04 Luglio 2011, 14.01
Gavardo
Polemiche

«Tanto dovevo»

di red.

Cosa sta succedendo alla Casa di Riposo di Gavardo se un ex come Gaetano Mora mette nero su bianco tutto il suo disappunto?

 
Una risposta potrà forse arrivare in occasione di un dibattito pubblico organizzato per questo martedì 5 luglio dalla minoranza consiliare di "Gavardo al Centro".
L'appuntamento è per le 20.45 nell'Auditorium della biblioteca di Via Quarena col titolo che appunto, recita: "Casa di Riposo, cosa sta succedendo?".
Per l'occasione sono stati invitati a discutere della vicenda il sindaco di Gavardo Emanuele Vezzola e il presidente (uscente) della struttura per anziani, Giandomenico Vitton Mea, che a fine maggio si è visto presentare le dimissioni improvvise e simultanee da parte di tre dei cinque consiglieri che compongono il Consiglio di Amministrazione, quelli di maggioranza.
"Mossa" dopo la quale il Cda è stato ovviamente "azzerato".
 
Al momento solo Vitton Mea ha assicurato la sua presenza alla riunione.
 
Ed ecco la lettera di Gaetano Mora, che qualche spunto per farsi un'idea di quel che sta accadendo forse lo dĂ .
E' stata inviata al dott. Gian Carlo Zambelli, nel suo ruolo di responsabile dei Servizi sociali gavardesi, e al sindaco Vezzola.
 
Sono venuto a conoscenza del sopruso perpetrato alla casa di riposo “La Memoria” e sono rimasto esterrefatto.
E’ per me vergognoso vedere che il Sindaco ed i suoi consiglieri politici si considerino i soli depositari della volontà popolare e per questo  vogliano occupare anche quello che per i gavardesi è sempre stato un luogo prezioso e prestigioso. Prezioso perché riguardante l’amore e l’attenzione verso i nostri anziani più bisognosi di affetto. Prestigioso perché la politica ha (quasi) sempre evitato di trasferire qui i suoi problemi di rappresentanza e spartizione di poltrone.
 
E’ vergognoso e grave ciò che il sindaco ha combinato, facendo ipocritamente finta che nulla sia successo quando ha ricordato pubblicamente da un palco il valore importante del volontariato e nei fatti e nello stesso giorno prende a calci in culo il presidente Gian Domenico Vitton Mea di cui si è voluta la testa, uno dei migliori esempi di volontariato, con la sua presenza quotidiana, onesta e gratuita, presso la nostra Casa di Riposo.
 
Mi sento totalmente distante da questo modo di interpretare la politica “..qui comandiamo noi, e se alla Casa di Riposo non fanno quello che vogliamo noi, allora li buttiamo fuori ad una qualche maniera, tanto poi manderemo quelli che eseguiranno i nostri ordini”: non appartiene a me e neppure agli amici che con me hanno condiviso anni di impegno.
Non è così che funziona la democrazia: la Politica ha il diritto-dovere di dare indicazioni, individuare obiettivi, strategie e percorsi. Ha il diritto-dovere di nominare i suoi rappresentanti, che poi sono autonomi nella gestione degli Enti che rappresentano e operano ESCLUSIVAMENTE  nell’interesse degli stessi enti, ma ancor più in questo caso nell’esclusivo interesse degli ospiti anziani e delle loro famiglie.
 
Tutti però DEVONO rendere pubblicamente conto del loro operato.
La politica (con la p minuscola) pretende di invadere tutto.
E mi torna alla mente che la stagione di “Mani pulite” è iniziata dalla Casa di Riposo simbolo di Milano…
Avevo dato la mia disponibilità alla nomina di amministratore di sostegno della Sig.ra (omissis) ospite della Casa di Riposo “La Memoria “, perché era per me come una forma di collaborazione con la casa stessa, e l’avevo accettata pur sapendo che il sindaco ed i suoi consiglieri non mi volevano, considerandomi un “nemico”, - (ma per “recuperare” i soldi andavo bene)- io però lo facevo per il bene della Casa di Riposo.
 
