22 Febbraio 2012, 07.00
Bagolino
Arresto

L'altra faccia del Carnevale

di Ubaldo Vallini

In tempo di Carnevale molti giovani e giovanissimi raggiungono Bagolino con l'ubriacatura per obiettivo. E questa volta c'č scappato pure l'arresto.

 
Raggiungono il paese col pullman, bevono senza ritegno e una volta avvinazzati ne combinano di ogni sorta.
Alcuni arrivano a rasentare il coma etilico.
E sono giovani, spesso giovanissimi.
Lunedì sera per uno di loro, 18enne dallo scorso novembre, sono addirittura scattate le manette.
 
E’ il rovescio della medaglia di una manifestazione di elevato valore culturale com’è il Carnevale di Bagolino.
Da una parte ci sono i balarì che danzano al ritmo imposto dai sonadùr e dalla tradizione, ai quali fanno da contraltare i licenziosi maschèr, spaventosi e mai violenti (almeno questo vuole la consuetudine).
 
Dall’altra parte c’è un triste spettacolo che con il folklore ha davvero poco da spartire e che in questi ultimi anni è andato intensificandosi: muri scambiati per orinatoi, ubriachezza molesta, frequenti ricorsi alla guardia medica, risse...
Come lunedì sera alle 19 e 30 davanti alla fermata Sia di via Mignano, quando un gruppo di ragazzini ubriachi sono venuti pesantemente alle mani.
 
Tre soprattutto quelli adocchiati dai Carabinieri di Vestone in supporto ai colleghi locali, che sono intervenuti quando già se le erano date di brutto rimediando ciascuno una decina di giorni di prognosi: uno si è dileguato per le viuzze del paese e ancora stanno cercando di capire chi fosse e come fosse conciato, un altro è residente a Storo ed essendo minorenne è stato solo denunciato, il terzo è di origini nordafricane, da poco è diciottenne e di casa sta a Casto, arrestato.
 
Proprio tutta e solo loro la colpa?
E che dire del fatto che addirittura per l’occasione il centro storico si arricchisce di licenze temporanee per la somministrazione di bevande?
Caustica la dichiarazione di un bagosso, che vorremmo smentita: «La voglia di sballare impunemente di questi ragazzi trova terreno fertile in certi commercianti, che preferiscono far cassetto invece che salvaguardare la tradizione ed il proprio paese».
 


Commenti:
ID17134 - 22/02/2012 08:26:15 - (giovane) - ritengo

che la tradizione del carnevale di Bagolino stia cambiando, ma l' alcool non la principale causa. Credo che il problema principale da valutare sia l'alcool tra i giovani. Forse li avete visti solo in questa circostanza, ma diventata una routine ogni volta che escono.

ID17136 - 22/02/2012 09:47:55 - (sonia.c) - giusto signor Vallini!

la responsabilità è degli adulti che sempre più dis-educano! i figli sono dei loro genitori e questa" fantomatica" società su cui si scaricano tutte le colpe,non è composta ( appunto) da noi genitori,cittadini adulti accudenti?..

ID17139 - 22/02/2012 09:58:59 - (Giacomino) - La caustica affermazione del mio compaesano

corrisponde a verità. Ma la responsabilità dei genitori é ben più grande. La loro ignavia di adesso si trasformerà in dolore nel futuro.

ID17140 - 22/02/2012 10:15:32 - (GabrieleVate) - Ipocrisia a piene mani

come dire che un genitore istiga il figlio a bere o che un genitore non mette in guardia il figlio sui pericoli del bere. Ma andiamo!! Diciamo piuttosto che non si fa sufficiente cultura in proposito, ma la cultura che serve quella di portare i figli negli ospedali a visitare quelli distrutti in incidenti causatoi dall'alcool, non di far intervenire il bravo professorino in una scuola a fare lezioni demagogiche

ID17142 - 22/02/2012 11:25:33 - (poppea) - parlo da genitore di 2 figli ...

sicuramente tutta colpa dei genitori ... siamo troppo impegnati per le nostre cose ... e non pensiamo a loro .. tanto crescono lo stesso ... si però bisogna vedere come .... a fare figli siamo tutti capaci ci vogliono pochi minuti ...ma poi bisogna insegnarli i valori e l'educazione ... sicuramente difficile come lavoro ....

ID17144 - 22/02/2012 11:37:46 - (sonia.c) - lavoro difficile e impegnativo..

ma che porta i suoi frutti! e questo vale per tutte le cose..non posso, ad esempio ,impastare una torta a casaccio e aspettarmi che nel forno si trasformi in un capolavoro....

