L’esame del Dna ha confermato che l’uomo non è il padre naturale della piccola, nata all’ospedale di Gavardo da una donna rumena, sparita subito dopo il parto.
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Una storia inquietante è venuta alla luce a Toscolano Maderno. Una coppia del paese viene vista a passeggio con una bambina neonata nella carrozzina, ma la madre non è mai stata vista incinta. La cosa ha insospettito il comandante della stazione locale dei Carabinieri che ha cominciato ad indagare alcuni mesi fa se la piccola fosse davvero figlia della coppia. Il presunto padre, un quarantenne del paese convivente con una donna straniera, che aveva iscritto all’anagrafe come sua figlia, su richiesta di spiegazioni è stato vago. Così i Carabinieri hanno cominciato le indagini scoprendo che la piccola era nata all’ospedale di Gavardo da una donna rumena, ora irreperibile. Da qui la denuncia all’Autorità giudiziaria che ha disposto l’esame del Dna per vedere se l’uomo era o meno il padre della piccola. L’esame ha confermato i sospetti: non è lui il padre naturale della piccola.
Così i Carabinieri, due giorni fa, si trovano a dover notificare alla coppia gardesana un decreto di allontanamento della bimba, che viene presa in carico dagli assistenti sociali dei Servizi integrati nella Comunità montana. L’uomo è stato denunciato per il reato «alterazione di stato», che è punibile con una pena che va dai 5 ai 15 anni. La convivente rischia una denuncia per favoreggiamento.
L’indagine prosegue per appurare cosa sia potuto accadere, che rapporti esistano tra la giovane mamma romena sparita subito dopo il parto e quella coppia che tanto desiderava un figlio; se ci sia stato un passaggio di denaro e si possa trattare di un effettivo caso di «utero in affitto» o se i due gardesani abbiano voluto aiutare in qualche modo la madre naturale della piccola.
pienamente daccordo
I bambini non sono una merce, non hanno un prezzo e non possono essere acquistati in alcun modo! Scherziamo??? D'accordo sulle lungaggini burocratiche, ma di queste più che altro fanno le spese i potenziali genitori. Con le liste di attesa che ci sono, non c'è dubbio che questa bimba in pochissimo tempo troverà due genitori disposti ad accoglierla, stavolta in modo legale. La coppia che la adotterà ha "superato" tutto l'iter legale e, almeno ufficialmente, è una coppia affidabile e idonea. Non sono certo che si possa dire altrettanto di una coppia che non ha esitato a violare la legge, pagando per avere la bimba... Chissà se poi, qualora si fossero sentiti insoddisfatti, sarebbero stati disposti a rivenderla?
..... in 6 anni vissuti in romania ne ho viste di peggiori..... sono un popolo di pazzi.
giusto che prima di affidare un bimbo a una coppia si accerti l'affidabilità di quest ultima e anche le possibilità economiche. Non trovo giusta la lunga procedura burocratica ma nemmeno ciò che hanno combinato questi 3...
Buon giorno,una stretta al cuore per la bimba e una mano sulla coscenza, e appello al buon senso:questi i sentimenti che l'articolo mi suscita!Capisco benissimo quanto sia lunga ,tortuosa,in salite ecc.la strada per l'adozione,e poi magari,ti dicono che non sei idoneo!! capita! ti incazzi, pensi a tanti perche' e cominci ha far paragoni:potevano darlo a noi,economicamente non siamo brillanti ma non ci manca niente ,siamo di buona famiglia,siamo un esempio in paese, non abbiamo la fedina sporca,ecc.ecc. e intanto pero' il bimbo non arriva!......dietro un adozione,non ci sono solo i genitori (con la voglia di maternita'), o le carte burocratiche,sopratutto :C'E' UN BIMBO,!!!..non e' una cosa, un oggetto,va valutato olisticamente tutto, per un buon "collocamento poi".Ho visto ancora ,affidamenti affrettati,per mille motivi, e poi dopo qualche anno TI TOLGONO IL BIMBO!!! Dire di riflettere con calma ,e' vero la burocrazia italiana fa acqua da ogni parte, ma su queste cose non
si puo' e non si deve aver fretta,provate solo ad immaginare il lavoro che ci sta dietro,non e' una gallina da acquistare cavolo!! Da punire invece e sempre da segnalare,anche dal semplice cittadino,(con buon senso e discrezione e alle persone competenti,senza spettegolare) sono comportamenti strani, come quelli accaduti e denunciati in oggetto,complimenti al comandante dei carabinieri di Toscolano,stara' ha chi di dovere poi verificare,per il bene del bimbo.IL BUON SENSO E' ALLA BASE DI TUTTO!!! Poi imprecare, arrabbiarsi copn le istituzioni e quant'altro non serve e non porta a nulla ...anzi........saluti a tutti. Rapp. serv. soc. L.N Daniela Apollonio
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ID10786 - 23/06/2011 11:00:00 - (Baldo degli ubaldi) - COLPA DEI BUROCRATI
Se non fosse così assurdamente complicato adottare un bambino la gente non sarebbe costretta certi metodi