02 Dicembre 2011, 11.59
Provaglio VS Gavardo
Lutti

Santo Persavalli ci ha lasciato

di red.

Funerali il 3 dicembre per il partigiano gavardese, ultimo testimone dell’eccidio di Provaglio Val Sabbia.

È scomparso Santo Persavalli, partigiano gavardese, ultimo testimone e tra i pochi sopravvissuti al massacro che ebbe luogo a Provaglio Valsabbia nel marzo 1945.
Negli ultimi anni, attraverso l’azione dell’ANPI Bassa Vallesabbia di cui era dirigente attivo, aveva dato un contributo importante nel trasmettere quei valori che lo avevano portato, ancora giovanissimo, a prendere la via dei monti nelle file della Brigata Matteotti sfiorando la morte nella triste vicenda di Provaglio.
Classe 1926, fino all’anno scorso aveva sempre presenziato alle commemorazioni dell’eccidio dei dieci giovani partigiani seviziati e uccisi a Cesane dopo che erano stati catturati nei pressi del monte Besume.
“Avevo solo 18 anni, ma il 16 giugno del 1944 fui chiamato per andare sotto le armi in Germania, per addestramento, così almeno si diceva allora. Con l’amico Teodoro Capponi (che verrà poi ucciso a Provaglio) decidemmo di non presentarci e preferimmo nasconderci sul colle di San Martino, presso Muscoline”. Così iniziavano i racconti di Santo, sempre commovente e appassionante quando ripercorreva le drammatiche tappe dei giorni della sua giovinezza nelle file partigiane.

Raggiunto Rino Facchetti (altro partigiano gavardese), sotto il comando di Stefano Allocchio trascorse il primo periodo sul monte Tesio, fino all’arresto del comandante da parte dei fascisti.
Il duro inverno segnò le tappe delle azioni condotte dal gruppo tra mille difficoltà nella Bassa Vallesabbia.
Nel febbraio del 1945 si aggregarono al gruppo operante nella zona di Provaglio Valsabbia dove si ritrovarono sotto l’azione di imponenti rastrellamenti dei tedeschi e dei fascisti.
Sorpresi dall’attacco delle Brigate Nere, il 4 marzo 1945, Santo ricevette l’ordine dal comandante della brigata Baronchelli di costeggiare il monte per cercare vie di scampo. Con il fratello Isacco, con Rino Facchetti ed un altro giovane assistettero alla cattura dei partigiani nel fienile dopo essere rimasti senza munizioni.

La raffica di mitra fu udita dalla seconda sentinella che si precipitò nella stalla dove dormivamo a svegliarci. Prontamente il capo mi ordinò di uscire e verificare se eravamo circondati o se vi erano vie di fuga; quando più tardi gli comunicai che verso Treviso Bresciano la via sembrava libera, ordinò a me, a mio fratello Isacco, a Rino e ad Amolini di costeggiare il monte e portarci sulla cima del Besume (dove ora c’è la chiesa), per osservare meglio e per aprire un’eventuale via di fuga. Gli altri non riuscirono ad allontanarsi dal fienile perché scoppiò una furiosa battaglia, nella quale il vice capo venne ferito. Dopo 3 ore e 40 minuti di battaglia restammo tutti senza munizioni, del resto disponevamo solo di armamento personale, pistola e mitra. “Siccome anche i fascisti non sparavano più provammo a sporgerci dai nostri nascondigli e scoprimmo così che i nostri compagni, non potendo né lottare né fuggire, si stavano arrendendo. Dovevamo anche noi prendere una decisione: Amolini era dell’idea di arrenderci tutti per rimanere uniti, anche a costo di finire in Germania o in prigione nel Castello a Brescia, ma io ero sicuro, dopo i fatti accaduti a

Doneghe, che sarei stato impiccato a Gavardo insieme a Rino, dato che sulla nostra testa c’era una taglia di 150.000 lire, che a quell’epoca erano certamente una grossa somma. Convinti anche gli altri a fuggire, partimmo per il monte Spino. Fu un viaggio tremendo, da Provaglio allo Spino, passando per la Degagna, sempre di corsa e con la paura di essere seguiti, con un triste presagio nel cuore per la sorte dei nostri compagni”. Potè rientrare a Gavardo solo il 26 Aprile a Liberazione avvenuta.