A questo punto non ci sto piĂą.
Sono arrivati il sindaco con i suoi consiglieri politici che credono di essere i migliori, anche se come esperienza della casa di riposo sono zero, infatti non sanno neppure dove si trova la porta d’entrata della casa, però sanno bene che esiste un capitale da gestire, facendo finta di non sapere che non spetta a loro gestirlo.
Poiché non me la sento di avvallare questo nuovo stato di cose, ritiro la mia disponibilità di amministratore di sostegno, come sopra specificato, lasciando il passo a qualche fedelissimo “del sindaco” che sarà senz’altro più docile, ma probabilmente meno appassionato, presente e soprattutto più estraneo ad una realtà dove ho lasciato una parte significativa della mia vita e della quale ritengo Vitton Mea degnissimo erede.
 
Ma non senza ammonirvi del fatto che farò insieme ai miei amici di tutto perché il capitale umano ed economico della casa non venga dilapidato da chi in spregio all’autonomia dell’Ente, fatica ad interpretare la politica come testimonianza generosa e disinteressata.
 
Tanto dovevo, Gaetano Mora (amministratore per vent’anni della Casa di Riposo, nove anni sindaco di Gavardo).
14 giugno 2011
 
 


Commenti:
ID11014 - 04/07/2011 14:51:27 - (poda1976) - complimenti per la presa di posizione!!pero..

complimenti al signor mora per la ineccepibile lettera con relativa presa di posizione in merito alla gestione della casa di riposo e all'allontanamento da presidente del sign.vitton mea

ID11017 - 04/07/2011 15:03:10 - (poda1976) - pero...da quale pulpito...

le ricordo che e' comoda ricordarsi della democrazia e della partecipazione nelle scelte politiche di una comunita' solo quando si e' in minoranza e si subiscono delle prevaricazioni nelle scelte e delle ritorsioni politiche di qualsiasi genere .le ricordo che lei quando era sindaco non era certo piu' tenero nei confronti della sua minoranza del tempo.anzi nella maggioranza monocolore dc-popolare del tempo ogni qualsiasi gesto di dissenso veniva punito con la censura piu'totale. l'allontanamento dalla sua giunta del sign. Vezzola e del sign. Comini e l'uscita dalla maggioranza dell' altro sign. vezzola non le ricordano nulla? nel metodo utilizzato chiaramente non entro di sicuro nel merito politicoanche con le minoranze riguardo a tutte le scelte amministrative non venivano mai coinvolte se non quando le scelte erano gia' state fatte ed ampiamente ormai' non piu' o quasi irrevocabili.chi la fa l'aspetti caro sign. mora

ID11018 - 04/07/2011 15:09:20 - (poda1976) - solito scontro tra ex dc.....

non e' comunque che il solito scontro tra ex dc di un tempo come al solito.la vendetta va gustata fredda per qualcuno.....basta con queste battaglie inutili solo per qualche sedia in qualche cda e per il controllo dei fondi dell'ente stesso.i gavardesi hanno ben altri problemi oggi che la presidenza del ricovero con tutto il rispetto dovuto comunque al sign. vitton mea e all'autore della lettera.spero che arrivi presto il 2014....

ID11021 - 04/07/2011 15:40:59 - (Matteo) - Puzza di furbata

Di certo le cacciate di cui parla Poda ci sono state. Alla luce del sole, e in apertissima polemica, però. Diverso è il caso in cui, come sembra sia accaduto in questa situazione, il sindaco chiede le dimissioni del sig. Vitton Mea (che, per inciso, è sempre stato impegnato in politica, in area AN e poi PDL...), senza che sia mai successo alcunchè. Vedendosi la richiesta respinta, il sindaco ha spinto i "suoi" tre consiglieri nel cda a dimettersi, facendo terra bruciata intorno a Vitton Mea. Nessuno finora a Gavardo ha capito cosa sia successo. L'unico evento recente riguardante la Casa di riposo è la vendita di spazi all'Azienda Ospedaliera di Desenzano, per un importo di 3.000.000 di euro. Vuoi vedere che...

