In tempi di magra si fa sentire anche la concorrenza di oratori. Il caso specifico ne riguarda uno, ma il malcontento serpeggia da tempo ovunque.
secondo me ha ragione Mutti, nel caso specifico, mi pare si tratti di una concorrenza poco leale nei confronti dei ristoratori. Certo che se anche i ristoratori praticassero prezzi onesti, sarebbe buona cosa...... per loro e soprattutto per la clientela. Spesso una parca cenetta in due comporta il grave salasso del nostro portafogli ......per cui talvolta ti chiedi dov'è la differenza tra i ladri e certi ristoratori. Buon appetito a tutti!
concordo con te per i prezzi e la qualità.. li che fai la differenza. ci sono ristoranti in zona che non trovi posto prenotando 2 settimane prima...
Signori sono BALLE! DICIAMO LE COSE COME STANNO: QUESTO E' L'UNICO RISTORANTE DI AGNOSINE CHE SI LAMENTA! GLI ALTRI RISTORANTI, AD AGNOSINE, LAVORANO BENE! E SMETTIAMOLA DI DARE LA COLPA SEMPRE AGLI ALTRI! OGNUNO SI ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILITA'!
Il problema dei ristoratori a tenere i prezzi bassi, arriva non solo dalla loro volontà, ma dalla serie infinita di regole, di corsi, di inghippi di ogni tipo che vedono in costante salita le parcelle del commercialista, del consulente, dei cambi delle attrezzature che sono sempre fuori norma. E vorrei stendere un velo pietoso, sul costo dei dipendenti che non lavorano a gratis.
Se non ho capito male la lamentela del sig. Mutti nasce dal fatto che anche un associazione di artigiani abbia fatto una cena presso l'oratorio, sinceramente pur non essendo proprio dello stesso colore politico del sig. Mutti sono pienamente d'accordo con lui. Le associazioni artigiane dovrebbero dare una mano all'economia dei piccoli paesi,anche se certamente anche gli oratori ne hanno bisogno ma ricordiamoci che a fine anno choi ha una piccola attività ha anche delle tasse da pagare..... e non poche!!!!!!
Si se ti fanno la fattura... Pero il sig. mutti non la dice giusta fino in fondo... Non dice che ci sono anch'io associazioni oratoriali che vanno da lui una volta all'anno per il pranzo sociale.
Mi vengono in mente quei due che essendosi persi nel bosco continuavano a girare attorno alla montagna, ogni tanto scoprivano dei piccoli sentieri diversi, ma poi si ritrovavano sempre allo stesso punto. Credo che non sia serio fare la guerra agli ortatori - alpini o altre associazioni culturali che ancora ci sono, non sono questi i soggetti che danneggiano il settore che tanto si lamenta.
secondo me la funzione degli oratori parrocchiali non è certo quella di organizzare e preparare cene per associazioni esterne al mondo parrocchiale. Le occasioni conviviali oratoriali sono normalmente organizzate per raccogliere fondi, e sono rivolte alla popolazione di riferimento, ai gruppi scouts, gruppi ACR, gruppi di genitori, per feste parrocchiali, per gruppi di accoglienza, per occasioni quali fine periodo di vacanze organizzate dall'oratorio, ricevimento di nuovi parroci o autorità religiose, ecc. ecc. L'oratorio non può diventare, pur nel caso specifico essendone strutturato, un'alternativa a trattorie o ristoranti. Assolutamente no. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa in proposito la Curia Vescovile di Brescia.
Immaginate un oratorio che la sera è un ristorante, non vi è chiaro??? Allora immaginate un oratorio cha fa l'impresa edile, immaginate un oratorio che fa stampi, un oratorio che fa lavorazioni meccaniche, un oratorio che fonde alluminio, un oratorio che vende vestiti, insomma immaginate il vostro lavoro fatto da un oratorio. Ora non vi sentite dalla parte di Enrico??? Qualcuno prima di noi si è già reso protagonista rovesciando le bancarelle del mercato nella casa del padre.
Premetto che non conosco la situazione, ma da quel che leggo il problema non è l'Oratorio, bensì il fatto che la Confartigianato abbia deciso di "Festeggiare" con una cena senza rivolgersi ai soliti canali, bensì all'ente parrocchiale. Se questa è l'unica eccezione penso si stia facendo troppo rumore, se invece dovesse trattarsi di normale amministrazione qualche problemino lo può dare ed è giusto farlo presente. Infine Gesù ribaltò le bancarelle nel tempio, non nella sala dell'ultima cena. Ribaltò le bancarelle di chi si arricchiva con la scusa della fede, nulla a che fare con l'Oratorio di Agnosine (credo).
Gesù se la prese con chi stava dentro le mura del tempio per fare i loro affari, affari loschi per di più, e si incazzò non poco.
Quindi non mi sembra il caso di tirare in ballo la cacciata dei mercanti dal tempio con la questione dell'Oratorio, a meno che non si voglia "incriminare" l'Oratorio stesso (e tutti quelli che vi fanno parte in maniera attiva). Al solito si condanna, senza giudicare. Ripeto, io non conosco la situazione dell'Oratorio di Agnosine e le mie sono opinioni senza la conoscenza dei fatti specifici, ma per pensare male questa certezza la si deve avere.
