Non ce l'ha fatta il 38enne di Odolo che poco prima delle 17 si chiantato con la sua motocicletta contro un'autovettura lungo la 237 del Caffaro.
Amaro commento il tuo ma purtroppo pienamente condivisibile ....anche ieri, per chi ha percorso la Valsabbia e le varie arterie che portano verso Brescia è stato un calvario (per fortuna che c'è la crisi e non ci sono i soldi!). Ieri in molte occasioni i motociclisti hanno voluto dimostrare chissà cosa nel fare numeri e sorpassi da gran premio pensando di trovarsi al Mugello ...peccato signori centauri che dall'altra parte arrivano auto che hanno tutto il diritto di non farsi male per colpa vostra!!! Finitela di fare i cretini e imparate a stare in fila come le auto ....GRAZIE!
sono un ex motociclista ma chissà forse ritonerò un giorno, dico che ho smesso di andare in moto anche per la pericolosità intrinseca del mezzo, c'è vermante troppo traffico e con una moto è frustrante andare a 50 60 km/h in fila, ecco che ti scatta la molla! L'unica proibire la vendita di certe moto da 300 all'ora (o melgio vietarne la circolazione su strada ma solo su pista) e non si dica la solita frase retorica "anche con un cinquantino ti puoi amazzare" ...certe moto sono da competezione, ma fintanto che il guadagno dalle vendite rimarrà superiore alle spese sanitarie rimarrà così
Anch'io sono un ex motociclista che non ha ancora smesso di apprezzare le due ruote, ora uso con piacere uno scooter che tra gli altri vantaggi mi permette di non fare la fila quando c'è la colonna, con le dovute cautele. I comportamenti pericolosi da imputare ai motociclisti li conosciamo tutti e non nascondiamoci dietro un dito, la velocità quasi sempre da motomondiale, sorpassi al di là di ogni limite di ragionevole sicurezza e poichè ho guidato da volontario l'autoambulanza del 118 anche altri fattori ugualmente illeciti ma micidiali, aggiungiamo pure l'inperizia dovuta alla domenicalità dell'uso del mezzo, tutto questo concorre alla sinistrosità mortale.
xRoberto74, per prima cosa di cretini ce ne sono anche in auto se non di più, vado sia in moto che in auto, ieri sera da Storo a nozza ho fatto 2 ore di coda, di moto ne sono passate a centinaia, pensavo a qualche incidente oppure al semaforo di vestone. Invece arrivato a nozza non ho visto niente solo qualche deficente in auto che non aveva altro da fare che guardarsi in giro. Probabilmente questi di sicuro non pensavano di essere a monza ........Non rosicare se quando sei (siamo) in coda ti sorpassano in moto, dato che lo fanno ai 50h (forse).....
Evidentemente si vuole chiudere gli occhi e scaricare sempre le colpe sugli altri senza mai guardare se stessi: ogni anno faccio circa 50000 km perciò un pò di esperienza sulla strada ce l'ho e ne vedo di cotte e di crude. Se nel mio intervento di prima ti sei sentito coinvolto e quindi stai cercando di girare la frittata mi dispiace ma non ci sei riuscito (ho notato l'onestà invece di altri due commenti da ex motociclisti molto più onesti, e qui tanto di cappello) ...nessuno rosica se voi (quando vai in moto) passate avanti, quando c'è la coda va così ...punto ...al limite mi arrabbio verso coloro che non progettano alternative come viabilità ...il problema era molto più a valle (incidente di Prevalle) ...io ieri sera l'ho percorsa tutta al contrario e la strozzatura partiva dai tormini (quindi nessun automobilista che si guardava in giro) .... se parliamo di deficienti in auto mi trovi decisamente d'accordo (gente che va a 50
...km/h in tangenziale per esempio) ...oppure quelli che allo svincolo di Villanuova spesso imbocca al contrario la rampa (entra su quella che porta a Salò...) ...però ti posso garantire che ieri sera nel rientrare a casa sono stati 5 i motociclisti che mi hanno fatto spostare tutto sulla destra perchè loro, belli tranquilli, sorpassavano senza nemmeno chiedersi se arrivava qualcuno dall'altra ...va bene, li avrò beccati tutti io, ok, però ogni domenica sera quel conteggio viene anche superato ....solo una coincidenza?
Sono pienamente daccordo con parcifes. Cè sempre il rischio che gente inesperta si trovi a guidare dei mostri con 180 cavalli con tutti i rischi del caso. A me però piacerebbe vedere anche che quando un automobilista causa la morte di un motociclista perchè come dicono sempre "non lo visto!" paghi ritirando la patente per molto ma molto tempo
I motociclisti dovrebbero capirla che per fare certe velocità e certi numeri bisogna andare in pista. Le strade dissestate come nel burundi, il traffico intenso e la marea di imbecilli che ogni giorno pascolano sulle nostre strade sono un mix micidiale di sangue e morti ...Gli automobilisti comunque dovrebbero imparare che quando si va in macchina, si guida; invece fanno di tutto e poi non osservano i segnali e provocano incidenti... Più prudenza e più responsabilità per tutti!!!!!!!
....non voglio ne difendere ne colpevolizzare nessuno!!! la moto e' bella comoda e veloce ..sopratutto l'estate!! ...ma cavolo e' pur vero che la riga bianca in mezzo e' diventata per loro la terza corsia ..e non e' vero che ti sorpassano o te li trovi di fronte a 50 all'ora!!! spesso sfrecciano via ...e ti portano via pure gli specchietti!!!! ..e non si accorgono nemmeno!!! un po' di buon senso dai!!!!! Viva la moto, le macchine e la civilta' del buon guidatore!! Danyart
va bene sorpassare la coda di auto in rettilineo ma per piacere, motociclisti, evitate di farlo quando la curva è cieca e non si vede chi giunge dalla direzione opposta!ieri sera avevo la corsia libera nel salire verso il Trentino, anche se mi toccava andare alla velocità di quelli in coda che scendevano verso Brescia... perché ad ogni curva mi ritrovavo una moto in mezzo alla strada!!!!!
