06 Aprile 2011, 06.59
Sabbio Chiese
Energia

A metano zero

di Ubaldo Vallini

A Sabbio Chiese, sfruttando le caratteristiche della pompa di calore, Giovanni Giacomini ha trascorso l'inverno senza il metano. E il fotovoltaico conviene di piů.

Solare e fotovoltaico, pompa di calore, termoconvettori, radiatori tradizionali, riscaldamento a pavimento...
A vederla dal di fuori sembra una casa come tutte le altre, invece è un attrezzato laboratorio che da qualche tempo fa invidia anche agli esperti del settore.
La tengono d’occhio non solo perché promette bene sulla strada del risparmio energetico, ma anche perché è diventata un’abitazione a “metano zero”.
E’ la scommessa di Giovanni Giacomini che a Sabbio Chiese, nella sua casa che sorge nella moderna contrada fra la caserma dei carabinieri ed il campetto dell’oratorio, dal primo di dicembre dello scorso anno ha chiuso i rubinetti del gas.
 
Risparmio energetico
E’ convinto di poterne fare tranquillamente a meno e in questi giorni sono arrivati i primi dati, sorprendenti.
“Al 30 di marzo sono trascorsi 4 mesi ed abbiamo consumato 4.790 kW, che al mercato attuale a 0,18 (ma si può arrivare anche a 0,14 ndr) sono in tutto 860 euro” ci dice Giovanni Giacomini, che precisa: “Sono 250 metri quadri di abitazione da riscaldare, con 500 litri di acqua calda tenuti costantemente fra i 55 e i 60 gradi.
Fino all’anno scorso, col metano, nello stesso periodo spendevo fra i 2.500 e i 3.000 euro”.
 
 
«Non ho inventato nulla»
Come fa? Con una pompa di calore.
Giovanni è un esperto di sistemi di refrigerazione e condizionamento, civile e industriale. E ha attrezzato casa sua come se fosse un frigorifero, ma al contrario.
Non ha inventato nulla, ci tiene a dirlo, insieme ai figli Pietro e Simone ha solo trovato il modo di gestire al meglio quanto la tecnologia è già in grado di offrire.
 
Cose turche
La sua potrebbe essere definita la “casa dei circuiti” che stanno uno dentro l’altro cedendo o acquistando temperatura: c’è quello dove scorre l’acqua dell’acquedotto, il circuito sanitario, quello del solare termico, quello del riscaldamento, c’è il circuito interno della pompa di calore e quello elettrico del fotovoltaico.
“Il segreto, se così lo vogliamo chiamare, sta tutto in una centralina elettronica della Mitzubishi che ho dovuto acquistare in Turchia, perché qui da noi non viene commercializzata, ed un modulo per lo scambio del calore generato dalla pompa esterna che invece è di comune reperibilità e che ricava il calore direttamente dall’aria.
 
Col fotovoltaico va anche meglio
“Il timore era che alle basse temperature o con l’umidità elevata il sistema potesse andare in crisi, invece tutto ha funzionato a meraviglia, anche in quelle notti trascorse con la colonnina di mercurio a meno 15”.
GiĂ , ma quanto costa attrezzarsi a questo modo?
“Dato che il sistema funziona anche senza il costoso geotermico, per sostituire la caldaia a metano sono sufficienti meno di 5 mila euro”.
E chi ha installato i pannelli fotovoltaici, essendo in grado di utilizzare l’energia autoprodotta, risparmia anche di più e riesce ad ammortizzare il costo dell’impianto in metà tempo.
 
Brevetto? No grazie
Mai pensato ad un brevetto? “Non ho inventato nulla, se qualcuno vuole un impianto come questo io e i miei figli glie lo facciamo. Mi basta questo”.
Il risparmio energetico, inizialmente ipotizzato nell’ordine del 30% è risultato essere oltre ogni aspettativa.
La casa dei Giacomini è attrezzata con trenta metri quadrati di pannelli fotovoltaici, quattro pannelli per il solare termico, una pompa di calore che “rende” 12,5 kW termici ed assorbe in media 3,5 Kw.
 
Foto:
- Giovanni Giacomini
- La casa
- Il figlio Pietro
- Centralina sperimentale
 


Commenti:
ID8273 - 06/04/2011 14:07:00 - (CRISTINA) -

Anch'io nel mio piccolo mi sto' liberando dai combustibili fossili - ho sostituito una vecchia caldaia a gasolio (costo annuo circa 3000 euro) con una a biomassa; però, nonostante il mio interesse, visto che abito a Roè in zona di tutela del paesaggio, mi è stato detto che la sovrintendenza dei beni ambientali non permette l'installazione del fotovoltaico. Dico, non è un po' assurdo di questi tempi? Il nucleare no, il combustibile fossile no, e allora se un privato cittadino che con un investimento non indifferente cerca di attrezzarsi con energia pulita perchè negarglielo? In tema di deturpazione del territorio sulle rive del Garda ne avremmo da dire delle belle...

ID8275 - 06/04/2011 14:58:25 - (giovane) - giovane

Ha ragione la sig.ra Cristina. Cmq non occorre andare sulle rive del Garda, basta vedere la m..... che scaricano nel chiese le nostre belle ditte. I controlli?

