Rocca ripulita

Si è concluso ieri l’intervento di pulizia straordinaria della rupe della Rocca di Sabbio Chiese, messo in campo dagli alpini della Protezione civile della sezione “Monte Suello” di Salò, capitanati dal responsabile sezionale Celestino Massardi, dagli alpini di Sabbio Chiese guidati da Rudi Baruzzi e dall’amministrazione comunale.

Nella giornata di sabato c’è stato lo spettacolare intervento dei rocciatori della specialità alpinistica del Secondo Raggruppamento dell’Ana della Sezione di Bergamo, oltre che da altri provenienti dall’Abruzzo e dal Piemonte.
In 35 si solo calati con le funi ancorate alla cinta del santuario della Rocca per tagliare alberi, arbusti e spini per rendere ripulita la rupe, alta circa 50 metri per un perimetro di 400 metri.
Le operazioni preliminari sono iniziate giovedì, con la pulizia della parte alta per consentire a un primo nucleo di rocciatori, giunti a Sabbio Chiese venerdì, di preparare gli ancoraggi per il giorno dopo.
Sabato mattina è cominciato l’intervento coordinato da Claudio Giudici di Bergamo, responsabile del cantiere. Ai piedi della Rocca c’erano numerosi i volontari della Protezione civile dell’Ana di Salò e gli alpini di Sabbio Chiese che si sono occupati di recuperare la legna, la ramaglia e gli spini. Oltre 60 volontari si sono dati da fare per l’intera giornata. La pulizia della Rocca è proseguita poi fino all'intera mattinata di ieri.

«L’intervento, oltre ad essere spettacolare per la professionalità dei rocciatori, è sostanzialmente indispensabile per la salute della roccia su cui poggia il santuario – ci ha detto Rudi Baruzzi, capogruppo degli alpini di Sabbio –. L’iniziativa per curare le pareti e rendere ancora più bello il santuario già oggetto di restauro interno, nasce dalla secolare devozione che gli alpini di Sabbio e tutti i sabbiensi hanno sempre dimostrato alla Madonna e alla sua casa. Da più di due secoli con decorrenza decennale nel mese di settembre le feste della Madonna della Rocca porteranno a Sabbio decine di migliaia di persone».

Soddisfazione per il lavoro svolto è stata espressa anche dal responsabile della Protezione civile della “Monte Suello”, Celestino Massardi, e dal sindaco di Sabbio Chiese, Rinaldo Bollani.

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