Successi su strada

"Solo" sesto posto per Tito Tiberti (Atl. Gavardo '90 - Saucony / Forrest Gump) nella classicissima romagnola "Giro della Torre", corsa il primo maggio a San Mauro Pascoli (RN) . Nell'albo d'oro come vincitore nel 2008, quest'anno Tito si "accontenta" di una posizione meno prestigiosa, in una competizione di livello tecnico un po' più alto. Tito chiude molto forte l'ultimo dei quattro giri previsti (10km circa per la competizione riminese), rimontando molti secondi anche ai primissimi, ma senza riuscire a recuperare posizioni. Alla fine sono solo 20" a separarlo dal podio, ma per il bresciano è comunque una buona prestazione tecnica, visti i distacchi contenuti dai forti runners che lo hanno preceduto nell'occasione (El Barhoumi, Tyar, Laquouahi, Borghesi e Haoul). Il percorso muscolare, molto tortuoso, e il gran caldo non hanno favorito Tito, ora meglio preparato per gare condotte a ritmo uniforme e su tracciato scorrevole.

Tito Tiberti, però, si rifà a Lonato, dove arriva primo nel Trofeo "Lonato Due", classifica tutta italiana corsa il giorno successivo, dove precede Alessandro Rambaldini, anch’egli dell’Atletica Gavardo '90, e sul duo del Club Sportivo San Rocchino formato da Renato Tosi e Roberto Sopini. Partenza molto cauta sui saliscendi del tracciato. Poi Alessandro attacca sulla prima salita, verso la Rocca di Lonato. Ma la discesa successiva ricompatta il gruppo di testa. Su una salita più dolce ma più lunga sarà ancora Alessandro a dettare il ritmo e a ridurre a quattro unità il gruppetto. Tito arranca un po', stanco per la “tirata” del giorno prima. Sopini è pimpante e fa il possibile per rendere la vita difficile agli atleti in maglia arancio. Ne fa le spese Tosi, che in salita è in difficoltà nettissima e che non riesce più a rientrare in discesa. Nel frattempo le gambe del nostro Tito si rimettono a girare e sull'ultima salita vera, più lunga e sterrata, fa partire un'azione decisa che consiglia al pur tenace Sopini di alzare bandiera bianca. Tito farà il ritmo fino alla fine, sul terreno ondulato a scendere, seguito come un'ombra da Alessandro, i due non si fanno la guerra e arrivano nell'ordine. E' marea arancione nella top ten al traguardo con i “nostri” Michele Bertoletti, e Stefano Bassetto che si piazzano dal 5° al 7° posto.

Sempre il 2 maggio, è stato il giorno della classica mezza di Rodengo Saiano, dedicata alle sole categorie amatoriali. La parte del leone la fa il lumezzanese Gianluigi Contessi, ma i nostri non stanno certo a guardare. Già protagonisti nella stagione invernale, Emanuele Marchi e Alfredo Corsini in maglia arancio conquistano rispettivamente terzo e quarto posto della classifica generale. In più Alfredo è il miglior MM40 ed Emanuele argento tra gli MM35. Altri atleti del nostro gruppo che si sono ben difesi sono stati Massimo e Manuel Gabusi (13° MM35 e 11° TM rispettivamente) e Michele Zucchini, già alla ribalta delle nostre cronache interne per la partecipazione alla Maratona di Roma (a Rodengo conquista un buon 24° posto tra gli MM35).

A Chiari invece protagonista la pista con il meeting regionale. Nessun risultato eclatante ma buoni segnali per i colori gavardese. Paolo Zanola è ormai una certezza tra gli assoluti: è secondo sui 200m con un buon 22”26. Sui 200m bene anche le allieve Nicole Calati e Elena Bertoni, capaci di 27.95 e 28.34 rispettivamente, e l'allievo Michele Marenda che taglia il traguardo in 24.37. Ottimo tra gli MM55 il coach Virginio Soffientini che corre ancora in 28.65 e che poi ha ancora energie per cimentarsi nel salto in lungo.

In foto: Tiberti precede Rambaldini a Lonato

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