Malghe da salvaguardare

La Regione Lombardia ha approvato il riparto delle risorse finanziarie alle Comunità Montane per la Misura 323 C, riguardante la “Salvaguardia e valorizzazione degli alpeggi”, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Il riparto si riferisce alle domande presentate nel secondo periodo del 2009, vale a dire dal 17 marzo al 15 dicembre dello scorso anno.
In Regione, tramite le Comunità montane che hanno istruito le pratiche, sono giunte 78 domande. Quelle finanziate sono state 41, per un ammontare complessivo di 6.519.934,50 euro.

Tre i progetti finanziati per la Valle Sabbia, di importo complessivo richiesto pari a 330.700,68 euro, finanziato per 237.309,97.
«I tre progetti di recuperano – ci spiega GiovanMaria Flocchini, assessore all’Agricoltura della Comunità montana, nonché sindaco di Pertica Alta –, riguardano tre malghe nei comuni di Pertica Alta, Pertica Bassa e Bagolino. Le prime due sono di proprietà comunali e le domande sono state inoltrate dai rispettivi Comuni delle Pertiche, la terza dall’Ersaf, proprietaria della malga nella zona del Bruffione».
I finanziamenti sono così ripartiti: Pertica Alta importo richiesto 122.438,65 euro, finanziato per 91095,76; Pertica Bassa richiesta di 41.262,03 euro, finanziato per 37.135,83; Bagolino (Ersaf) 167.000 euro di progetto, finanziato per 109.078,38.

«Per quanto riguarda Pertica Alta – prosegue il primo cittadino del Comune delle Pertiche – si tratta della ristrutturazione della malga Piombatico, nelle vicinanze di Pian del Bene, per la quale abbiamo previsto la costruzione del bagno e di due camere: una servirà al malghese, l’altra potrà essere usata a fini turistici.
Questo bando – infatti – prevedeva questa duplice finalità: rurale e turistica. Lo stesso vale per le altre due malghe: per Pertica Bassa la malga Frondine e per Bagolino una malga di proprietà dell’Ersaf nella zona del Bruffione».

Nel progetto di Pertica Alta è compreso, inoltre, il miglioramento dell’acquedotto che serve la malga Pian del Bene, un progetto che si attesta sui 20mila euro.
Per Pertica Alta, Flocchini pensa che i lavori, una volta appaltati, possano partire questo autunno, o al massimo la prossima primavera, visto che l’altitudine impedisce di lavorare lì d’inverno.

In foto la zona di Pian del Bene (da Internet)

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