ID17145 - 22/02/2012 12:21:12 - (mago) - uff

volevo commentare ma vedendo sta sonia c ,,, mi astengo .. polemica gratuita e fuori luogo

ID17147 - 22/02/2012 12:38:54 - (sonia.c) - spiegati meglio per favore..

è giusto che scrivi.. e non è giusto che incolpi mè se le tue argomentazioni sono fuori luogo...lo sono anche per molti altri ,evidentemente , se ti sei fermato e ci hai riflettuto .. io spero appunto che si rifletta molto tutti prima di scrivere..sono abbastanza stufa di essere presa di mira , è un atteggiamento pericoloso e inquietante che dimostra come l'odio insensato verso chi mostra verità scomode ,non è un fenomeno che è andato a scapito solo di quel povero cristo di 2000 anni fà. e io non ho cosui tanto spirito di sacrificio..ho già abbastanza una vita difficile che mi basta e avanza..

ID17148 - 22/02/2012 13:31:11 - (Giacomino) - Non basta sentirsi sicuri

per il solo fatto che i ragazzi non vanno a far baldoria con la macchina, non importa a che ora tornano, tanto li riporta a casa il pullman. Durante il carnevale ne ho visti tanti arrivare prima delle ore 10, con appresso lo zainetto dal quale ho visto estrarre una discreta quantità di bottiglie di vino (anche bottiglioni da L.2) sicuramente acquistati al centro commerciale prima di partire. Gli stessi non ripartivano prima di notte e tutti in condizioni pietose. Non ne ho visti dimostrare interesse per altre cose come i costumi dei loro coetanei locali, oppure per i piccoli capolavori con le ruote costruiti dagli stessi ragazzi, o dalle musiche. %

ID17150 - 22/02/2012 13:48:40 - (Ernesto) - come

ex bevitore per 30anni,posso solo dire che la bottiglia ti domina e ti porta ad una distruzzione fisica e morale puoi distruggere tutto quello che hai di piu^caro attorno a te^,e tante volte quando te ne accorgi e^gia^troppo tardi!!!!

ID17151 - 22/02/2012 13:49:19 - (Giacomino) - Li ho visti solo radunati in gruppi, intenti a bere

riempiendo ripetutamente i bicchieri, ma anche direttamente dalla bottiglia, con gli occhi assenti emettendo voci sguaiate, e questo per ore e ore e mi riferisco solo a un luogo fra i tanti frequentati, cioé sulla scalinata fuori dal cancelletto di casa mia. Questa mattina come negli anni scorsi mi sono fatto carico della pulizia della scala sebbene pubblica, portando nei bidoni della raccolta differenziata tutti i vuoti rimasti a testimoniare quelle tristi bevute. Dei genitori ho già parlato sopra. Non mi curo certo delle polemiche che posso aver suscitato con quanto ho descritto.

ID17152 - 22/02/2012 14:28:47 - (Giacomo) -

Molti sono minorenni, e i genitori dove azz sono?

ID17153 - 22/02/2012 15:00:39 - (sonia.c) - Ernesto ..

complimenti a tè che sei riuscito a smettere..ciao x Giacomino..ecco appunto...azz...ciao ps io mi impegno sulla dieta..prometto....

ID17154 - 22/02/2012 15:19:24 - (sonia.c) - x gabrielevate..

SPERO VIVAMENTE che non ci siano genitori che incentivino i figli a bere..ma conosco purtroppo situazioni dove certe cattive abitudini vengono ampiamente sottovalutate..sono daccordo che la società debba educare ! in primis ,con la cultura della parola del dialogo ,anche con quelle certamente non inutili ,pubblicità-progresso che purtroppo sembrano sparite dalla tv. veramente l'educazione " latita" su più fronti e la prima linea è e sarà sempre la famiglia!!

ID17155 - 22/02/2012 15:32:31 - (mario88) - Ernesto

mi unisco ai complimenti di sonia.c. Ho conosciuto o so di un pò di gente che non ha mai smesso di bere, e purtroppo ora si trova stabilmente al cimitero senza aver potuto oltrepassare la 50ina.

ID17156 - 22/02/2012 15:41:24 - (valdo) -

Nessuno diventa alcolizzato per una sbronza, come nessuno diventa tabagista se da adolescente tira qualche boccata. Queste esperienze le fanno (quasi) tutti. La violenza e' un'altra cosa, il bere la porta a galla. E' la violenza da combattere non il misto. Cio' che fa peggio del "misto" e' il moralismo degli astemi, dei puri, dei buoni che non distinguono tra peccati e reati e impiccherebbero in piazza l'allegro bevitore.