ID8277 - 06/04/2011 15:11:11 - (GGA) - per Cristina

mi duole dirtelo ma siamo in italia, la sovraintendenza ( per altro strapagata da noi) pretenderà qualche oliatura è ovvio. Sono pienamente d'accordo con te sulla deturpazione del paesaggio ( vedi l'impianto di bagolino inserito in un BELLISSIMO contesto) ma se un privato vuole installare sul proprio tetto è giusto che gli venga concesso non lasciare il privilegio solo a pochi eletti che possono ungere senza problemi sovrintendeze e quant'altro.

ID8280 - 06/04/2011 15:26:38 - (Beltr1972) - giovane o piccolo

ma sei giovane o solo piccolo... di cervello? Se ti permetti di sviare il discorso sulle ditte che scaricano m..... Io ho una ditta, vuoi vedere le fatture che pago per gli smaltimenti? Direi che guarda quello che fai tu piuttosto che dare solo aria alla bocca... tesoro è anche grazie a tutte le ditte se nella valle la gente lavora e non deve emigrare, rifletti (se riesci....) I MIGLIORI COMPLIMENTI A GIOVANNI, GRANDE!

ID8283 - 06/04/2011 16:20:00 - (GGA) - per beltr

hai ragione Giovanni ha fatto un bel lavoro. Io rispondevo a Cristina che non ha le sue buone ragioni.

ID8286 - 06/04/2011 16:49:00 - (giovane) - per beltr1972

Prima di tutto la prego di non offendere nell'usare titoli. Che sia giovane o meno non è affar suo. Comunque non apro bocca a caso ma con prove tangibili. Non faccio di tutta un erba un fascio, anche io lavoro in ditta e so quando si paga per smaltire i rifiuti. Sto solo dicendo che NON tutte le ditte sono come la sua, non tutti i cittadini provvedono a gettare i rifiuti negli appositi contenitori, risultato l'inquinamento. Ora prima di usare titoli quanto meno mi chieda spiegazioni. Distinti saluti.

ID8287 - 06/04/2011 16:51:00 - (giovane) -

ma un moderatore non esiste?

ID8288 - 06/04/2011 17:53:00 - (Beltr1972) - per giovane

E il bello è che ho cercato di usare toni anche simpatici, ma Le consiglio di rileggere il Suo primo commento e riflettere su quanto scritto. Da diretto interessato mi sento offeso dalle Sue parole. Comunque è sempre più ridicolo il fatto che da un articolo che parla di un aspetto SUPERPOSITIVO si finisce sempre con discutere di ben altro.... ma ha senso allora commentare? Sono perplesso.....

ID8293 - 06/04/2011 21:17:00 - (delirio) - complimenti!!!!

complimenti veramente

ID8297 - 06/04/2011 22:17:00 - (giovane) - ma

Se si sente offeso mi scuso, ma il nesso c'è. Sono entusiasta di vedere chi produce energia alternativa e poco inquinata, parallelamente in base all'artico di Cristina che citava l'inquinamento sulla riva del Garda ho collegato anche l'inquinamento del Chiese. Nessun riferimento a lei e alla sua ditta, ma siccome il chiese ha un percorso di km credo che possa ammettere che in una parte del fiume c'è inquinamento, altrimenti la invito a fare una bellissima camminata lungo il percorso del chiese. L'inquinamento collegato all'articolo perchè è un esempio palese di come si evita di inquinare utilizzando energia diversa dal metano. Inquinamento derivante da ALCUNE aziende da cittadini. Sono responsabile di ciò che scrivo. Non ho visto tra le sue righe un tono simpatico "cervello piccolo" e "se ci riesci a pensare" non sono proprio un modo educato, rispettoso di parlare con chi non conosce. Un plauso al Sig. Giacomini

ID8300 - 06/04/2011 22:31:00 - (Denis66) - ''''''''''

Brao Jo..............

ID8302 - 07/04/2011 00:27:27 - (mago) - era ora

incredibileeeeeee non c'e nessun commento politico di sonia c ,.....

ID8495 - 13/04/2011 11:14:08 - (brigi) - proprio bello!

in commercio volendo ci sono parecchi prodotti simili e sempre in evoluzione a quello utilizzato dal signor giovanni.a secondo delle necessit ognuno pu crearsi l'impianto desiderato secondo i propri stili di vita. basta informarsi e crederci, l'indipendenza impagabile. le case passive non sono fantascenza. certo... non sono informazioni che si trovano guardando il GF.

ID8520 - 13/04/2011 19:10:00 - (sonia.c) - ciao mago

lo sai cosa scriveva Scerbanenco?? non dire MAI la veritĂ ..non te lo perdoneranno......

ID8564 - 14/04/2011 19:16:45 - (Giachetti) -

Complimenti alla famiglia Giacomini! Sono di esempio per tutti noi!! Perché un mondo ecosostenibile si può fare; quando ci sono queste energie pulite da sfruttare che senso ha costruire centrali nucleari???? [OT] Qualcuno di voi ha mai letto Gomorra? Ci sono note aziende valsabbine che fanno smaltire i propri rifiuti in Campania a prezzi stracciati (e pagano regolare fattura).............................

ID8647 - 17/04/2011 15:54:29 - (sonia.c) - come siamo ridotti!!

stavo cercando una cura naturale a base di olio di pesce, e ho trovato che : la cura fà bene anche contro i tumori ,peccato che.....i pesci hanno assorbito tutte le schifezze del mare, e qundi potrebbe venirmi un cancro propio dalle pillole "benefiche"...se non è DELIRIO questo...........

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