22 Febbraio 2011, 07.00
Odolo
Incidente

Scontro frontale

di val.

Pensa di percorrere una “rotonda” e invece salta lo stop e provoca un frontale. E’ accaduto ieri pomeriggio a Odolo.

 
L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio a Odolo, intorno alle 15 e 30, dove la via Brescia si infila nella 237 del Caffaro.
Ad entrare in rotta di collisione due Ford Fiesta.
 
Quella chiara, con alla guida un 28enne di Gavardo, usciva da Odolo e si stava immettendo sulla 237 del Caffaro in direzione di Brescia.
L’altra più scura arrivava dalla parte opposta e i due ragazzi a bordo, un giovane di Barghe alla guida e un altro di Fiorano al Serio al suo fianco, avevano tutta l’intenzione di proseguire verso Pregastine.
 
Ad avere la peggio il passeggero di quest’ultima, di 23 anni, finito in ospedale al Civile con un’ambulanza di Pronto Emergenza, per fortuna con codice giallo.
Per i rilievi dell'incidente sul posto sono intervenuti i Vigili del Consorzio della Valle Sabbia.
Quell'incrocio, davanti a Pedersoli Gomme, troppo spesso è teatro di incidenti, alcuni anche piuttosto gravi.
 


Commenti:
ID7220 - 22/02/2011 13:02:00 - (bado68) - prima o poi....

se nessuno interviene a sistemare quell'incrocio prima o poi ci scappa il morto! Perchè per noi della zona è un'incrocio, ma per chi passa per la prima volta quella sembra una rotonda uscendo da odolo (logicamente se uno non osserva la segnaletica)

ID7221 - 22/02/2011 13:04:00 - (tiatiatia) - ....

basta semplicemente guardare i cartelli quando si va in auto ....molto semplice...

ID7225 - 22/02/2011 14:48:00 - (giovane) - @tiatiatia

allora la prox volta chiederò un passaggio a tiatiatia così son sicuro che non ci schianteremo dato che guarda la segnaletica. Ma se guardi la segnaletica, in quel preciso incrocio, non rischi di schiantarti ugualmente? Secondo me si, prima si deve mettere in sicurezza l'incrocio...

ID7230 - 22/02/2011 17:18:02 - (Samuel) -

Quell'incrocio è troppo sepsso teatro di incidenti semplicemente per il fatto che il 75% degli automobilisti se ne frega altamente della segnaletica (pur magari vedendola da lontano).Percorro quella strada quasi ogni giorno, e devo sempre stare attento a chi entra (senza freccia) o a chi esce, che ovviamente si rifiuta di dare la precedenza in base a non so quale suo personale diritto nei miei confronti. La corsia di rientro, non è una corsia di sorpasso.....Concordo pienamente con tiatia, basta guardare i cartelli. Sono stati posizionati appositamente, e ovviamente non è necessario fissarli a lungo per esser sicuri di averne assimilato i significati.....Se solo il codice stradale venisse rispettato, molti incidenti non avrebbero luogo....Samuel

ID7232 - 22/02/2011 19:30:00 - (tiatiatia) - x giovane

faccio a volte anche 10 volte al giorno quella strada per lavoro, ti assicuro che i cartelli sono posizionati perfettamente, ho guardato anche prima! sentiamo cosa significa mettere in sicurezza l'incrocio!!! cosa vorresti fare una bella rotonda anche li??? nessun problema, l'importante è dare la precedenza....

ID7235 - 22/02/2011 20:39:00 - (Giacomino) - A proposito di sicurezza.

Vorrei segnalare al competente settore della provincia, la situazione di estrema pericolosità che riguarda un tratto della ex SS. 669, e precisamente qualche centinaio di metri che precedono la santella del "Parentà" per chi procede in direzione di Bagolino. In quel tratto, per poche decine di metri non esiste guard-rail e il muretto è quasi inesistente proprio dove la strada costeggia un orrido di centinaia di metri. Per essere più precisi, proprio nel punto dove due anni fa era finito fuori strada a causa della mancanza di protezione un povero motociclista.

ID7239 - 23/02/2011 08:16:00 - (giovane) - per tiatiatia

..era una battuta, mamma mia! Se ci sono sempre incidenti in quell'incrocio probabilmente la segnaletica verticale non è sufficiente. Non è di mia competenza, nè il mio lavoro progettare un incrocio in sicurezza. Di sicuro qualcosa bisogna fare.

ID7244 - 23/02/2011 12:26:30 - (mandy) - @tiatiatia

La segnaletica è importante si..ma prima della segnaletica deve esserci a monte una buona progettzione stradale: rotatoria studiata in maniera che non sia d'inganno, dimensione della rotatoria adeguata ai mezzi in circlazione( quindi dopo un accurato studio della zona...intendo dire se passano solitamente autoarticolati è assurdo un raggio piccolo) Poi sono assurde ad esempio strade urbane (limite 50) o addiritture zone 30 (precedenza ai pedoni) quando le auto possono tranquillamente fare i 70..quindi anche qua un accurato studio non guasterebbe..Quindi dire' guarda la segnaletica!' è comodo solo a chi non si vuol prendere la responsabilità di una cattiva progettazione e che per ovviare a ciò ha posizionato 2 bei cartelli..eh n non si fa cosi

ID7248 - 23/02/2011 13:52:57 - (tiatiatia) - rotatoria studiata in maniera che non sia d'inganno

rotatoria studiata in maniera che non sia d'inganno ???? ma cosa vuol dire???????????????? guardando la segnaletica non c'è nulla che sia d'inganno!

ID7249 - 23/02/2011 14:38:56 - (Ricard53) - Per tiatiatia.

Con tutto lo spazio che c'è stai pur tranquillo (o tranquilla) che ci sono tutte le condizioni per progettare adeguatamente una rotonda (ormai c'è lo stampino), basta volerlo e, naturalmente, avere i soldi per realizzarla.

ID7252 - 23/02/2011 20:54:00 - (liberopensiero76) - rotonda?

Se in quel posto ci fosse una rotatoria sarebbe anche peggio perché gli utenti son abituati ad arrivare dalle coste a velocità sostenuta e non osservano certo i cartelli, questa è la realtà. Chi invece non conosce la strada e proviene da Brescia si troverebbe di fronte ad una rotonda appena dopo la curva che , nonostante avvisi e divieti, spinge all'accelerazione. Si dovrebbe semplicemente cominciare a tenere i limiti di velocità indicati in quel pezzo di strada,e questo vale sia per quelli che entrano in Odolo (molte volte senza segnalare con la freccia),sia per quelli che proseguono sulla minitangenziale.Tenendo i limiti si ha tutto il tempo di frenare se ci si trova di fronte un'auto che esce dallo stop e si sta immettendo in senso opposto.

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