Marco Scalvini eletto coordinatore del gruppo

Recoaro Terme ha salutato sabato la nascita della prima «Associazione dei comuni lombardo-veneti di confine con le province di Trento e Bolzano». Marco Scalvini, sindaco di Bagolino, è stato eletto coordinatore generale dell’Assemblea a cui aderiscono 48 comuni appartenenti alle province di Brescia, Belluno, Sondrio, Verona e Vicenza.

L’assemblea nasce dalle incomprensioni legate alla distribuzione di 10 milioni di euro che lo Stato invece di erogare ai soli comuni realmente confinanti con il Trentino ha distribuito fra tutti i comuni appartenenti alle province confinanti.

Sabato a Recoaro Terme, nel Salone delle fonti centrali erano rappresentati 40 dei 48 comuni interessati che hanno dato vita all’Assemblea. Obbiettivo prioritario: la restituzione dei fondi, un incontro urgente a Roma al ministero dell’Interno con l’istituzione di un tavolo permanente e infine un altro tavolo di concertazione con le province autonome di Trento e Bolzano.

«Vogliamo riavere quanto ci spetta – commenta Marco Scalvini, fresco di nomina – quei finanziamenti erano mirati a contrastare l’emigrazione delle popolazioni lombarde e venete verso il Trentino Alto Adige e definire una politica di sostegno alle attività socio–economiche dei comuni di confine; quei soldi sono nostri. Non vogliamo vivere da Trentini in Lombardia o in Veneto, ma vogliamo semplicemente dare un futuro alla nostra gente rilanciando l’economia dei paesi confinanti con Trento e Bolzano».

Sicuri che l’unione fa la forza, i paesi delle cinque province si sono uniti per manifestare un malessere che, può sembrare strano, dipende proprio dalla vicinanza con un territorio molto ricco. Concetto ribadito anche da Franco Viero, sindaco di Recoaro Terme (Vicenza) che ha ospitato l’incontro di sabato.

«Questa nuova Associazione – ha detto Viero - vuol dar voce a paesi e borghi montani che chiedono di vivere con le proprie risorse e che pretendono di offrire l'occasione anche agli ospiti delle città e della pianura di godere di tali ricchezze».

Chiusi gli intervenuti gli amministratori hanno proseguito con le nomine. Nicola Adriano sarà assistente del Coordinatore nazionale e dei delegati dell'Associazione comuni confinanti, che saranno due per ogni provincia .

Per la Provincia di Sondrio sono stati eletti Carmelino Pontel, assessore del Comune di Valfurva ed Elisabetta Ferro, sindaco di Bormio; per Brescia il sindaco di Tremosine Francesco Briarava ed il sindaco di Bagolino Marco Scalvini. Verona sarà rappresentata da Claudio Melotti, sindaco di Bosco Chiesanuova e da Virgilio Asileppi, sindaco di Brentino Belluno; per Vicenza delegati sono il sindaco Bruno Scalzeri di Pedemonte e il sindaco Matteo Dal Pozzo di Rotzo. Infine per Belluno sono stati eletti il sindaco Ivano Faoro di Arsiè e il sindaco Stefano Murer di Falcade.

m.r.
Da Bresciaoggi

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