L'Atletica Gavardo brilla a Polpenazze

Quando ti servono un Campionato Italiano di Mezza Maratona sulle colline vicino casa non puoi non sentirti motivato a far bene. Correre “forte” invece è difficile dato che i saliscendi della Valtenesi fiaccherebbero anche le energie del campione olimpico di maratona! Anzi, il campione olimpico di Atene 2004 c'era e ha dovuto stringere i denti parecchio: Stefano Baldini ha corso in 1h04.57 per conquistare il sesto posto (terzo del campionato italiano), il nostro Tito Tiberti ha chiuso in 1h07.59 per agguantare il ventitreesimo posto (quattordicesimo del campionato italiano). Tito non si era mai piazzato così avanti in un campionato italiano individuale: soddisfazione per lui, per i nostri colori e per i nostri sponsor.

Molto bene anche Alessandro Rambaldini che dimostra di essere in grande condizione migliorando il proprio personale sulla distanza nonostante le difficoltà del percorso: con 1h10.19 è quarantatreesimo al traguardo (trentaduesimo italiano). Protagonista di una prova coraggiosa, nei primi chilometri cerca di stare con il gruppo tirato da Tiberti e Pasetto su ritmi da 1h07'-08', ma a differenza di altri non cede molto in salita dimostrando di avere cuore e polmoni all'altezza di un campionato italiano! Buon auspicio per una stagione “super” di corsa in montagna.

Molto brava anche Eva Neznama, che amministra bene le energie e ricalca il primato stagionale stabilito sul percorso piatto di Fabbrico ad aprile: corre in 1h26.53 ed è a ridosso della trentesima posizione femminile. Per la dottoressa di Gavardo, di cittadinanza slovacca, non vale il discorso sul campionato italiano individuale; ma – data la buona condizione – le consigliamo di tenersi libera per la data del campionato nazionale slovacco dove potrebbe essere protagonista!

Una nota di merito anche per Michele Bertoletti, che in 1h14.35 è il miglior TM al traguardo e che fa un sol boccone dell'avversario di sempre, l'accreditato Marco Zanoni della Pol. Di Bione, staccato di oltre 1 minuto. Anche per Michele un buon presagio per la stagione della corsa in montagna e la speranza che il 2011 lo veda a battagliare tra gli assoluti!

“Sono contento – ha dichiarato Tito Tiberti alla fine della corsa –, qualche mese fa quando ho deciso di non dedicarmi più professionalmente all'atletica e ho cominciato ad allenarmi solo 6-7 volte a settimana non credevo sarei riuscito a mantenermi su livelli così buoni. La voglia di mettersi in gioco e la capacità di stringere i denti a volte riescono a sopperire ad una quantità di allenamento decisamente inferiore. Peccato per dei problemi respiratori in discesa che mi hanno costretto a rallentare, altrimenti la top ten italiana sarebbe stata alla portata; ma sono soddisfatto. Non capita tutti i giorni di arrivare a 3' da Baldini in 21 km, sono solo 8 secondi al chilometro... Sono stato il miglior bresciano nonostante la concorrenza, sono stato il miglior lombardo, anche queste sono soddisfazioni!”

“Non era un percorso da tempo – dice Rambaldini –, era fin troppo impegnativo, ma ho fatto lo stesso il mio record, avevo 1h11.11 su un percorso scorrevole e sono sceso a 1h10.19 su un percorso duro. Sono contento, non pensavo neanche di migliorarmi... Ora penso a far bene nella Proai-Golem il 13 giugno e poi preparo la “Tre Campanili” di Vestone. Ad agosto si comincerà a preparare la maratona, con Tito e la squadra andremo a New York!”.

“Non pensavo di sentirmi così bene – ci dice Eva Neznama –, ai 10km sono passata senza faticare in 40'15”, poi ho avuto paura della lunga salita e l'ho affrontata con troppa prudenza, nei chilometri finali ho spinto a tutta ma non ho recuperato quanto ho lasciato sulla salita. Va bene lo stesso, soffro moltissimo l'arrivo della stagione calda e non riesco ad allenarmi come vorrei. Oggi è stata una buona prova!”.

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