ID17157 - 22/02/2012 16:04:13 - (rosina) -

Ogni anno la storia si ripete..Carnevale tra eccessi e devozione.. Sono andata a rileggere i commenti dello scorso anno..e purtroppo non cambiato nulla. Se tutti i genitori che lasciano salire fino a Bagolino i loro figli minorenni, facessero un giretto ogni tanto, forse anche i figli non si sentirebbero cos liberi ed autorizzati a fare ci che fanno. E' poi facile criticare, e dare sempre la colpa ai commercianti..iniziamo ad educarci noi..

ID17158 - 22/02/2012 16:40:16 - (Ricard53) - Tempi che cambiano.

Una volta cercavamo soprattutto la gnocca, adesso cercano soprattutto la brocca! A quanto pare la prospettiva è diversa, non succede solo al carnevale di Bagolino. Responsabilità? Ben distribuite, non c'è un solo artefice, ma l'insieme degli strumenti e dei modelli educativi di questa società ne è la conseguenza. Ricordiamoci comunque che parliamo di una minoranza di giovani, seppur al centro dell'attenzione, cosa anche quest'ultima da non trascurare.

ID17159 - 22/02/2012 18:34:50 - (Ernesto) - caro valdo

non voglio fare polemiche! quei allegri bevitori non rasentano il coma etilico!!!!si fermano molto prima.chi invece continua,( per me ha dei seri problemi)

ID17160 - 22/02/2012 18:46:13 - (el capelĂ ) - non solo minorenni

non erano solo ragazzini, domenica si sono visti personaggi malavitosi piuttosto noti della valle sabbia darsele di santa ragione, e non erano ragazzini di 20 anni! che bello sarebbe se queste persone non venissero su a rovinare il nostro carnevale!

ID17161 - 22/02/2012 19:09:15 - (delirio) - STRANO BINOMIO!!

Si deve rompere il binomio Vino = Festafin da piccoli che si vede? Si vedono i grandi che a capodanno stappano la bottiglia, al compleanno stappano lo spumante e ad ogni bella ricorrenza festeggiano CON UN BICCHIERE DI QUELLO BUONO....

ID17163 - 22/02/2012 19:23:47 - (Giacomino) - Per un anno non voglio più sentire parlare

di queste storie. La frase iniziale del commento di Ricard mi ha fatto rinverdire il ricordo della gioventù. Gioventù a parte, oggi mi sono affiorati dei ricordi di un paio di carnevali vissuti da ragazzo. Non so se oggi si potrebbe ancora fare, ma il carnevale allora lo si faceva anche così, di sicuro ci si divertiva un mondo e con mezzi e orari molto più ristretti.

ID17164 - 22/02/2012 19:38:50 - (valdo) - Per Ernesto

Diciamo in fondo le stesse cose. Tutte le dipendenze derivano da problemi, Chi e' capace di uscirne merita stima e rispetto. Non credo che nel caso delle sbronze di Bagolino c'entrino i genitori e non credo nemmeno che le conseguenze siano l'alcolismo. Nemmeno io voglio fare polemiche, mi sembra solo fuorviante gridare al lupo quando il lupo e' da un'altra parte. Ripeto il lupo non e' ne' il misto ne' la sbronza. Con questo non voglio fare l'apologia degli ubriaconi, ma la responsabilita' e la liberta' di un bicchier di vino e' il minimo che si possa pretendere da una societa' di non asceti.

ID17165 - 22/02/2012 20:59:17 - (sonia.c) - non sono una santa..

decisamente nò! non sono un asceta nè un astemia...ma penso che ci sia una vera emergenza educativa in generale... il problema non è certo il carnevale... mi è capitato di vedere dei ragazzini che aspettavano il bus che li riportava a casa dopo la scuola ubriachi fradici, ..ps e ad un matrimonio, un bambino di 10 anni che con il savoir faire di un sommelier assaggiava tutti i vini del buffet ,sotto gli occhi divertiti dei genitori....sic!

ID17166 - 22/02/2012 21:20:35 - (Giacomino) - Di sicuro il problema

non é la sbronza presa una volta all'anno, ma le ripetute sbronze cercate ad ogni occasione. Ad ogni fine settimana e sta diventando una tendenza anche tra i giovanissimi. Non sarà che sono lasciati troppo soli nel periodo critico della loro età più delicata. chi é genitore non pùo tirare diritto come se il problema non esistesse.

