Il libro “Nonno, racconta” si dà ai Grest

Gli organizzatori dei Grest degli oratori di Nuvolento, Serle e Vallio Terme hanno avuto l’offerta del piccolo volume “Nonno, racconta” del prof. Luigi Franzoni da distribuire gratuitamente a tutti i partecipanti, salvo eventuale contributo volontario a favore dei Grest stessi.
Il prof. Franzoni che è al suo terzo “lavoruccio” storico-biografico (dopo “I sentieri della Salve Regina” del luglio 2006 e “Orme di un lungo cammino” del dicembre 2007) si è messo a disposizione per un incontro per conversare con i lettori.

In quest’ultimo libro, sul tenue filo di un immaginario racconto del nonno, si dipanano piccole reminiscenze episodiche dell’età infantile a cui si uniscono alcune favolette legate all’ambiente. Nelle pagine dedicate ai “nidi” c’è la nuda ed essenziale rappresentazione di una vita densa di sacrifici e nello stesso tempo colma di speranze e non priva di intime soddisfazioni.
Fra i ricordi dell’età infantile emergono alcune figure femminili esemplari che nella loro umiltà e nella totale dedizione alla famiglia riescono a caratterizzare, sia pure in ambito locale, il periodo storico nel quale condussero la loro esistenza. Figure considerate senz’altro anacronistiche, ma che forse possono insegnare qualcosa all’egoistica, consumistica ed iperimbonitrice mentalità attuale.

L’autore considera questo scritto un “umile fiordaliso semiappassito”. In realtà ci sembra di scorgere qualcosa di più tra queste nitide paginette: c’è amore vero per il paesaggio bucolico e l’ansia del recupero della purezza naturale; ci sono continui riferimenti alla vita umile, alla mentalità priva di orpelli in cui le cose semplici vengono rivalutate ed amate.
Nella cornice dell’ambiente rurale di Nuvolento, Serle e Vallio Terme si possono scorgere le caratteristiche essenziali di un mondo un po’ più vasto, nel periodo storico che va dagli anni Trenta in avanti.

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