Io non ho aperto un bar/ristorante/trattoria perché non ho le capacità di far da mangiare! Ricorderò sempre un proverbio che dice "se non sai sorridere non aprire un negozio".... Non sarà magari questo che stà alla base dei problemi del RISTORATORE di Agnosine? X Andrini: Non sputare nel piatto dove tu stesso hai mangiato! ;-)
non trovo comunque giusto giudicare il ristoratore che non ha fatto altro che segnalare una situazione secondo lui sbagliata, che non attacca comunque l'oratorio e che rischia comunque sempre del suo. sorridente o no, rischia del suo e l'associazione artigiana lo dovrebbe sapere
Sono stra daccordo con Mutti. L'oratorio è stato creato per intrattenere i ragazzi non per fare casoncelli e spiedi a volontà! La chiesa faccia la chiesa non artigianato (in nero)
al signor mutti che ha avuto la forza e il coraggio di denunciare un grosso problema che c'e' in tutti i paesi. Molti enti o gruppi no profit utilizzano strutture e manodopera gratuita (volontari) riuscendo a proporre servizi a prezzi che un ristoratore non puo' lontanamente raggiungere. Un gestore di un locale deve attenersi a una serie di regole molto onerose, haccp, dl30, 626, primo soccorso, antincendio, ecc.. ecc.. ecc.. tutte normative gestite da consulenti che hanno costi gravosi. L'oratorio, e non solo quello di Agnosine, dovrebbe fare l'oratorio e non altro. Per quello che riguarda il discorso prezzo, il paragone lo si puo' fare fra ristorante e ristorante, non fra ristorante e oratorio o centro anziani!!!!!! inoltre i commerecianti si trovano oltre a avere della concorrenza sleale, a dovere sponsorizzare le manifestazioni stesse perche' il cliente che viene nel locale a chiedere lo sponsor non capirebbe mai il motivo del rifiuto. Ringrazio il sig. Ubaldo
X ANTONIO65: Si informi su HACCP, DL30, 626, PRIMO SOCCORSO, ANTINCENDIO, ecc, ecc, ecc.....
cosa vuol dire si informi?? Grazie
Penso che volesse dire che sono regole che pure l'Oratorio è tenuto a rispettare.
cosa volesse dire non lo so', il mio commento non era rivolto esclusivamente all'oratorio d'Agnosine, era un commento generale sulla situazione, l'oratorio di Agnosine non lo conosco, pero' dubito che abbia del personale da pagare, inoltre se rispetta le regole che sono obbligatorie per qualsiasi altro locale pubblico fa solo il suo dovere....
sono perfettamente d'accordo con lucaz, la funzione degli oratori parrocchiali non è certo quella di organizzare e preparare cene!!! L'oratorio deve fare l'oratorio!!!
Sapete qual'è l'unico "ristorante" che ha già esposto la locandina del cenone di capodanno con prenotazioni e prezzi? L'oratorio!
Vorrei ricordare che nella Provincia di Brescia esistono 2 oratori che fanno anche da pizzeria... Hanno tutte le carte in regola, proprio come l'Oratorio di Agnosine..... Ma se la legge lo permette che problema c'è? Sottolineo nuovamente che ad Agnosine gli altri ristoranti lavorano parecchio! Questa lamentela è giusto dire che proviene da un solo ristorante e non da molti! Quindi credo che facendo 1 + 1 qualcuno ci arrivi....
...mi sembra la storia gia sentita di quello che faceva concorrenza all'oratorio sulle gite e viaggi organizzati qualche anno fa... ops... forse ho toccato un altro nervo della famiglia...
Ahahahah!
certo chi fà il vigile problemi di concorrenza sleale non ne ha.
Potrebbe anche essere!
Comunque nemmeno a fare il cartolaio!
Mi potrebbe gentilmente spiegare cosa intendeva con: si informi!! Grazie
«Naso in su per veder le stelle» Si concluso a fine luglio il grest-oratorio di Bagolino, condotto da don Ovidio Vezzoli sul programma degli oratori bresciani e lombardi
Oratori, un corso per animatore audiovisivo Il Centro oratori bresciani promuove un corso di formazione per animatori audiovisivi in oratorio.
In festa per San Filippo Neri Anche un concerto gospel e l'inaugurazione del nuovo campo da calcio in sintetico per la festa patronale dell'oratorio di Gavardo e la chiusura dell'anno catechistico.
Sabato la Raccolta di San Martino Anche gli oratori valsabbini aderiscono all’iniziativa del Centro Oratori Bresciani e della Caritas con la raccolta di indumenti, abiti, scarpe, borse, il cui ricavato andrà a favore di un progetto di un orfanotrofio in Nepal
Giocare in amicizia C' tempo ancora fino a questa domenica per iscriversi al Torneo dell'Amicizia organizzati per le prossime settimane dall'oratorio di Gavardo
Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro
Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale
Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi
Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia
Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse
Un impegno che arriva a toccare il secolo, quest'anno l'associazione calcistica gavardese firmerà con orgoglio il raggiungimento di un traguardo, letteralmente, epocale
In merito al ripristino graduale dei servizi Synlab a seguito dell’attacco hacker subito lo scorso 18 aprile, Synlab fa sapere che al Santa Maria di Vobarno sono al momento bloccate solo le prenotazioni per gli esami radiologici
Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale
Una soluzione agli infiniti problemi di circolazione del tratto Gargnano - Tignale? Forse, si muovono i primi passi per il progetto con inizio appalto per il 2025
L’Associazione Abbonamento Musei, realtà no profit, quest’anno regalerà alle famiglie e ai loro bambini, dai 6 ai 13 anni che frequentano gli oratori, 16.000 abbonamenti per scoprire insieme l’inestimabile ricchezza del patrimonio artistico regionale
ID4976 - 19/11/2010 07:51:15 - (casajerro) - io sono a favore...
.... è bello si risparmia e fai beneficenza ti trovi con altra gente.Se sono in regola con le leggi sanitarie non vedo il motivo per smettere.Ed alla fine è il cliente che deve valutare dove preferisce andare.