ID17167 - 22/02/2012 22:14:39 - (exsabbio) - mi semra che tutti noi..

siamo stati ragazzi,io penso che le cose una persona deve capirle da sola,nel senso che non occorre ossessionare i giovani o spaventarli su droga o alcol,tanto se vogliono provare provano anche se hanno entrambe i genitori carabinieri,una volta c'erano le cinghiate ma servivano?Insomma,un bambino gia' all'asilo sa quello che e' giusto e sbagliato,un adolescente mentre sta bevendo sa dentro di se che e' sbagliato ma lo fa comunque,il problema come in tutte le cose sta nel gestire le situazioni e tanti fattori possono determinare queste ingestibilita'.Non si puo' seguire i figli ogni volta che escono di casa,e nemmeno fargli studiare un manuale del giusto e sbagliato,l'unica cosa che si "deve" fare secondo me e' non dargli per primo il cattivo esempio e sperare che non lo prendano da altri,poi alla fine ogni testa ragiona da sola...

ID17168 - 22/02/2012 22:54:22 - (tiatiatia) -

La amara verità putroppo, è che al 90% delle persone che vanno a Bagolino non gliene frega assolutamente niente delle tradizioni del carnevale ( balarì ecc.. ) ma solamente di bere ed ubriacarsi....ormai mi spiace dirlo ma Bagolino sta diventando anno dopo anno la "grande festa degli ubriaconi".....

ID17169 - 23/02/2012 07:36:05 - (digitoergosum) - Grazie...

...tiatiatia per aver ricondotto la discussione nell'ambito richiesto dall'articolo di Ubaldo. Il carnevale di Bagolino esiste ancora. Esiste al mattino e in certi cortili e vie, anche al pomeriggio. E' la via centrale del paese il vero problema, dove l'intrattenimento e' fuorviante dal carnevale perche' incoraggiato da commercianti a cui preme solo il cassetto e per niente la tradizione. Provate ad entrare (se ci riuscite) dentro uno di questi esercizi pubblici: non ascolterete le arie del carnevale ma vera e propria musica da discoteca. Provate a stare cinque minuti fuori da un bar e guardate quanti ragazzini escono dal bar con bottiglie di plastica piene di misto, facilissimo guadagno per il commerciante e totale disinteresse sulle conseguenze che avverranno a seguito della vendita indiscriminata del beveraggio alcolico. E tanti di quei commercianti sono genitori! Bah!

ID17172 - 23/02/2012 08:53:44 - (Giacomino) - Gli ultimi due commenti

sono molto sensati.

ID17173 - 23/02/2012 09:07:58 - (gazza) -

E provare ad infiltrare qualche finanziere oltre ai carabinieri in borghese per limitare il " facilissimo guadagno "

ID17183 - 23/02/2012 13:51:35 - (Ernesto) - me lo

richiedo di nuovo:ma il buonsenso dov'E^ FINITO??????poi di sicuro sbagliare e^ umano......ma perseverare........

ID17184 - 23/02/2012 14:44:04 - (francobagos@alice.it) - franco

fin quando non ci sono controlli i commercianti fanno quello che vogliono tutti gli anni succedono le stesse cose i carabinieri dovrebbero fare più controlli e dare un po di multe solo che a Bagolino sono qui per fare le ferie

ID17185 - 23/02/2012 15:03:08 - (tiatiatia) -

Sono pronto a scommettere che se voi prendete 100 ragazzi e chiedete loro perchè vanno a Bagolino la risposta sarà :- "per bere "- "per ubriacarmi"- "per palpare su..."A nessuno interessa del carnevale, è VERGOGNOSO quello che si vedeva domenica in giro per il paese, gente che urinava sui muri, persone che non si reggevano in piedi dalla sbronza, ragazzi in coma etilico, bar e strade invasi da alcolizzati...sembrava di essere ad una sagra del vino dove tutto è concesso!!!ma scherziamo??dopo lamentiamoci se questi guidano e fanno casino, facciamoci un bell'esame di coscienza tutti quanti....

ID17187 - 23/02/2012 16:17:36 - (garija) -

oramai il vero carnevale non esiste piu'!!! ci sono una massa di alcolizzati e basta!!!!!!!!! poi io dico sto carnevale di bagolino cosa ci sara' mai di bello??....

ID17190 - 23/02/2012 16:45:59 - (dibel) - sconcertante

mah, sembra che tutti ne sappiano, io credo che il carnevale sia anche una sana sbronza, non per questo condivido chi piscia per strada o fare ciò che pubblicamente non ammesso !! certo è che io ci sono stato per tre giorni e credetemi, la massa di gente che seguiva i balarì superava di parecchio i pochi casi di ubriachezza molesta! Ricordo che 26 anni fa un amico è stato segnalato da un carabiniere per aver fatto pipì in strada, io c'ero e tutto mi pareva eccessivo ma con il senno di poi capisco che ci è stata data una bella educazione:"..vai a fare pipì nel bar che non ti succede nulla". Le forze dell'ordine erano ben presenti ed in tutti e tre i giorni, hanno svolto egregiamente il loro lavoro, di osservatori ed educatori, cosa che molti di noi che scrivono dovrebbero svolgere tra la proprie mura.

