato di questa dieta è stato straordinario. Soprattutto per il Brunelleschi.
 
Per inciso, si ricorda una curiosità: è proprio nel periodo della costruzione del Duomo di Firenze che ha avuto origine il modo di definire "a ufo" quello che si otteneva senza pagare.
Infatti, siccome tutto ciò che era destinato alla fabbrica del Duomo (marmi, legname, ecc.) era esentasse, sui materiali che arrivavano all'Opera da tutta la Toscana, veniva scritto "Ad Usum Florentinae Operae", che venne abbreviato con la sigla "A U.F.O." e da questo nacque il famoso detto.
 
Ritornando al peposo si ricorda che, per chi ha lo stomaco delicato, è possibile sostituire il pepe macinato con il pepe in chicchi, per ottenere qualcosa di più delicato ma altrettanto gustoso.
Da notare, cosa non da poco, che siamo di fronte ad un gustoso piatto dietetico, privo di grassi e soffritti.
 
La ricetta
Questa è una delle diverse versioni del piatto, dovute al fatto che è una preparazione popolare: ognuno ha la sua.
 
1 kg di muscolo di chianina
1 lt. di Chianti
20 chicchi di pepe nero
5 spicchi d'aglio vestito
Pane toscano a fette
un mazzetto composto da salvia e rosmarino
sale

In una capace pentola di coccio, disponete il muscolo tagliato a cubetti non troppo piccoli.
Aggiungete gli spicchi d'aglio non pelati, il sale, il mazzetto di odori e il pepe.
Coprite con il vino e far cuocere a calore moderato, in forno o sul fornello, fino a che la carne non risulti estremamente morbida.
Tostate le fette di pane, in forno o sulla griglia, versateci sopra il peposo e servire subito.




Commenti:
ID18146 - 23/03/2012 17:55:55 - (GabrieleVate) - Ad "UFO"

non vorrei sbagliare ma l'origine del termine meneghina, non fiorentina. I materiali viaggiavano sulla fitta rete di fiumi e navigli della pianura padana e recavano l'iscrizione "ad uso dell'opera della fabbrica" (scusate ma non ricordo l'originale in latino) abbreviata in U.F.O. Dati i tempi proverbiali in cui fu costruito il duomo il popolo si stanc presto di queste esenzioni riservate solo a qualcuno (...sembra d'essere ai giorni nostri) e quindi si approprio' di questo termine dandogli un'accezione negativa.

Aggiungi commento:

Vedi anche
23/08/2008 00:00

Dopo 140 turni si rivede il 21 su Firenze L'estrazione del sabato ha visto il ritorno, dopo una latitanza che durava da ben 140 concorsi, del 21 su Firenze, che lascia lo scettro di re dei centenari al 41 su Bari, primo con 127 ritardi.

04/12/2010 08:00

Di corsa a Padenghe e a Firenze Firenze e Padenghe: due appuntamenti internazionali per i portacolori dell’Atletica Gavardo, il primo sulla distanza di maratona, il secondo sulla mezza.

26/07/2008 00:00

Il 21 su Firenze a quota 129 L'ultimo sabato di luglio senza sussulti per il Lotto: restano saldi i centenari, guidati dal 21 su Firenze a quota 129, seguono il 41 su Bari (a 115), il 79 su Roma (103) e il 17 su Bari (101).

11/01/2015 17:00

New Art La Galleria360 di Firenze inaugura l’inizio del nuovo anno proponendo una interessante ed inedita selezione di opere d’arte contemporanea di artisti internazionale

10/05/2022 06:37

La trasferta dei «sanruchì» Dalla storica via vobarnese San Rocco fino a Firenze. In mezzo scelte di vita che non hanno minato il piacere di tornare di tanto in tanto alle origini. Oggi insieme anche su Vallesabbianews.it




Altre da In cucina
15/03/2024

Cook en Baita, performance culinaria dal sapore... valsabbino

Ad organizzarla per questo sabato sera, nella trentina Boniprati, lo chef Walter Valerio, con un menu che “tradisce” il suo passato a Barghe

10/03/2024

Ristoratori cercansi

Per partecipare al nuovo “Laboratorio gastronomico - Cene itineranti a kilometro zero in Valle Trompia e Valle Sabbia”. Candidature entro il 31 maggio

27/02/2024

Dalla Russia o dalla Polonia?

La parola "vodka" deriva dal termine slavo "voda", che significa "acqua" ed è stata utilizzata per la sua somiglianza nell’aspetto e nel colore ad essa

16/02/2024

Giovani cuochi valsabbini a Roma

Soddisfazione per gli studenti dell'Alberghiero del Perlasca di Idro, che portano la Valle anche nelle sfide culinarie

26/12/2023

Chef per una notte: il Perlasca presente

La classe quinta di cucina e sala dell'istituto di Idro parteciperà all'11esima edizione dell'iniziativa, ora anche programma tv, promossa dal gruppo Editoriale Bresciana

20/08/2023

Il ritorno della chef

Ambra Marca, chef bagossa, si è regalata un'esperienza internazionale: un anno intero a Dublino per tornare ancora più brava di prima. VIDEO

15/05/2023

La CPF80 di Lavenone

La C.P.F.80, cooperativa di consumatori con sede a Lavenone, giunge quest’anno al suo 43esimo compleanno.  L’assemblea annuale dei soci è per questo giovedì 18 maggio alle 20:30, per la prima volta nell'area di vendita

02/05/2023

Lo spiedo bresciano espatria in Trentino

La tradizione dello spiedo valsabbino varca i confini provinciali e regionali grazie a un corso tenuto dal maestro spiedatore Mauro Tosi in Val di Ledro
VIDEO

30/04/2023

I monaci e la birra: una lunga tradizione

Viaggio fra le origini inaspettate di questa bevanda