Musiche dei popoli del mondo

Mercoledì 23 giugno Acque e Terre Festival propone, nel comune di Sabbio Chiese, il secondo appuntamento musicale della sezione Viaggi di Acqua, un concerto ricco di spunti innovativi, che vedrà protagonisti gli Jèntu con Musica dalle tradizioni dei popoli del mondo.

Lo spettacolo avrà inizio alle 21.15 presso la chiesa di San Giovanni Battista nella frazione di Pavone (in caso di maltempo presso il cinema teatro La Rocca di via Parrocchiale).

Gli “Jèntu”, gruppo musicale composto da Angapiemage Persico e Tiziana Zoncada, proporrà al pubblico di Acque e Terre un viaggio al confine tra musica tradizionale, proveniente da tutto il mondo, e canzoni d'autore. Un viaggio nato grazie ad esperienze, incontri e concerti, avvenuti per strada con altri amici musicisti.

Gli Jèntu presentano brani di autori a stretto contatto con la musica popolare come Fabrizio De Andrè, Eugenio Bennato e Roberto De Simone, che ben si adattano alla emozionante e intensa vocalità di Tiziana Zoncada, e un repertorio che attinge dalle tradizioni musicali di tutta Europa: bourrée francesi, courente occitane, fandango e salti baschi, tarantelle dal sud Italia e ancora mixer inglesi, gighe irlandesi, fino alle danze di fila della Bretagna e dei paesi dell’est. Il tutto è sapientemente arrangiato da Angapiemage Persico (violinista di Davide Van De Sfroos che ha collaborato con Gang, Libertango Ensemble, Mercanti di Liquore, Banda Martinitt...).

Jèntu è la parola utilizzata in Calabria, in Puglia e in Sardegna per dare un suono al vento. ”Da queste terre il vento ci dona la musica che cantiamo e suoniamo”. Come il vento varca paesi toccando sponde lontane, il concerto degli Jentu racconta i volti e i gesti di persone comuni, storie e racconti di anime fragili, disobbedienti e sicuramente salve. Una musica che si ascolta, irresistibilmente trascinati nel ballo.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

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