ID17195 - 23/02/2012 19:16:30 - (digitoergosum) - a fracobagos

Salve Sig. Franco. Le regalo un pacchetto di tre giorni omaggio per fare le ferie insieme alle forze dell'Ordine dalle 15.00 alle 02.00 di tutti i tre giorni, sperando non abbia ad annoiarsi. Se proprio Le servisse per rilassarsi, aggiungerei anche un buono omaggio per gli ultimi due giovedì precedenti. Si porti anche due o tre libri da leggere per i momenti morti. Stia bene.

ID17196 - 23/02/2012 20:48:15 - (ilcriticatore) - Critica

Con facilità con cui si poteva comprare alcool su a Bagolino è naturale che poi succedono questi casini... Ho visto di tutto... Da bambine di 12 anni ubriache a gente di 25-26 anni che faceva ubriacare ragazze di 16 anni con un intento immaginabile... Uno schifo.

ID17199 - 23/02/2012 23:45:48 - (ric) - per garija

cosa ci sar di bello nel carbnevale di Bagolino? TRADIZIONE,CULTURA,AMICIZIA....tante belle cose che noi bagossi che viviamo il carnevale vediamo accentuate in questi tre giorni..pensavo proprio a Carnevale, se tu chiedi ad un bagosso cosa ha fatto a natle di due anni fa probabilmente non se lo ricorda ma se gli chiedi cosa ha fatto due carnevali fa probabilmente lo ricorda. A bagolino gli anni vengono scanditi dal carnevale, non dl capodanno.Hai mai seguito per una giornata i ballerini? Ti sei mai chiesto perch si fermano a ballare in certi punti del paese?perch sotto certe case? perch le maschere palpeggiano e non lo fanno violentemente ma scherzando?Ti sei mai chiesto come mai le tradizioni continuano solo nei paesi come Bagolino che alcuni reputano chiusi ma che sono invece molto pi aperti di altri vicini alla citt.ma non c' problema se a qualcuno non piace vada a vedere le solite sfilate di carri come quelli di storo e altri paesi che di caratteristico non hanno niente,

ID17250 - 26/02/2012 15:56:26 - (Giacomino) - Bravo Ric, per le gente di Bagolino il Carnevale

é sempre un avvenimento importante, per quello che rappresenta negli avvenimenti storici del paese, nell'allegria del ritrovarsi in un clima di euforia che ha dell'eccezionale. Il Carnevale di Bagolino continua a vivere perché il suo spirito é conservato con gelosia nell'animo dei suoi abitanti. Ai bagossi non interessa se agli altri non piace e non gli interessa di fare loro capire le sensazioni che loro provano. Negli ultimi tempi si é sempre più coscienti del fatto che un simile patrimonio culturale per conservarsi come si é conservato nel passato, non deve essere svenduto a nessuno. %

ID17251 - 26/02/2012 16:02:53 - (Giacomino) - Dirò di più, Il Carnevale di Bagolino

non sente neanche la necessità (la fregola) di essere circondato dalle cineprese della televisione, ci basta You tube con i bellissimi spezzoni amatoriali che denotano come lo speciale spirito di festa sappia contagiare tanti estimatori.

ID17252 - 26/02/2012 16:06:28 - (Giacomino) - Si sarà notato che

nello scrivere la parola Carnevale ho continuato a usare la lettera maiuscola, volutamente.

ID17262 - 27/02/2012 17:15:39 - (Ruppy) - Gentile direttore

sono un ballerino da pi di vent' anni e questo problema c' sempre stato... lei parla di licenze facili o di baristi che pensano solo al cassetto... eravamo dove c' la casa del giovane a ballare, quando arrivato un taxi pulmino dalla quale sono scesi sette ragazzini tutti minorenni o almeno la maggior parte di loro, ebbene tre di loro sono scesi e tenevano in mano tre bottiglioni da 5 litri di vino nero... questo per dire che si arrangiano da soli a portarsi da bere quando sono minorenni. Questa scena la si vede tranquillamente ogni sabato sera quando si va in discoteca, vendere alcolici hai minori vietato pertanto loro vanno in un qualsiasi supermercato fanno le loro scorte e si preparano alla serata. Da genitore tutto ci spaventa ma penso che alla base ci sia la mancata educazione da parte nostra nei confronti dei nostri figli.

