Ecologia e storia nel Savallese

Il prossimo sabato, i giovanissimi di Casto e di Lodrino saranno i protagonisti principali di una Giornata ecologica affollata. La tredicesima edizione dell’evento sarà animata da 180 ragazzini delle scuole medie dei due paesi, che si daranno appuntamento in piazza Passerini di Casto per poi spostarsi da Mura a Casto e da Casto a Lodrino.
«Da quest’ultimo paese si raggiungerà la Corna della Zana che apre al "Pisot". Poi - spiega Tarcisio Zanetti dell’Aps Lucchini Raffmetal di Casto, anima dell’evento insieme al Comune - si inizierà a camminare lungo il percorso delle fucine realizzato dal Comune: il tracciato è finalmente pronto, e questa sarà l’occasione per inaugurarlo».

L’esperto Giancarlo Marchesi, mobilitato per l’occasione, farà da guida ai ragazzi, e fermandosi all’altezza dei ruderi della fucina che si trovano appena sotto la prima galleria per Alone, descriverà il lavoro che veniva svolto in queste antiche fonderie.
Il percorso proseguirà poi verso la località Luina, dalla quale si scenderà in Ragazzina, all’altezza del rifugio alpino «Paradiso»: un trasferimento che richiederà circa un’ora e 20 minuti.

Durante la tappa al rifugio, ai ragazzi verrà offerto un rinfresco, mentre per gli ospiti adulti e le autorità (ci saranno anche gli alpini e la protezione civile di Casto) è previsto un posto a tavola.
Dopo il pranzo, il rientro dei ragazzi è previsto sempre attraverso il passaggio dal Pisot.
«Questa speciale passeggiata - aggiunge Zanetti, a capo da 30 anni dell’Associazione pesca sportiva del paese - ha lo scopo di far conoscere ai ragazzi le bellezze della natura e di far crescere in loro l’abitudine a rispettarla, per farli diventare futuri ambasciatori dello sviluppo sostenibile.

E sempre Zanetti, nato con la canna da pesca in mano, ne approfitterà anche per ricordare il ruolo dei pescatori nella tutela dell’ambiente.
In caso di maltempo, la «giornata» sarà rimandata.

Massimo Pasinetti da Bresciaoggi

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