ID11023 - 04/07/2011 16:31:37 - (jocker) - bravo poda

io non sono a conoscenza in quanto non mi interessavo ancora di politica del paese in quegli anni....questioni d'anagrafe...ma se cio' che poda dice.....c'è poco da lamentarsi sig.Mora, chi la fa l'aspetti

ID11024 - 04/07/2011 16:42:50 - (Diego) - La casa di riposo

e' un partimonio di tutti i Gavardesi, e penso che sia interesse di tutti che venga gestito oculatamente. Se diventa un pascolo per chi ''fatica ad interpretare la politica come testimonianza generosa e disinteressata'', e' la comunita' tutta che ci rimette.

ID11025 - 04/07/2011 17:05:40 - (poda1976) - sempre ex dc al comando e sempre lo stesso metodo di gestione della cosa pubblica!!!!

complimenti a jocker per la presa di posizione. chieda al sign. vezzola e al sigr. comini come sono stati trattati dal vecchio sindaco di allora...il metodo e' sempre lo stesso cambia il suonatore ma la musica e' sempre la stessa.gli ex dc erano abituati a gestire la cosa pubblica con maggioranze monocolore bulgare dove decidevano tutto da soli ma ora i tempi sono cambiati e non essendo abituati a condividere le scelte con tutti i cittadini gavardesi litigano e vanno allo scontro con tutti...prima con la sinistra guardacaso dopo un paio d'anni c'erano state le dimissioni dell'allora capogruppo d.ttssa inverardi per questioni di contrasto con il sindaco sign .tonni (gia' assessore del sig. mora autore della lettera sopra)e in questa legislatura litigi continui con la lega nord che costituisce un gruppo autonomo dopo aver corso uniti alle elezioni e dimissioni dopo due anni del capogruppo ghidinelli dal pdl ed ora dimissioni del cda per ottenere la testa di vitton mea ex an....

ID11026 - 04/07/2011 17:12:38 - (Diego) - A domani sera la risposta...

Ciao Poda, io non credo che abbiano voluto la testa del Sig. Vitton Mea "perche' ex AN"... In ogni caso, domani sera ci sara' un incontro pubblico al quale partecipera', sara' interessante essere li' per capire qualcosa in piu'...

ID11027 - 04/07/2011 17:12:52 - (poda1976) - per diego risposta

la casa di riposo e' sicuramente un patrimonio di tutti i gavardesi e deve essere gestita con oculatezza ma siccome la politica a gavardo generalmente e' sempre stata un" pascolo" di gente che non fa nulla disinteressatamente "anzi" direi il contrario mi stupisco della posizione di diego in merito visto che il metodo di gestione della cosa pubblica e' sempre il solito anche nelle passate legislature e chi si oppone e vuole fare le cose per bene viene denigrato e spazzato via come un "eretico" non idoneo al ruolo che ricopre.forza giandomenico dieci mille cento persone oneste come te!!!!

ID11028 - 04/07/2011 17:16:24 - (poda1976) - INTERESSANTE ESSERCI MA...

sara' la solita filastrocca di lamentela allo stile vetero post-democristiano di gestione della cosa pubblica che ormai conosciamo bene.e' come per i proclami populisti della lega nord!!ormai non ci crede piu' nessuno!!!!milano e referendum docet....

ID11039 - 05/07/2011 12:24:00 - (andy) - Guerra intestina

Non so come fosse gestita in precedenza la casa di Riposo, so che il Sig. Vitton Mea è stato nominato dall'attuale maggioranza e che il suo servizio, peraltro gratuito, è stato molto apprezzato dagli utenti e dai loro famigliari. Le guerre all'interno della maggioranza, con la recente dimissione del capogruppo del pdl in consiglio comunale, portano degli strascichi spesso a danno del ben operare. Per quanto riguarda le nomine ho notizia che dove si percepiscono lauti gettoni sono stati collocati gli accoliti pi stretti del Sindaco mentre quando di tratta di svolgere attività a titolo gratuito vengono "sopportati" anche gli altri. Se al centro dell'azione politica non c'è l'interesse comune, ma solo la soddisfazione di interessi particolari, la gente si sfiducerà ancora di più.

ID11045 - 05/07/2011 20:57:04 - (lucaz) - AAA CERCASI

Candidato a ricoprire carica di presidente o membro CdA della casa di Riposo La Memoria di Gavardo. La nomina dovrà essere precedeuta dalla sottoscrizione di lettera di dimissioni non datata sottoscritta con firma autografa.http://www.comune.gavardo.bs.it/node/1963

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