ID17263 - 27/02/2012 17:33:19 - (ubaldo) - Gentile Ruppy

Prima di tutto, visto che scrivo a un balarì, complimenti per il vostro Carnevale (compreso quello dei mascher se è correttamente inserito nella tradizione). Nessuno ha mai avuto l'intenzione di addossare agli esercenti bagossi o ai bagossi la responsabilità di quello che succede. Però succede. E succede a Bagolino. Un problema che c'è sempre stato, dice lei. Vero. Però dovete fare i conti col mondo che vi è cambiato intorno: vent'anni faceva meno impressione che dei giovani, a volte minorenni, bevessero fino a rasentare il coma etilico. Oggi questa cosa oggi suscita maggiore sdegno ed è certamente meno tollerata. Il rischio, caro il mio balarì, è che se non ci pensate voi bagossi a limitare il fenomeno, nei prossimi anni arrivino per davvero carabinieri e finanzieri a sufficienza per bloccare tutto. Ci pensi: di sicuro ci rimetterebbe anche il vostro straordinario Carnevale.

ID17264 - 27/02/2012 18:18:02 - (Giacomino) - Si, sono del parere

che qualcosa si possa fare, magari presidiando con delle persone volonterose i luoghi più frequentati da questi mini bevitori, come scalinate leggermente fuori mano, portici e altri luoghi che ormai si conoscono bene. L'unico aiuto che potrammo aspettarci da chi viene da fuori sono le critiche. Dice bene il direttore per fare cessare questo malcostume ci si deve impegnare in loco.

ID17267 - 27/02/2012 22:24:18 - (ric) - responsabili i genitori.....SEMPRE!!!!

non vedo cosa si potrebbe fare......ripeto i genitori dovrebbero tenere a casa i figli che esagerano a bere e prendersi un po' le proprie responsabilit invece che delegare sempre gli altri.Poi sinceramente mi sembra che i controlli da parte delle forze dell'ordine ci siano.....forse si potrebbero controllare un po' pi i documenti dei ragazzi sbronzi e tirare le orecchie ai genitori!!!! UN SALUTO A ROSINA

ID17277 - 28/02/2012 09:40:26 - (Ruppy) - Caro direttore

innanzitutto grazie per i complimenti, concordo con lei che se si continua cos arriveremo ad un punto di non ritorno, per penso che non ci siano soluzioni a riguardo, lei dice che noi bagossi dovremmo iniziare a limitare la cosa, siamo noi i primi a rimetterci. Una volta andavi in maschera il luned il gioved e la domenica di carnevale, andavi a cucine ti aprivano tutti e passavi la tua bella mascherata, adesso hanno tutti paura e non apre pi nessuno, gi qui il nostro carnevale cambiato, perch o vai in maschera a bar oppure non vai in maschera... Come le ho detto le stesse situazioni si vivono in discoteca, lei vada un sabato sera al Plaza e poi mi dice... dico plaza per citare una discoteca ma cos ovunque, io mi chiedo e le chiedo questo... com' possibile che un ragazzo minorenne giri con i 100 euro in tasca, arrivi a casa a notte fonda devastato e i genitori non si accorgano di nulla?

ID17278 - 28/02/2012 09:48:17 - (Ruppy) - continua...

Secondo me una soluzione, forse l'unica soluzione sarebbe quella di far girare carabinieri in divisa, i controlli non mancano perch i carabinieri in borghese ci sono pochi ma ci sono... secondo me se fossero in divisa sarebbe diverso perch la divisa resta sempre e comunque un punto di riferimento. Il comune si lamenta della mancanza di soldi? perch non intensificano i controlli con multe salatissime? le racconto questo aneddoto una sera siamo andati a cena con la squadra per cui gioco, usciti da un locale un compagno di squadra a fatto pip tra due cassonetti, passata la polizia l'ha visto, gl'hanno fatto un verbale di 210 euro. Perch questo non accade a bagolino? comunque con i ballerini abbiamo girato molto anche all'estero soprattutto germania e questo problema si riscontra ovunque sia presente una festa... perch anche li si vedono giovani devastati dall'alcol.

ID17279 - 28/02/2012 09:55:58 - (Ruppy) - Sign. Giacomino

Lei dice che dovremmo organizzare delle piccole ronde in loco per presidiare i posti diciamo pi nascosti l'addove questi ragazzi si nascondono a bere, costringendo queste persone volenterose a rinunciare al loro carnevale che lo vivono con sentimenti veri, inoltre questi teppistelli girano in branco e non sono facili da gestire. Dico in branco perch sono dei veri e propri animali privi di educazione e, secondo lei se una persona normale va li e gli dice di non fare qualcosa questi come reagiscono? poi va lei a giustificare che un adulto a dato uno scappellotto ad un minorenne? perch poi i genitori di questi animali sono capaci di denunciarti per uno scappellotto al figlio... poverino!

