Festeggia quest'anno un importante anniversario l'azienda vitivinicola di Manerba del Garda premiata in numerose rassegne per i vini del Garda.
Viticoltori dal 1931. Nel settembre di ottant’anni fa, Giovanni Avanzi, capostipite di questa dinastia del vino bresciano, dava inizio alla prima vendemmia. Da allora molto è cambiato nel mondo del vitivinicolo, ma non è cambiata la passione con la quale la famiglia Avanzi produce il proprio vino.
In quegli anni, l’azienda guidata da Giovanni, classe 1909, seguendo le richieste del mercato dell’epoca, era posizionata sul segmento dei vini da tavola, in particolare del vino Riviera, come era conosciuto all’epoca il rosso del Garda. Il prodotto era venduto, nelle classiche damigiane impagliate, alle trattorie della provincia.
Fino all’immediato dopoguerra nel Bresciano, come d’altro canto nel resto d’Italia, la richiesta di vino come alimento era molto forte: il consumo medio annuo per abitante superava ampiamente i 100 litri.
Ma dagli anni Sessanta e Settanta le cose cambiarono: con la crescita del tenore di vita, il consumo quotidiano di vino rallentò considerevolmente a tutto vantaggio della qualità. Questo sensibile mutamento del mercato è stato assecondato dalla azienda Avanzi che fu tra le prime a produrre nuovi vini di qualità. Non a caso tra le loro produzioni dal 1975 spiccava il rosso DOC Riviera del Garda (l’attuale Garda Classico).
L’ingresso in azienda della seconda generazione Avanzi, Alessandro e Giampietro, forni un nuovo impulso a migliorare la qualità dei vini, tanto che i fratelli Avanzi cominciarono a dedicarsi ai vini imbottigliati grazie all’acquisto di nuove tenute.
Per controllare la qualità della propria produzione, la famiglia Avanzi ha investito in aziende agricole con vigneti DOC posti su terreni vocati alla viticoltura, puntando su rese contenute (cioè meno quintali d’uva per ettaro di vigneto) che garantissero vini di pregio.
Una politica aziendale, quella seguita dalla famiglia Avanzi, che non ha mancato di dare frutti: i loro vini hanno ottenuto e continuano a mietere successi suggellati dalla vincita di numerosi riconoscimenti sia in Italia che all’estero.
Oggi, che in azienda è entrata ad operare la terza generazione Avanzi con l’ingresso di Francesco, Nicola, Giovanni e Giuseppe, oltre 50 ettari di vigneti dislocati sulla sponda sud-occidentale del Lago di Garda producono vini che spaziano dal Groppello al Chiaretto, dal Rosso Garda classico al Rebo, dal Cabernet Sovignon al Lugana.
La famiglia Avanzi ha costituito negli anni un pull di tenute in grado di offrire vini delle denominazioni bresciane. Sono 4 realtà agricole strategicamente poste nel territorio gardesano. Le proprietà sono situate in zone vitivinicole pregiate: nella tenuta Bragagna sono presenti i vitigni Turbina, Pinot Bianco, Chardonnay; nella tenuta Predelli, posta alle pendici prospicienti il Parco naturale del lago Lucone, sulla destra della provinciale che collega Polpenazze a Calvagese della Riviera, si producono i vini Groppello e Garda classico; nell’azienda agricola Montecorno, locata sulla collina che sovrasta Desenzano è stato da poco messo a dimora il vitigno Rebo. Un vitigno che prende il nome da Rebo Rigotti, botanico di fama internazionale, che nel prestigioso istituto agrario di San Michele all’Adige, incrociando le varietà più resistenti, mise a punto un vitigno con le seguenti caratteristiche: precoce maturazione, alto tenore di alcool, buccia dura che permettono di esprimere alte potenzialità qualitative a scapito della quantità (60 q.li per ettaro). Lungo la provinciale che da Polpenazze conduce a Soiano del Lago è ubicata la tenuta La Vigna dove si producono vini come il Rosso superiore Garda classico, il Chiaretto e il Groppello, oltre all’olio Garda DOP.
Il rinomato olio del Garda e la birra, prodotta in modo artigianale, completano la gamma dei prodotti offerti dall’azienda dei fratelli Avanzi che può contare su ben tremila piante di olivo.
Recentemente l’azienda agricola di Manerba del Garda ha acquistato dieci ettari di vigneto in Franciacorta, altra zona di prestigio della viticoltura bresciana. Entro il periodo natalizio del prossimo anno, si potrà degustare lo spumate Franciacorta dell’etichetta Avanzi.
In foto Alessandro Avanzi con i figli Nicola e Francesco
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