Molte delle sue vicissitudini sono state raccontate nei volumi di Marcello Zane e di Caterina Rossi Tonni che hanno ricomposto il mosaico storico della lotta partigiana in Vallesabbia.
Ieri, dopo una breve malattia Santo si è spento consegnandoci il ricordo del fiero partigiano e dell’amante della libertà per la quale aveva combattuto da giovanissimo vedendo cadere tanti compagni.
Le esequie si svolgeranno a Gavardo questo sabato, 3 dicembre, alle ore 10.



Aggiungi commento:

Vedi anche
11/11/2015 16:10

L'ultimo saluto al partigiano Andre Saranno celebrati questo giovedì pomeriggio i funerali di Enrico Ferrari, partigiano e già sindaco di Roè Volciano, scomparso la notte scorsa all’età di 90 anni

02/03/2023 09:49

A Cesane il ricordo dell'eccidio partigiano Domenica a Provaglio Val Sabbia si terrà la commemorazione dell'eccidio dei dieci partigiani della 7ª Brigata «Matteotti»

01/09/2011 07:00

Giuseppe Pasini ci ha lasciato morto ieri all’et di 91 anni il padre del presidente della Comunit montana di Valle Sabbia. I funerali venerd a Provaglio Val Sabbia.

20/03/2016 11:42

Addio a Battista Fucina, alpino e partigiano Saranno celebrati questo martedì 22 marzo i funerali di Giovan Battista Fucina, già capogruppo degli alpini di Roè Volciano e prima ancora di Capovalle, reduce di Russia e partigiano delle Fiamme Verdi

09/01/2016 08:12

Addio a Orlando Persavalli Saranno celebrati questo sabato pomeriggio a Gavardo i funerali di Orlando Persavalli, che ha legato il suo nome agli Alpini e all’Anpi e a molte realtà associative gavardesi




Altre da Provaglio VS
10/04/2024

Gli ottanta dell'Ernesta

Tanti auguri a nonna Ernesta, di Provaglio Valsabbia, che proiprio oggo, mercoledì 10 aprile, spegne 80 candeline

15/03/2024

Soluzione temporanea

Dopo le grandi crepe è arrivato l’intervento di “fresatura” dell’asfalto, lungo la Provinciale che da Barghe sale a Provaglio Valsabbia

13/03/2024

Crepe sulla Barghe-Provaglio, giovedì mattina i lavori

Le piogge dei giorni scorsi hanno causato un insidioso dislivello stradale, per cui la Provincia ha predisposto un intervento temporaneo in attesa di una soluzione definitiva

13/03/2024

Don Lorenzo Salice: arte, fede e Resistenza

Provaglio Val Sabbia dedica una serata alla riscoperta di un suo concittadino prima sacerdote, poi monaco benedettino, artista e partigiano

11/03/2024

Eccidio di Cesane

Pioggia scrosciante e raffiche di vento non hanno scoraggiato la tradizionale ampia partecipazione alla cerimonia di commemorazione dell’eccidio di Cesane di Provaglio Valsabbia

11/03/2024

Eccidio di Cesane 2

La commemorazione ufficiale nella giornata dedicata alla memoria per i 10 partigiani uccisi a Provaglio, è stata affidata quest'anno a Nunzia Vallini, direttore del Giornale di Brescia. Ecco il suo discorso integrale

07/03/2024

Il ricordo dei partigiani trucidati a Cesane

Questa domenica a Provaglio Val Sabbia l’annuale commemorazione dell’eccidio dei dieci partigiani della 7ª Brigata «Matteotti»

28/12/2023

Musica e dialetto con «Natale nelle pievi»

Questo giovedì sera il primo appuntamento a Provaglio Val Sabbia con tre autori soprapontini di brani in dialetto bresciano

19/12/2023

Sei appuntamenti con Natale nelle Pievi

La rassegna promossa dall’Associazione Gioberti farà tappa nel periodo natalizio anche in due pievi della Valle Sabbia

21/11/2023

Trasporto studenti, un appello ai sindaci

Autobus che passano in ritardo e che non passano neppure, disagi a non finire per gli studenti e le loro famiglie. La testimonianza di un genitore di Provaglio Val Sabbia con un appello agli amministratori locali

(1)