ID17280 - 28/02/2012 09:56:53 - (ubaldo) - Per Ruppy 1

Si si. E' colpa dei genitori che non si assumono la responsabilità di quello che fanno i loro figli e spesso nemmeno si preoccupano di saperlo. E' colpa della scuola che non propone modelli formativi adeguati. E' colpa dello Stato (regioni, province, comuni...) che non investono a sufficienza sui giovani che sono il nostro futuro. E' colpa dei preti che non riescono a stare al passo coi tempi, dei fascisti o dei comunisti (a seconda delle preferenze personali), è colpa dei carabinieri che non vigilano a sufficienza o non vengono messi nelle condizioni di poterlo fare, è colpa di questo schifo di mondo nel quale contano solo il dio denaro e la capacità di fregare il prossimo, che ti strozza, che non ti lascia vedere un futuro migliore... e si potrebbe andare avanti a lungo. Ed è tutto vero, a Bagolino come in discoteca. E a rimetterci siamo sempre noi: bagossi, frequentatori di discoteche, balarì e mascher, ma anche utenti della strada,

ID17281 - 28/02/2012 10:04:55 - (ubaldo) - Per Ruppy 2

utenti della strada, mamme, figli e nipoti... Quello però di cui ci dobbiamo rendere conto, una volta individuate tutte le colpe, è che possiamo sperare di cambiare in meglio solo che ci mettiamo del nostro. Perchè l'unica oasi felice che esiste è quella che sappiamo creare insieme agli altri (e senza prescindere dagli altri) partendo però da noi stessi. Continua a ballare, ti prego. E da bagosso, prova a vedere negli occhi di quei ragazzi che vengono a Bagolino per disfarsi il corpo e l'anima, anche gli occhi di tuo figlio.

ID17282 - 28/02/2012 10:08:11 - (Ruppy) - Sig Direttore

lei dice che la colpa delle istituzioni scuola preti etc etc., le faccio una domanda visto che sicuramente ricorder... quando lei combinava qualcosa a scuola e la maestra magari le dava uno scappellotto lei tornava a casa a raccontarlo subito hai genitori? A me succedeva a catechismo come a scuola, erano scappellotti educativi non c'era chiaramente violenza, per non correvo a casa a raccontarlo hai miei sa perch? perch ne avrei preso uno anche da loro e sarebbe stato meritatissimo... provi adesso a mettere in castigo dietro la lavagna un bambino, non dico a dagli uno scappellotto ma semplicemente a metterlo in castigo, sa cosa succede? il finimondo... ecco qual' il problema venuto a mancare nei giovani la cosa pi importante, il RISPETTO e questo valore per me immenso sono solo i genitori che possono insegnartelo... rispetto verso le cose e verso le persone in egual modo.

ID17308 - 28/02/2012 17:12:08 - (digitoergosum) - Buonasera Ruppy.

Buonasera. Credo che "l'Ubaldo Furioso" intenda far capire che lo Stato, i Carabinieri, i preti, la scuola e tutte le istituzioni, la famiglia...siamo ancora noi, uomini con le nostre responsabilità. Lei (io, gli altri) forse non sarà un Amministratore, o un Carabiniere, ma sarà un genitore, un fratello, un cittadino che può portare un contributo personale. Lei, meraviglioso Ballerino (sono sincero...vi ammiro!), potrebbe fare parte di un "comitato del Carnevale" composto da tutte le parti in causa: commercianti, genitori, amministratori, ballerini, mascher, residenti delle zone "invase", sonadur, realizzatori di carri allegorici, pro loco, ecc.. Questo comitato potrebbe delineare un codice comportamentale che tenga in egual conto la divertente trasgressione carnevalesca e la decenza, il divertimento e la regolarità della manifestazione. (segue)

ID17309 - 28/02/2012 17:25:04 - (digitoergosum) - Segue

Per quanto concerne il controllo delle Forze dell'Ordine, evidentemente ci sono dei motivi se svolgono il servizio in borghese anziche' in divisa. Chieda ai Carabinieri del posto perchè svolgono in quel modo il servizio, e chieda loro anche quante denunce penali (non contravvenzioni da 200 euro) hanno inviato all'Autorità Giudiziaria, quante contravvenzioni per ubriachezza, quante denunce per tanti altri reati hanno fatto nel servizio da loro svolto, quante perquisizioni sulla strada e in caserma hanno effettuato, a quanti giovani hanno "consigliato" di svuotare nei tombini e grate pubbliche le bottiglie di vino che brandivano ebeti o in procinto di diventarli. Senza rilevare segreti d'ufficio, riusciranno certamente a convincerla che: hanno fatto un gran lavoro; che esiste un gran problema; che necessita un intervento regolamentare che coinvolga tutti noi/voi. Ubaldo ci ha detto, tra le righe: "cresciamo e miglioriamo insieme". Buonasera.

