Sette minorenni per ammazzare la noia si sono messi a gettare pietre dal sagrato della parrocchiale di Bagolino danneggiando tetti e due auto.
I carabinieri di Bagolino hanno impiegato poco tempo per individuare i sette giovani che nello scorso fine settimana hanno pensato di ammazzare la noia lanciando sassi dal sagrato della parrocchiale, centrando così i tetti delle case sottostanti e le auto parcheggiate in via San Giorgio.
Un gesto odioso, che riporta subito alla memoria drammatiche storie di cronaca nera. Così come drammatico avrebbe potute essere anche il bilancio dell'idiozia commessa dai ragazzini in azione in questo caso.
Erano le 22 di sabato scorso quando dal sagrato della chiesa hanno iniziato a piovere sassi grossi come meloni: hanno spaccato le tegole di alcune case, e un paio di pezzi sono caduti, danneggiandole, su due auto parcheggiate nella centralissima via san Giorgio. L'episodio è stato segnalato ai carabinieri, i quali con i vigili del fuoco hanno fatto un sopralluogo per valutare i danni. Tutto il paese ha notato i militi sui tetti, e la notizia è corsa di porta in porta. In breve i sette minorenni, alcuni residenti in paese, altri solo in vacanza, sono stati individuati dai militari e segnalati alla Procura dei minori.
Non sono gli unici minori finiti nei guai in questi giorni in paese: qualche settimana fa un giovane è stato denunciato per simulazione di reato: dopo aver preso l'auto dei genitori si è schiantato in via Campini, e ha preferito inventare un inverosimile furto.
M.ROV. da Bresciaoggi
Propongo al Sindaco di Bagolino di assegnare a questi baldi minorenni per tutta l'estate un lavoro socialmente utile presso la Casa di Riposo di Bagolino dalle ore 06.00 alle ore 18.00 accudendo nell'igiene personale gli anziani con relativa mansione di pulizia di tutta la struttura cos si sentiranno non pi annoiati ma utili e mi auguro che anche le famiglie si facciano un esame di coscienza su come stiamo formando la giovent sperando che qualche famelico psicologo non tiri fuori la solita balla che bisogna capirili e comprenderli (lavoro lavoro e una pedata nel culo).
soluzione, in u.s.a. la praticano da anni!!!anche in g.b.se non mi sbaglio??
con il secondo commento, compresa la pedata nal culo.
lavoro socialmente utile alla Casa di Riposo, e nel caso in cui non venga espletato, istituto di pena minorile, che è sempre una bella esperienza...Ps.: non era forse il caso di esaminare se questi delinquentelli fossero dediti a sostanze stupefacenti?? ed eventualmente allargare l'indagine??? etc etc etc...nel secondo caso, solo "simulazione di reato"?? e la guida senza patente per mancanza di requisiti (età) ??
Concordo pienamente con la proposta di (UN SORRISO),Alcuni anni fa' in un paese limitrofo (ANFO) il sindaco di allora Gianfranco Seccamani gia' sperimento' una cosa simile, imponendo a dei ragazzini che avevano imbrattato i muri, la pulizia delle strade del paese. Pertanto coraggio sig. Sindaco di Bagolino, si puo' fare.
a ben pensarci, ci sarebbe potuto scappare anche il morto, ma per fortuna nessuno si è fatto male. Io proporrei di far fare ai ragazzini lo stesso percorso dei sassi da loro lanciati, così si rendono conto da vicino la........parabola che prenderà da oggi la loro vita!
l'ipotesi di uso di una qualche sostanza stupefacente non é per niente da scartare.
...ma purtroppo siamo in italia e questi baby delinquenti se la caveranno con una ramanzina.
non ci sono altre parole..................
lo facessero davvero SORRISO ... oppure a pulire le strade di bagolino .... visto che il comune fa fatica a farlo .... per mancanza di operai !!!!!!!!!!SE DOVESSE SUCCEDERE UNA COSA DEL GENERE PENSO CHE VENGA DAVVERO LA FINE DEL MONDO .......ciao a tutti
Lavoro socialmente utile!
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ID11325 - 18/07/2011 12:35:33 - (Super Giovane) -
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