Il sogno di Giuseppe

Per festeggiare l’ordinazione sacerdotale di don Roberto Ferrari, l’oratorio “Oasi” San Giovanni Bosco di Vobarno presenterà domenica sera alle 21 il musical “Il sogno di Giuseppe”.

È da settembre che i giovani e meno giovani dell’oratorio stanno preparando lo spettacolo, che vede coinvolti una ventina di cantanti-attori e una trentina di addetti ai lavori, coordinati alla regia da Giuseppe Valdini.

Il soggetto di questo appassionante spettaco¬lo teatrale è uno dei più bei racconti della Bibbia: la storia di Giuseppe, venduto dai fratelli e portato in Egitto, che si riscatta grazie alla sua fede e alla sua capacità d’interpretare i sogni. È la grande saga della famiglia di Giacobbe che, con le sue dinamiche di relazione, ripropone i temi fondamentali dell’amore, dell’odio e del perdono, ed evidenzia problematiche sociali (fame, carestia, schiavitù, emigrazione) di grande interesse e attualità.
Gli autori sono già noti per il fortunato musical “Forza venite gente”: Giampaolo Belardinelli per le musiche, evocative, d’ispirazione epica, con momenti sia grande pathos sia di leggero umorismo, e Piero Castellacci per il copione, che presenta un andamento brillante e uno stile asciutto e scorrevole.

«Questo sapiente dosaggio di ironia e commozione, leggerezza e drammaticità – spiega Beppe Valdini che ha curato la regia di questa rappresentazione –, fa di quest’opera un evento di grande rilievo, poiché alla storia, già di per sé suggestiva ed avvincente, si uniscono l’emozione, la magia, la forza coinvolgente del teatro e della musica. Quell’emozione, quella magia, soprattutto quella commozione – continua Valdini – che cercheremo di trasmettere, ma innanzitutto il valore più importante di tutta la storia: la famiglia vista come un’unità perfetta di anime illuminate da Dio. L’abilità nella vita, la strategia del benessere per tutti, la bontà della pace sono sogni che si possono realizzare con facilità se si attingesse continuamente alla fonte che ci accomuna e da cui sgorga tutta l’umanità: l’amore».

Vedi anche