ID17390 - 02/03/2012 09:14:01 - (Ruppy) - Caro digitoegosum

La ringrazio per la morale, ma secondo lei su un giovane che non ha rispetto ne delle cose ne delle persone incide di pi una denuncia o una sanzione di 200 euro? la denuncia vista la giustizia italiana la usa in bagno in mancanza di carta... Se uno deve fare pip se vede una divisa se ne vede bene del farla sulla porta di una casa se non vede divise fa quel c...o che vuole questo il problema... Ripeto a parere mio l'educazione parte nelle quattro mura di casa, se gi li tutto tollerato noi possiamo metterci tutta la buona volont del mondo ma quel ragazzo continuer a distruggere... scusi lo sfogo ma certi genitori sono un danno pi che un bene... buon giorno...

ID17464 - 02/03/2012 20:56:32 - (digitoergosum) - Ancora buonasera

Salve Ruppy. Mi spiace se le mie parole siano state percepite come "morale". Volevo solo dire la mia e difendere le forze dell'ordine. Il mio auspicio e' che ci sia una componente sociale bagossa capace di trovare "anticorpi" che aggrediscano l'aspetto fuorviante del carnevale, che interessa veramente a pochi, e faccia riemergere la divertente e sana componente culturale e ludica del carnevale più originale della Lombardia, che se la gioca in Italia solo col carnevale sardo, che però è un carnevale dai toni tragici. La saluto caramente.

ID17469 - 02/03/2012 22:47:37 - (ric) - per digitoergosum

ciao, conosco te e conosco ruppy........capisco tutti due e tutti due dite cose sacrosante.....io amo il mio paese anche se da 6 anni vivo da un altra parte, quel poco di utile che faccio al di fuori del mio lavoro lo faccio a e per Bagolino,ma vivendo fuori mi rendo conto della mentalit di noi bagossi che siamo un po' chiusi verso il " foresto" ma se questo si comporta bene in poco tempo "uno di noi" e poi non abbandona piu' Bagolino perch con i bagossi si trova a casa propria..... un altro piccolo grosso problema che c' a Bagolino ma anche negli altri paesi che quando c' da lavorare o metterci la faccia in qualche associazione a fare volontariato "chei che va ie semper chei", quindi se si dovesse fare un comitato.....probabilmente quei 20..(numero casuale) che si impegnano tutto l'anno per varie associazioni dovrebbero perdersi il carnevale per seguire ragazzi che non vengono seguiti dai propri genitori....difficile da capire anche per me che abito via!!!!!

ID17538 - 03/03/2012 21:19:16 - (digitoergosum) - Ciao Ric

Hai ragione sul volontariato. Ma non pensavo a "ronde" durante il carnevale. Pensavo a un comitato rappresentativo che, due o tre mesi prima dell'evento, faccia emergere un dibattito che abbia la finalità di consigliare regole all'Amministrazione Comunale da inserire in una ordinanza ad hoc e a sensibilizzare anche quelle componenti del carnevale interessate a fare cassetto a dare un fattivo contributo. Da quel che ho potuto vedere, alcuni esercenti sono stati abbastanza corretti, mentre altri hanno tenuto in considerazione solamente i loro interessi. Poi, si può anche parlare dei genitori e di tutto il resto, ma è un dato di fatto che certi "figli degenerati", chissà perché, si trovano perfettamente a loro agio a Bagolino durante il carnevale (e aggiungerei anche durante i fine settimana). E' come dire che la prostituzione è soprattutto un problema morale che riguarda i clienti, ma poi approfittarne gestendo un bordello. Credo di aver

ID17539 - 03/03/2012 21:21:55 - (digitoergosum) - (segue)

Credi di aver capito chi sei, Ric. Ti saluto e saluto anche Ruppy. Non credo che diciamo cose tanto differenti io e lui. E' solo che focalizziamo il problema da punti di vista e esperienze differenti.

ID55653 - 23/02/2015 12:35:43 - (pippo1957) - ma cosa stiamo dicendo

E' inutile prendersela con l'evento oppure accusare i vari gestori di somministrare alcoolici ai giovani, quando gli stessi, arrivano a qualsiasi manifestazione paesana con zaini stracolmi di alcool acquistato nei vari supermercati o a Eurospin vari a basso costo rispetto alla normale vendita nelle manifestazioni. E' un cattivo abuso da parte di questi giovinastri e nessuno si fa carico di questo problema. Ma mi chiedo dove sono le famiglie di questi giovani che rincasano ogni sacrosanto sabato alle 5-6 del mattino ubriachi da far schifo?? facciamoci altri esami di coscenza per favore

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