Prima di tutto dedico un lampeggio all'angelo motociclista. E' vero, tra noi motociclisti ci sono alcune persone spericolate che, spesso, rischiano la propria vita e mettono a repentaglio quella degli altri, ma nel mondo degli atomobilisti c'è di peggio: prepotenti, incivili.... La riga di mezzaria continua, doppia continua o tratteggiata, non la vogliamo far diventare la terza corsia per dimostrare qualcosa. Basterebbe solo che l'automobilista, fermo o in coda tenesse la destra il più possibile come prevede il codice della strada. Fidatevi, i vostri specchietti a noi non piacciono, anche perchè voi non li utilizzate per quello a cui servono, e non ci piace neppure l'asfalto, che andremmo ad assaggiare se ve li toccassimo. La strada e di tutti, basta un minimo di rispetto da entrambe le parti, ma per voi prottetti e nascosti dai vostri abitacoli sarà molto difficile ottenerlo. Leggete questo e capirete http://www.youtube.com/watch?v=mlR9uK30wPY
la colpa è di tutti dei motociclisti, degli automobilisti, di chi fa e vende moto e auto mortali ..sta di fatto che non passa weekend senza morti sulle strade!! perciò basta basta e basta a questa inutile perdita delle vite umane! la vita è troppo preziosa: facciamo una domenica senza moto in giro vedrete che differenza; facciamo una domenica senza automobilisti incoscienti vedrete che differenza, facciamo una domenica con il buon senso e voglia di vivere vedrete che differenza!!!!!
avete ragione entrambi... non c'e' coscenza.. ne nel motociclista, ne di chi va in auto!!, spesso te li trovi davanti e non sai che fare... e spesso ho visto autisti di veicoli quattro ruote viaggiare quasi sulla mezzeria, ...sembra sempre che vogliano sorpasare ...ma dove vai??? se di fronte c'e' coda!! cosa vuoi vedere?? sta li buono e abbi pazienza!!! buon senso e civilta' ..sarebbero molto utili per evitare stupidi (ma con gravi conseguenze) incidenti. poi danno sempre la colpa al prossimo ..buonanotte Danyart
Sbattono sull'auto rubata, tre ragazzi nei guai Dritto contro il muro, certo per un errore di valutazione della curva, forse perchè le percezioni erano alterate da qualche sostanza. L'autovettura, ad ogni modo, era stata da poco rubata a Villanuova
Lungo in curva, «vola» al Civile La disavventura è capitata ad un motociclista bergamasco che lungo la Provinciale 669, in territorio di Anfo, è andato a sbattere contro un’auto
Un bilico travolge tre auto sulle Coste di S. Eusebio Un grosso incidente avvenuto poco prima delle 17 di oggi, marted 29 ottobre, lungo la 237 del Caffaro fra Caino e Odolo, con una sola occupante delle vetture trasportata in codice verde presso l'ospedale Civile di Brescia
«Dritto» col camion alle paratoie Fondo viscido e curva a destra, cos il camion arriva "lungo" e finisce addosso ad un'autovettura. Dentro rimangono incastrate due persone, ma non sono gravi
Ribaltamento a Cà de Odol Probabilmente a causa di un malore, è uscito di strada alla sua sinistra e poi si è ribaltato. L'incidente è avvenuto poco prima delle 9:30 lungo la Sp 31 fra Odolo e Agnosine, poco dopo il bivio di Cà de Odol
Anche gli imprenditori bresciani contro l’esclusione del patron della Duferco e presidente di Federacciai dalla corsa per la guida di Confindustria: le critiche di Ruggero Brunori, Ad di Ferriera Valsabbia
Giunge all’ottava edizione la rassegna teatrale valsabbina che quest’anno propone 7 appuntamenti in 4 comuni della Valle Sabbia e la collaborazione con 3 Istituti scolastici
Dalle emergenze ai “programmati”, dai corsi per i volontari agli interventi nelle scuole. Vent’anni di impegno sul territorio valsabbino. Ne abbiamo parlato in studio col “presidentissimo” Marsilio Benini
VIDEO
Fu il fondatore della Ferriera Valsabbia di Odolo. Lo scorso venerdì mattina l'intitolazione alla presenza del prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà
La situazione frane in Valle Sabbia potrebbe tornare ad essere preoccupante, in vista di un paventato peggioramento delle condizioni meteo. Riaperta la strada per il Gaver
Tre i fronti franosi di una certa consistenza che la recente ondata di maltempo ha causato in Valle Sabbia
A causa dell’intesa pioggia, una scarica di detriti è scivolata lungo la strada del Colle di Sant’Eusebio nel tratto di Odolo. Transito a senso unico alternato
Un anziano a bordo di una Panda ha perso il controllo dell’auto e si è scontrato con un camion. Strada riaperta
Aggiornamento ore 15.55
Nella puntata di questo venerdì sera dello show di Bonolis su Canale 5 parteciperà anche un giovane di Odolo
Un marchio storico dell'orologeria italiana ritorna nei negozi grazie alla passione di un imprenditore valsabbino
ID3076 - 26/07/2010 09:51:00 - (Beps) -
Avrei preferito che gli servisse da lezione, invece gli stato fatale ...MI DISPIACE!!!