Il bullismo, un fenomeno complesso

È ripartita a Gavardo la rassegna “Genitori in cammino”, con un percorso di sei serate condotte da relatori esperti rivolto a genitori, educatori e insegnanti, organizzato da A.Ge. Gavardo con la collaborazione del Comitato Genitori e dell’Istituto Comprensivo di Gavardo e il contributo dell’Amministrazione comunale.

La prima serata si è tenuta mercoledì scorso, 28 settembre, presso l’Auditorium C. Zane, ed ha affrontato il tema “Il Bullismo: un fenomeno complesso. Definizione, cause, possibili risposte di una comunità educante”. Relatore il dott. Valerio Fasani, formatore, esperto di dinamiche relazionali in ambito scolastico.

Fasani non esita a definire questo fenomeno come il prodotto dell'evoluzione economica avvenuta tra gli anni '60 ed oggi, dove l'idea di vita, di realizzazione, del senso del limite e delle regole è andato in crisi. «Il bullismo – sostiene – altro non è che il risultato di una particolare idea del mondo di noi adulti dove competizione e successo hanno la meglio su tutto il resto».

Chiarito che l’atto di prevaricazione sulla vittima non deve essere un caso isolato ma un sopruso che è perpetrato da un singolo o da un gruppo con assiduità, che sia essa un’azione di violenza fisica o verbale, conviene soffermarsi sulle cause che spingono un ragazzo o un adolescente a adottare questo comportamento. In assenza di valori, di autostima, di senso di appartenenza, di una reazione comunitaria condivisa che faccia sentire il ragazzo “amato” perché arginato da paletti posti da più parti sul suo cammino, questi, esercitando la forza sul più debole, sperimenta la gratificazione di essere temuto, il delirio dell’onnipotenza restando intrappolato in una dimensione identitaria dalla quale è difficile uscire.

In un mondo caratterizzato dalla complessità di relazioni disgregate, da prospettive di un futuro destrutturato è difficile riuscire a fare sintesi e operare scelte adeguate: se non si dispone degli strumenti umani e relazionali adatti ad affrontarle, se non si è consapevoli della propria storia e delle proprie capacità: la prevaricazione è una reazione al terrore di non essere all’altezza della situazione.

Il dott. Fasani rimette al centro la presenza dell’adulto, il suo intervento educativo e di rete unitamente alla scuola e alle altre agenzie di educazione. Sottolinea l’importanza dell’interiorizzazione delle regole, dell’educazione affettiva, dell’autostima. Prescrive poi una medicina: favorire l’incontro con la diversità per sviluppare l’empatia e la crescita umana promuovendo il contatto con persone di diversa età, capacità cognitiva, religione e provenienza. In altre parole formare una comunità responsabile sul territorio dove l’educazione fra pari ha come fondamentale valore l’aiuto reciproco, l'attenzione alle difficoltà, lo sviluppo di legami.

A.Ge. Gavardo dà appuntamento al prossimo incontro di giovedì 13 ottobre, alle 20.30 , presso la sala polivalente dell’oratorio di Soprazocco, dove interverrà il dott. Osvaldo Poli, noto psicologo e psicoterapeuta familiare, sul tema “L’immaturità: cos’è e come aiutare i nostri figli a superarla”.
Per info www.genitoriagavardo.it.

Vedi anche